La natura va protetta e l’equilibro tra le specie va salvaguardato.

Kimba, il leone bianco, manga di Osamu Tezuka ci comunica questo messaggio importante. Il tema principale é il rapporto tra uomo e animale, e la tolleranza e la collaborazione tra specie. Ed é un grido di allarme su quanto l’uomo intervenga negativamente sulla natura circostante. Tema quanto mai attuale in un mondo nel quale il rispetto per l’ambiente e le specie si continuano a prendere sottogamba, e ci si sente padroni di un universo che non ci appartiene ma dobbiamo condividere con natura e animali.

Papà sono io, chi ti ha ridotto così sarà di certo un mostro senza cuore.  – Kimba –

Osamu Tezuka (1928-1989) è uno dei più grandi disegnatori, animatori e mangaka di tutti i tempi. È un’artista prolifico che ha dato vita a opere di svariati generi, alcune destinate agli adulti ed altre indirizzate anche ad pubblico più giovane. La storia di Kimba nasce per più giovani, ma viene apprezzato ancora oggi anche da un pubblico adulto.

Il manga doveva essere una produzione one shot pubblicata sulla rivista Manga Shonen. in realtà poi su richiesta dell’editore fu più lungo, scritto e pubblicato a puntate tra il 1950 e il 1954.

Nelle tavole si racconta una storia intensa ed educativa che potremmo pensare datata. In realtà tocca tematiche attuali come la denuncia della caccia e la difesa dell’equilibrio naturale, per mostrare anche ai più giovani, tra dramma, farsa e eventi più leggeri, la storia del leone che cresce tra gli umani. Kimba, sempre diviso tra la sua natura selvaggia e la sua esperienza tra gli uomini, che sono dei barbari sanguinosi, ma anche amici che gli hanno insegnato questioni utili come costruire e organizzare luoghi in modo da far vivere i suoi compagni animali sereni nella giungla, senza bisogno che si mangino l’un l’altro. La sua azione è quindi anche un monito alla collaborazione e alla solidarietà. Tornato in Africa, in veste di Re metterà in pratica le sue doti di leader e regnerà con giustizia.

Il manga pubblicato in una nuova veste grafica dalla casa editrice Jpop nel 2019 ha diffuso nuovamente la storia, mix tra fiaba e realtà, in Italia forse non abbastanza apprezzata e conosciuta quanto le produzioni animate.

Nel fumetto si narra la storia d Panja, il re della giungla, il leone bianco  e della sua compagna Elisa. I cacciatori catturano la compagna, e per difenderla Panja rimarrà ucciso. il piccolo erede, il leoncino Kimba nasce sulla nave durante la traversata che lo dovrebbe rinchiudere in uno zoo. La madre, che in seguito troverà la morte in mare, lo spinge a fuggire ed ad attraversare la grande distesa d’acqua per trovare la libertà. Con il sostegno degli animali d'acqua e del cielo prende coraggio e toccherà terra grazie a Kenichi, il ragazzo che se ne prende cura e diventa suo amico.

Alla fine tornerà nella sua amata Africa a fare da Re tra gli animali. Il manga ha risvolti molto più drammatici e realistici degli episodi del cartone animato televisivo nel quale Kimba, leone adolescente riesce ad avere la meglio nelle battaglie e nelle colluttazioni senza eccessiva violenza.

Il manga è stato anche trasposto in produzioni che si sono prese parecchie libertà rispetto al fumetto originale o ne hanno creato degli approfondimenti. Le due serie anime con il titolo del fumetto del 1965 e 1966 per un totale di 78 episodi, poi un remake dell’anime televisivo, dal titolo Le nuove avventure di Kimba il Leone Bianco trasmesso nel 1989 . Kimba è stato protagonista anche di due film, Kimba il leone bianco del 1966 di Eiichi Yamamoto e Kimba – La Leggenda del Leone Bianco del 1997,  diretto da Yoshio Takeuchi.

Quest’ultimo narra le gesta di Kimba adulto, tornato in Africa e unito alla sua compagna Laia. la coppia darà alla luce due cuccioli. Rune e Lukio. La storia si sviluppa sulle gesta del piccolo Rune uguale per carattere e inclinazioni al padre ucciso.

Credits photos: disegno in copertina di Viola Colombi