Soffrire d'intolleranza al caldo significa che il corpo non è il grado di sopportare temperature elevate o di mantenere una temperatura corporea che ci faccia stare bene. Questo disturbo lo si associa alla sensazione di essere surriscaldati con abbondante sudorazione.
Una delle cause è proprio il malfunzionamento dell'ipofisi, una ghiandola che possiamo trovare nel cervello e che è molto importante perché ha la funzione di regolare molti degli ormoni del corpo, tra cui quello tiroideo; quindi, se c'è un malfunzionamento può causare anche problemi con la regolazione della temperatura, facendo sentire sempre troppo caldo o troppo freddo. Nel caso specifico, chi ha problemi di ipertiroidismo fatica a sopportare il caldo e l’afa.
Ma quali sono le cause di questo disturbo? Approfondiamole insieme.
L'intolleranza al caldo si rileva nell'ipertiroidismo perché aumenta il metabolismo basale provocato dagli ormoni tiroidei in eccesso.
Ecco una breve lista di alcune tipologie di farmaci che possono causare questo disturbo:
L’instabilità vasomotoria, ossia de nostri vasi, che è caratteristica di quel passaggio ormonale che conosciamo come menopausa, può causare l’intolleranza al caldo.
La sensibilità al calore è un problema importante per per tutti coloro che soffrono di sclerosi multipla (SM). Quando la temperatura corporea aumenta, anche se solo di poco, è frequente avvertire un peggioramento di sintomi, ma la motivazione è ancora al vaglio degli esperti.
Come puoi riconoscere l’intolleranza al caldo, ecco i principali sintomi:
Questi sono i sintomi e, se vengon ignorati, possono trasformarsi in un episodio vero e proprio di colpo di calore.
Aumento della temperatura corporea dovuta all’eccessiva temperatura esterna.
La vasodilatazione periferica, ossia l’allargamento dei vasi sanguigni accompagnata spesso dall'abbassamento della pressione arteriosa, fa sì il nostro corpo aumenti la frequenza cardiaca per contrastare il calo di pressione.
Il caldo eccessivo a cui si può unire l’eventuale innalzamento della temperatura può causare una necessità maggiore di liquidi che, se non soddisfatta, causa disidratazione.
L’insolazione è l’eccessiva esposizione al sole; può verificarsi con questo disturbo e si manifesta con mal di testa, nausea e anche perdita di coscienza.
Anche il gonfiore degli arti, ovvero un edema, può essere causato dal calore per un rallentamento nella gestione dei fluidi.
Spesso associamo la congestione al freddo, in realtà il blocco digestivo è quasi sempre causato da un intenso shock termico che va a sballare la circolazione del sangue e può verificarsi sia con il freddo che con il caldo.
La pressione cala per contrastare l’eccessivo calore interno.
Se tutti i sintomi di questo disturbo vengono ignorati si può avere un episodio di colpo di calore, uno shock molto pericoloso che si verifica per un eccessivo innalzamento della temperatura interna del corpo.
Il vomito è uno dei sintomi tipi del colpo di calore.
I crampi da calore sono contrazioni forti dei muscoli di mani, polpacci, piedi, cosce o braccia che spesso possono essere causati dalla mancanza di idratazione o da sbalzi di temperatura.
Per prevenire il manifestarsi di tutti i sintomi dell'intolleranza al caldo che ti abbiamo appena elencato, la prima cosa da fare è cercare di alleviare il calore estremo. I consigli da seguire sono questi:
Fonte| Ministero