
Esiste una ricetta per la felicità? Non proprio. La felicità è uno stato d'animo, un’emozione, e come tale ha una durata, per lo più breve e intensa e quindi destinata a finire. Più fattibile è aspirare ad uno stato di benessere che consenta di avere buone relazioni sociali e raggiungere un certo livello di soddisfazione, insomma uno stato di "felicità" che faccia stare bene.
Tra i primi articoli pubblicati nel 2023 dal quotidiano americano New York Times uno in particolare proponeva ai lettori una sorta di “sfida della felicità” della durata di sette giorni.
La sfida si basa su uno studio iniziato nel 1938 dai ricercatori dell’Harvard School e portato avanti per oltre ottant’anni, tanto da poter vantare di essere lo studio più longevo sul tema della felicità.
Inizialmente i ricercatori hanno coinvolto 724 partecipanti tra adolescenti provenienti da famiglie a basso reddito che vivevano nei sobborghi di Boston e giovani studenti dell’Harvard College. Nel corso degli anni i partecipanti sono stati osservati, prendendo in esame tutti gli aspetti della loro vita, dal lavoro alle questioni sentimentali, fino allo stato di salute generale. Cosi ogni cinque anni venivano anche raccolte le loro cartelle cliniche prelevando anche dei campioni di DNA ed eseguendo delle scansioni cerebrali.
The 7-Day Happiness Challenge, o sfida in sette giorni per la felicità, si basa sull'allenamento della capacità ogni soggetto di sviluppare delle relazioni sociali, perché questo sembra il fondamento della felicità. Perché il metodo sia efficace bisogna però allenarsi regolarmente, sette giorni su sette, dedicando ogni giorno a un'attività. Ecco come.
Su quante persone puoi contare veramente? Hai amici con cui poterti confidare? Prima di iniziare la sfida, fermati un attimo per valutare la tua rete sociale per capire come poter migliorare le tue relazioni e su quali rapporti puoi contare maggiormente.
Dedicare almeno 8 minuti al tuo telefono significa dedicare del tempo a quella persona che non senti da tanto tempo. Bastano davvero pochi minuti per ritrovare il piacere di sentire un amico lontano, un famigliare o una vecchia conoscenza che non si sente da tanto tempo. Un momento di spensieratezza che richiede poco tempo, ma che può cambiare in meglio la tua giornata.
Non c'è l'abitudine di parlare con uno sconosciuto, ma provare a farlo almeno una volta potrebbe sorprenderti. Scambiare due chiacchiere con il nuovo vicino di casa o con una persona incontrata sui mezzi pubblici, può diventare un momento piacevole della tua giornata, portarti via dalle tue preoccupazioni e migliorare il tuo amore.
Prova a immaginare di non poter più rivedere una persona e pensa al motivo per cui dovresti esserle grato. Puoi anche prendere nota dei tuoi pensieri e quanto ti senti pronto scrivi il tuo personalissimo ringraziamento alla persona a cui hai pensato. Mostrare gratitudine è un gesto importante che rende felice non solo la persona che Rice il messaggio, ma anche chi lo trasmette.
Quante ore passo in ufficio? Con ogni probabilità dalle 8 alle 10 ore, vale a dire almeno un terzo delle 24 ore della tua giornata. Non coltivare relazioni rapporti tra colleghi significa non sfruttare una possibilità di trascorrere del tempo di qualità e di essere felici. Prova ad essere più disponibile nei confronti dei colleghi, magari iniziando a scambiare quattro chiacchiere o invitando a un ceffi proprio quel collega che non hai mai considerato più di tanto.
Il tuo tempo libero è fondamentale per stare bene e per sperimentare la felicità. Organizza la tua vita al di fuori degli impegni famigliari e professionali, dedicandoti a ciò che ti fa stare meglio. Se ti piace organizzare cene con gli amici, passeggiare con il cane o andare in palestra, assicurati di ritagliarti del tempo per farlo.
Per durare nel tempo le relazioni con le persone devono essere costantemente curate. Ciò significa ricordarti delle persone a cui tieni di più, trascorrerci del tempo di qualità e far sentire loro la tua vicinanza.