
I fiori di sambuco hanno così tante proprietà, che secondo le antiche tribù germaniche erano una vera e propria farmacia naturale. Fa bene contro le infiammazioni alle vie respiratorie e ti aiuta a guarire prima dalle malattie da raffreddamento, come raffreddore o tosse. Ma se in questo caso l'ideale è una bella tisana, per assimilare tutti i suoi nutrienti puoi invece cucinare dei piatti davvero gustosi. Vitamina A, C e sali minerali che lo rendono quasi simile a un ortaggio e di cui il tuo corpo raccoglierà i benefici. Proviamo allora a preparare insieme una focaccia, alcune frittelle e dei pancake per la prima colazione.
Per preparare la tua focaccia con i fiori di sambuco, inizia sciogliendo il lievito di birra in una tazzina con acqua tiepida. Dopodiché inizia a preparare l'impasto. In una ciotola grande versa la farina, l'olio extravergine d'oliva, il sale, lo zucchero e inizia a impastare, utilizzando prima un cucchiaio e poi i palmi delle mani.
Aggiungi anche il lievito e l'acqua e continua a lavorare la pasta con una certa energia. Sbatti l'uovo aiutandoti con una frusta da cucina e versalo nella ciotola. Impasta ancora per una decina di minuti, infine aggiungi i fiori, incorporandoli piano piano al composto che oramai dovrà essere diventato liscio e omogeneo. Fai in modo che al tatto risulti morbido ed elastico.
Ora ricopri una teglia con la carta da forno, versa l'impasto e stendilo utilizzando le dita. Lascialo riposare per almeno 40 minuti, in modo che il lievito abbia il tempo di agire. L'ideale sarebbe aspettare per due ore, prima di infornarlo a 180 gradi per una mezz'oretta abbondante. Ti renderai conto quando la focaccia sarà dorata e pronta per essere estratta dal forno. Ecco un'alternativa al pane per una cena speciale.
Cucinare i fiori di sambuco fritti è davvero facile ed è quindi una soluzione fresca e originale per un aperitivo o un antipasto. Prima di tutto, prepara la pastella: mescola assieme farina, lievito e il sale e poi aggiungi birra gelata e uovo. Mescola energicamente, meglio se con una frusta da cucina, in modo che non si formino grumi e l'impasto sia liscio.
Risciacqua i fiori sotto l'acqua corrente ed elimina i pistilli. Riponili poi su alcuni fogli di carta assorbente, in modo che si asciughino per bene o non raccoglieranno la pastella. Nel frattempo metti l'olio per friggere a scaldare in una pentola sopra un fuoco medio. Tieni presente che dovrai friggere a immersione, perciò è bene se il liquido riempie del tutto il contenitore.
Ora immergi i fiori, o meglio, i grappoli nella pastella, facendo in modo che raccolgano per bene un po' di impasto. Poi gettali subito nell'olio ben caldo e aspetta che le tue frittelle si gonfino e diventino ben dorate. È questione di secondi, più che di minuti.
Quando saranno pronte, scolale con un mestolo da cucina e riponile di nuovo sulla carta assorbente, per eliminare l'olio in eccesso. Se vuoi, puoi aggiungere ancora un pizzico di sale. Servile mentre sono ancora calde.
Una buona idea per la prima colazione, magari da preparare alla domenica, quando nessuno deve correre a scuola o al lavoro. I pancake ai fiori di sambuco sono abbastanza semplici da preparare. Inizia facendo sciogliere il burro in un pentolino e poi lascialo raffreddare.
Nel frattempo, separa i tuorli dagli albumi e monta i primi con delle fruste elettriche da cucina. Incorpora poi lo zucchero, facendo attenzione a non farlo sciogliere del tutto, e poi il burro fuso. Sempre mescolando, o utilizzando lo sbattitore, unisci anche il latte.
Gli ultimi ingredienti da aggiungere saranno il lievito assieme alla farina e gli albumi. Questi ultimi devono essere montati a neve ben ferma, aiutandoti con un pizzico di sale. Infine, stacca i fiori di sambuco dal loro stelo e incorporali all'impasto.
Scalda una padella antiaderente sul fuoco, con un filo d'olio per evitare che i pancake si attacchino al fondo. Con un mestolo, versa un po' di impasto. In padella dovrebbe disporsi da solo, formando una sorta di crespella. Quando ti sembra pronto da un lato, giralo e termina la cottura.
Servili ancora caldi, sono ottimi con un po' di marmellata o di miele.