cuccioli amarena usciti dal letargo

I cuccioli di Amarena sono usciti dal letargo e stanno bene: le immagini

I due fratelli figli dell’orsa Amarena, fucilata lo scorso settembre, sono appena usciti dal letargo e sembrano in buona salute. Ad sfamarli ci saranno, nei prossimi anni, i frutti degli alberi piantumati in autunno dal comitato di Villalago: 100 piante per dare nutrimento agli animali del Parco in ricordo dell’orsa uccisa.
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Evelyn Novello 12 Aprile 2024

I due cuccioli di Amarena hanno superato indenni il letargo e stanno bene. Il Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise ha da poco annunciato il lieto evento attraverso le sue pagine social spiegando anche che la notizia arriva da fonti certe: Guardiaparco e tecnici del Parco.

Non avevamo più notizie dei due orsetti, figli dell'orsa Amarena uccisa lo scorso settembre a fucilate, dal 27 gennaio 2024 perché – spiega ora il Parco – "dal 10 gennaio non c’erano più segnalazioni di avvistamento da parte del nostro personale e risultava quindi chiaro che fossero andati in ibernazione".

I monitoraggi sono comunque continuati, sia all'interno del Parco che nell'area contigua ed è per questo che si è potuto subito notare i due fratelli tornare a passeggiare insieme. Ecco, quindi, la seconda notizia. Grazie alle analisi genetiche condotte dall'ISPRA sui campioni raccolti in autunno, è stato possibile capire che si tratta di due maschi.

Il Parco ipotizza che i due orsetti resteranno insieme ancora il tempo giusto per darsi sostegno a vicenda ma che a breve le loro strade potrebbero separarsi "come avviene per gli altri giovani orsi che vengono smammati a primavera dalle loro mamme" commentano gli esperti.

A dare un grande contributo alla sopravvivenza dei due cuccioli ci sarà anche il nutrimento offerto da "Una foresta per Amarena", 60 alberi da frutto che alcuni abitanti di Villalago avevano piantumato lo scorso autunno in un'area contigua al parco. L'iniziativa è stata del comitato locale "Una Foresta per Amarena" che ha pensato a una soluzione per sfamare gli animali che popolano il Parco ed evitare, così, che si possano mettere in pericolo raggiungendo i centri abitati in cerca di cibo.

foresta per amarena

"Nei prossimi mesi – commenta Giovanni Casadei, uno dei promotori del Comitato – inizierà la terza piantumazione e arriveremo a 100 alberi piantumati. Dopo sei mesi le piantine già presenti sono in fiore". A disposizione degli orsetti, ma anche degli altri animali selvatici, ci saranno sorbe, mele, pere, ciliegie e susine. Una speranza per la fauna locale, che deve essere preservata in tutti i modi dal contatto umano.