Potrebbe esserti capitato, o potresti conoscere qualcuno a cui accade, di svegliarti e iniziare a starnutire. Di solito, succede ogni mattina più o meno alla stessa ora. Ci avevi mai fatto caso? Le cause possono essere diverse e andare dall'allergia alla rinite vasomotoria, passando per la sinusite. Proviamo a capire meglio.
Si starnutisce per tanti motivi che possa essere raffreddore, allergie o problemi al naso. Ma perché si starnutisce al risveglio? Di solito viene emesso più di uno starnuto in un tempo relativamente breve e spesso capita che questi episodi avvengano ogni mattina più o meno alla stessa ora. In alcuni casi, noterai anche una fuoriuscita di materiale acquoso dal naso che segnala un'infiammazione della mucosa nasale.
Gli starnuti al risveglio possono avere diverse cause. Prima di tutto, potrebbe trattarsi di rinite allergica, ovvero di allergia. In questo caso, i sintomi compariranno quando entrerai in contatto con gli allergeni. Di solito, quando si manifestano al mattino il tuo problema sono gli acari della polvere, oppure peli di animale in caso il tuo amico a quattro zampe dorma nella stanza assieme a te.
Un'altra possibilità è che tu soffra di sinusite e che l'infiammazione dei seni nasali può aver disturbato il rivestimento del tuo naso durante la notta. Quando ti svegli quindi potresti avere un eccesso di muco e di conseguenza potresti inziare a starnutire a raffica.
La rinite vasomotoria, anche, è un problema che può provocare una serie di starnuti, soprattutto al mattino. Si tratta sempre di un'infiammazione delle membrane nasali, ma non ha origine allergica.
Infine, potrebbe non avere nulla a che fare con un'origine patologica e derivare semplicemente da un'aria troppo secca che respiri durante la notte, magari per colpa di aria condizionata o del riscaldamento.
Se hai problemi di starnuti al risveglio, in realtà non dovresti preoccuparti più di tanto. Puoi però attuare qualche accorgimento per limitare il fastidio. Prima di tutto, parlane con il tuo medico in modo da individuare subito eventuali patologie o allergie sulle quali intervenire. In secondo luogo, assicurati che la stanza dove dormi sia sempre ben pulita. Togli spesso la polvere e apri le finestre almneo due volte al giorno (mattino e sera) per arieggiare l'ambiente. Infine, cerca di non dormire con l'aria condizionata accesa.
Fonti| Clinica Cellini