Non solo con il vaccino, il Green pass lo ottieni anche con i test antigenici rapidi o molecolari: ma quanto dura un tampone?

L’ultimo decreto del Governo ha cambiato il destino dei test molecolari. Se prima avevano una validità di 48 ore, adesso hanno guadagnato un giorno in più dal momento che la loro validità è stata estesa a 72 ore. Non cambia nulla, invece, per i test antigenici.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 24 Settembre 2021
* ultima modifica il 24/09/2021

Quella che sta aprirsi sarà indubbiamente l’era del Green pass. Che a partire dal 15 ottobre 2021 non sarà solo necessario per stare all’interno di luoghi chiusi come bar, ristoranti o musei ma sarà obbligatorio anche all’ingresso del tuo posto di lavoro, pubblico o privato che sia.

Se anche può sembrarti così, la certificazione verde non fa però rima solo con vaccinazione. Ci sono persone infatti che ancora non hanno completato il proprio ciclo vaccinale, che non hanno potuto sottoporvisi per ragioni sanitarie oppure che, colte dai dubbi, non hanno ancora preso il proprio appuntamento per l’iniezione.

Chi oggi fosse “scoperto” non sarebbe certo escluso da una vita normale. Come sai, per ottenere il Green pass basta presentare anche un certificato di guarigione dal Covid-19 oppure l’esito negativo di un test antigenico rapido o di un tampone molecolare.

In base al modo in cui lo ottieni, cambia anche la durata del Geen pass. Se hai completato la vaccinazione di problemi non ce ne sarebbero: una volta ricevuta la seconda dose la tua certificazione verde vedere avrebbe una validità di 12 mesi, e non più 9.

Come funziona invece per i Green pass ottenuti con uno di questi test? E quindi: quanto dura un tampone?

L’ultimo decreto firmato dal premier Draghi, il famoso "decreto Green pass", non ha solo reso obbligatoria la certificazione verde sui luoghi di lavoro ma ha anche introdotto importanti novità sulla durata della validità dei tamponi.

Fino a ieri, tenendo conto delle tecnologie diverse, delle tempistiche necessarie per il processamento e dei gradi di affidabilità differenti, la validità di entrambi era stata limitata alle ormai canoniche 48 ore. I Green pass ottenuto così, dunque, erano validi solo per due giorni.

Oggi i tamponi molecolari hanno guadagnato un giorno in più. Sulla spinta delle richieste avanzate dal presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, il Governo ha acconsentito all’estensione della loro validità.

In virtù dei tempi più lunghi necessari per il processamento dei campioni di materiale biologico attraverso la Pcr, un tampone molecolare non varrà più “solo” 48 ore ma ben 72 ore e dunque anche il tuo Green pass ottenuto con un risultato negativo di un molecolare avrà una validità di tre giorni e non più solo due.

Il destino è cambiato, dunque, soltanto per i tamponi molecolari: gli antigenici continueranno invece a durare solo 48 ore e così anche le certificazioni verdi ottenute con questa metodologia.

Fonte | Governo

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.