Perché dovresti rifare il letto ogni mattina

Fare il letto non è obbligatorio, eppure è collegato a diversi benefici per la salute, sia fisica sia mentale. Permette di affrontare la giornata con più energia e di riposare meglio, ma non è tutto. Non farlo può essere una valida scelta, soprattutto in caso di dolore alla schiena, ma potrebbe anche essere un sintomo di depressione.
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Valentina Rorato 21 Luglio 2024

Rifare il letto è un’abitudine divisoria. C’è chi non esce di casa finché il letto non è perfettamente in ordine e chi invece inventa sempre numerose scuse per lasciarlo sfatto perché, tanto, essere disfatto, è il suo destino. La domanda è: perché dovresti rifare il letto? E perché è considerato necessario? Non si tratta di un'attività obbligatoria, ma secondo molti esperti in realtà può farti bene sia alla mente sia al corpo. Ma cosa ancor più importante, quella che sembra una perdita di tempo e da maniaci dell’ordine, può dare una tale sferzata di energia da migliorare la tua produttività nell’arco della giornata.

Rifare il letto fa bene alla salute mentale

Rifare il letto, prima di qualsiasi altra cosa, fa bene alla salute mentale. Avrai notato che quando sei stressato e la casa è in disordine potresti sentirti sopraffatto, perché l’ordine domestico è anche ordine mentale. Rifare il letto può aiutare a ridurre il disordine visivo e creare un ambiente più rilassante, il che porta ad alleviare il tuo carico emotivo. Uno dei maggiori benefici è l’aumento dell’energia e della produttività che ne deriva. Nel suo libro "The Power of Habit", Charles Duhigg ha affermato che rifare il letto, una volta diventato un'abitudine, permette di dare il via alla giornata con una nota positiva. Di conseguenza, si sente l'urgenza di impegnarsi in altre attività con maggiore impegno ed entusiasmo.

Rifare il letto fa bene al nostro corpo

Rifare il letto fa bene al corpo perché permette un riposo migliore. Entrare, la sera, in un letto con lenzuola pulite e ben tirate, favorisce un senso di riposo. Un po’ come quando ti immergi nei letti king size degli hotel di lusso. E dormire bene è collegato a una salute migliore e un peso corporeo più equilibrato. Vivere nell’ordine ti permette anche di avere una mente più organizzata e libera: il disordine compromette l’elaborazione delle informazioni. Ciò è importante a tutte le età, ma quando si diventa anziani lo è ancor di più. Vivere in un ambiente ordinato migliora o mantiene la funzione cerebrale e aumenta la qualità generale della vita.

Rifare il letto sì o no?

La scelta di rifare il letto è molto personale. Sicuramente, se ti piace l’idea che possa diventare parte della tua routine mattutina ti devi impegnare, perché possono volerci dai 18 ai 254 giorni perché una persona formi una nuova abitudine, con una media di 66 giorni perché un nuovo comportamento diventi automatico. Detto ciò, non c'è giusto o sbagliato qui, quindi fai ciò che ti fa sentire bene, e se è un letto in disordine, andrà bene lo stesso. Tuttavia, prove aneddotiche e basate sulla ricerca indicano un legame tra riordino e una mente più lucida, una migliore salute mentale e un sonno notturno di maggiore qualità.

È consigliabile, invece, evitare in caso di problemi alla schiena: la maggior parte dei letti sono bassi rispetto al pavimento e rifarli richiede una flessione lombare costante mentre ci si piega ripetutamente per rimboccare le lenzuola. Pertanto, bisogna fare attenzione se si soffre di mal di schiena o si hanno disturbi di mobilità. Poi chiediti sempre il motivo per cui hai deciso di non farlo. Se è semplicemente un po’ di pigrizia, non succede nulla. Se invece si associa a un quadro di sintomi, quali insonnia, apatia, trascuratezza, mal di testa, potresti star affrontando uno stato depressivo, che ha bisogno di essere curato.

Fonte | The well-made bed: an unappreciated public health risk pubblicato su CMAJ;  Tidying Up: Good for the Aging Brain pubblicato su JPN a marzo 2020.