
Fino ad oggi abbiamo provato insieme a rielaborare ricette della tradizione inserendo i fiori che meglio si abbinavano. Oramai per non è più un evento eccezionale mangiare cibo di altri Paesi e uscire a cena spesso si traduce in "quale cucina scegliamo?". Ecco perché oggi ti spiegherò come aggiungere qualche petalo colorato anche in un piatto tipico cinese: gli involtini primavera. Peraltro, già il nome suggerisce che sono i più adatti per la stagione dove sboccia la maggior parte dei germogli.
Potrai scegliere tu quali fiori preferisci utilizzare, tra tutti quelli commestibili disponibili. Io ti suggerisco quelli di salvia, oppure le viole, le begonie, il nasturzio o il rosmarino.
Per preparare i tuoi involtini primavera con i fiori, per prima cosa tu consiglio ti tagliare il tofu a fette sottili e spennellarle con una miscela di salsa di soia e olio di sesamo. Se ti piace puoi aggiungere anche qualche goccia di olio piccante. Dopodiché inforna per circa 10 minuti nel forno preriscaldato a 200 gradi.
Nel frattempo, pulisci per bene i fiori, mondando il gambo ed eliminando il pistillo. Poi taglia a bastoncini le carote, cercando di renderle quanto più sottili possibile e trita le foglie di menta. In una ciotola mescola assieme carote, rucola, menta tritata e gamberetti.
Per poter lavorare la carta di riso, dovrai immergere ciascun foglio nell'acqua tiepida per qualche secondo. Ti accorgerai quando è il momento di scolarlo, perché sarà diventato malleabile. Adagialo su un tagliere, meglio se ricoperto da carta assorbente, e poni al centro di ogni foglio il ripieno che hai creato e qualche fiore. Ora ripiega i bordi sul ripieno e poi arrotola la carta di riso in modo da fargli assumere la tipica forma di un involtino primavera.
Un antipasto o un aperitivo fresco e assolutamente originale, da servire con un po' di salsa di soia. I tuoi ospiti rimarranno a bocca aperta!