Quando si parla di ovaio e di cisti la prima cosa che viene in mente è la sindrome dell’ovaio policistico. Eppure c’è anche un’altra forma chiamata dell’ovaio micropolicistico. Approfondiamo con te.
Quando si parla di cisti ovariche si parla sempre della formazione di cisti all’interno dell’ovaio. È un problema piuttosto comune tra le donne, che non ti deve preoccupare ma che certamente va tenuto sotto controllo.
La principale causa di questa condizione è la produzione eccessiva di ormoni maschili da parte delle ovaie. In sostanza, se soffri di sbalzi ormonali, e nello specifico di una maggiore produzione di ormoni tipici maschili, ecco che probabilmente potresti sviluppare questo problema.
Ma come potresti accorgerti di soffrirne? L’autodiagnosi più semplice è l’osservazione che puoi fare allo specchio. A cosa devi prestare attenzione? Ecco qui:
Stiamo parlando di disturbi che spesso si manifestano in una donna su dieci, in età fertile, e che rimandano alla sindrome dell’ovaio micropolicistico, la più comune disfunzione ormonale entro i 50 anni che può anche compromettere la fertilità. Ecco perché è importante che lo specialista se ne accorga e che ti faccia iniziare un percorso di cura ad hoc.
Come ti abbiamo appena detto, i sintomi di questa patologia sono spesso comuni a tanti altri fattori ecco perché non è facilissima da diagnosticare. Spesso infatti, la diagnosi avviene dopo vari consulti da specialisti come dermatologo, ginecologo ed endocrinologo.
Se ne soffri potrai avere conferma da un’attenta valutazione con indagini diagnostiche che rilevano una possibile modificazione della morfologia e del volume delle ovaie e alterazioni funzionali delle ghiandole interessate. Aggiungiamo anche che, spesso, il legame tra la resistenza all’insulina (il gradino precedente la diagnosi di diabete) e la sindrome dell’ovaio micropolicistico è corresponsabile dell’aumento di ormoni androgeni nella donna.
Sicuramente dimagrire aiuta perché stimola la funzione delle tue ovaie e il quadro metabolico. Diminuire il peso corporeo, seguire una dieta equilibrata è il primo passo per migliorare la funzione ovarica, il quadro metabolico e ripristinare la fertilità. In aggiunta, spesso vengono consigliati ipoglicemizzanti orali, farmaci impiegati in caso di diabete. Uno stile di vita sano e regolare abbinato a questa cura nella maggior parte dei casi dà buoni risultati in pochi mesi.
Fonte| Fondazione Serono