Perché sciare quando puoi scalare una parete di ghiaccio facendo ice climbing?

I modi di vivere la montagna in inverno sono innumerevoli. C’è lo sci, lo snowboard, lo scialpinismo, ma se sei appassionato di arrampicata hai l’opportunità di dimostrare tutta la tua agilità, il tuo equilibrio, la tua coordinazione e una buona dose di coraggio: l’ice climbing.
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Rubrica a cura di Gaia Cortese
25 Novembre 2020

A volerla definire si dovrebbe parlare di una semplice colata di acqua ghiacciata, ma una cascata di ghiaccio non è solo questo. Per gli appassionati di ice climbing è il luogo più insidioso dove provare ad arrampicare, in condizioni ambientali poco favorevoli e su una superficie estremamente liscia che non offre appigli.

L’ice climbing è un’arrampicata su una cascata di ghiaccio, uno sport estremo che negli ultimi anni ha avuto un’evoluzione incredibile, soprattutto per quanto riguarda l’attrezzatura tecnica utilizzata.

La prima cosa da sapere prima di arrampicare su ghiaccio è che non si va mai da soli, ma sempre e solo accompagnati da un esperto professionista che possa garantire la sicurezza per entrambi durante l’arrampicata. Altro aspetto determinante è la non improvvisazione, vale a dire che prima di affrontare una parte di ghiaccio, è necessario conoscere le condizione ambientali e atmosferiche.

Se prima non si è testata e studiata  nel dettaglio la qualità del ghiaccio, oltre alla conformazione stessa della cascata di ghiaccio. non ci si arrampica. Se le temperature sono molto rigide, il ghiaccio sarà troppo duro e tenderà a spaccarsi in tanti pezzi; diversamente, se le temperature sono "calde", sarà più facile che il ghiaccio si sciolga e pertanto l’ascesa sarà più pericolosa.

L'attrezzatura

Piccozze e ramponi sono i principali attrezzi per l'ice climbing, a cui si aggiungono le viti per il ghiaccio per assicurarsi alla parete ghiacciata, così come le corde impermeabilizzate, i moschettoni e il freno discensore.

Le piccozze e i ramponi sono il principale punto di collegamento con il ghiaccio. Le piccozze per l’ice climbing sono più corte di quelle tradizionali usate nell’escursionismo o nell’alpinismo e sono composte da una testa, un manico e un puntale. Hanno un manico curvato per facilitarne l'utilizzo e sono bilanciate in modo da poter assestare un colpo efficace nel ghiaccio con la becca (la punta).

I ramponi invece possono essere di alluminio o di acciaio (quest’ultimi sono più pesanti, ma anche più resistenti) e di norma i ramponi sono forniti di un attacco rapido in modo che si aggancino facilmente agli scarponi da alpinismo. L’ice climber indossa poi anche un’imbragatura, un casco omologato e un paio di guanti idrorepellenti.

La tecnica

La tecnica per fare ice climbing è il front pointing e si basa su quattro elementi: puntare i ramponi, proseguire con le piccozze, trovare la posizione di equilibrio del corpo e terminare il movimento con la fase di trasferimento del peso. Non solo. Ogni movimento deve iniziare e finire con la posizione di un triangolo, formato dai piedi (la base) e dalle braccia (punta).

Lo scalatore deve arrampicare piantando alternativamente una delle piccozze impugnate e infiggendo nel ghiaccio le punte frontali dei ramponi. Deve poi assicurarsi di avere i piedi sempre perpendicolari alla superficie ghiacciata, e prima di fare qualsiasi movimento, deve spostare il peso del corpo sulla punta dei ramponi ancorati alla parete, in modo da mantenere sempre la stabilità.

I pericoli di una scalata sul ghiaccio

Il ghiaccio è un elemento mutevole. Può essere compatto, ma anche fragile, e il motivo è sempre la temperatura ambientale. Non stupisce vedendo ogni giorno enormi blocchi di ghiaccio che si staccano nelle regioni polari a causa degli effetti dei cambiamenti climatici.

A differenza della roccia il ghiaccio è molto mutevole anche nell'arco di una stessa giornata. Oltre a poter essere “secco” e quindi fragile a causa delle temperature molto rigide, il ghiaccio può essere anche “bagnato” per una sua scarsa coesione.

Non dimenticare quindi mai di informarti presso le guide locali, non solo sulle condizioni ambientali e sui bollettini meteo, ma anche per non sottovalutare eventuali pericoli che la tua cascata di ghiaccio potrebbe presentarti, a partire dalla morfologia del ghiaccio stesso.

Questo articolo fa parte della rubrica
Con il segno zodiacale dei Gemelli, non potevo avere come unica passione quella della scrittura. Al piacere di spingere freneticamente tasti altro…