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Posso assumere farmaci prima di mettermi alla guida?

Mettersi alla guida dopo aver assunto certi farmaci può rivelarsi pericoloso se tra gli effetti collaterali è segnalata la capacità di alterare la prontezza di riflessi, il grado di attenzione e la lucidità, o la tendenza a provocare sonnolenza. Vediamo quali medicinali è meglio evitare prima di salire in auto o utilizzare macchinari sul lavoro.
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Dott.ssa Chiara Speroni Dottoressa in Farmacia
2 Marzo 2022 * ultima modifica il 02/03/2022

Hai mai fatto caso come su alcuni farmaci venga riportata la dicitura "può alterare la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari"?

Guidare, utilizzare macchinari, ed altre attività simili richiedono molta attenzione, concentrazione e riflessi molto pronti e non è difficile capirne il motivo, bisogna prestare attenzione a molte cose contemporaneamente. Molti farmaci possono interferire con queste attività, tra questi rientrano sia quelli acquistabili senza ricetta (OTC) sia quelli acquistabili dietro presentazione di ricetta medica.

Quali sono gli effetti di questi farmaci?

I farmaci che interferiscono con la concentrazione alla guida possono portare a:

  • sonnolenza e stanchezza
  • difficoltà nella visione, con sensazione di vista appannata
  • rallentamento nei movimenti e nei riflessi
  • nausea
  • confusione mentale e mancanza di concentrazione
  • amnesia

Quali farmaci evitare se devi guidare?

Andiamo a vedere quali sono i farmaci che è meglio evitare se devi guidare o svolgere attività che richiedono molta attenzione e concentrazione. Tra questi troviamo:

  • ansiolitici: i maggiori esponenti di questa classe sono le benzodiazepine (farmaci acquistabili unicamente dietro prescrizione medica), questi sono in grado di indurre sedazione e sonnolenza. Questi effetti sono spesso sottovalutati e sono più marcati in persone anziane, in cui il metabolismo dei farmaci è più lento.
  • antipsicotici ed antidepressivi: inducono forte sedazione.
  • antiparkinson: sono farmaci che inducono sonnolenza, in alcuni casi anche improvvisa (pramipexolo, ropinirolo), e stordimento.
  • anticonvulsivanti: tra cui i barbiturici inducono sonnolenza, stordimento e vertigini.
  • antidolorifici oppiacei: in grado di indurre forte sedazione, sonnolenza, vertigini spesso accompagnate da nausea e vomito.
  • antistaminici: utilizzati maggiormente nel periodo primaverile per contrastare gli effetti dei pollini, inducono sonnolenza, diminuiscono la reattività di una persona a stimoli esterni.
  • antinfiammatori: alcuni sono in grado di provocare vertigini, sonnolenza, confusione mentale, giramenti di testa e difficoltà di concentrazione. Questi effetti sono stati maggiormente riportati da persone anziane. I farmaci che hanno dato questi effetti sono stati: diclofenac, ibuoprofene, naprossene ed indometacina.
  • antipertensivi: possono provocare senso di vertigini e svenimento soprattutto alle prime assunzioni quando si ha una diminuzione marcata della pressione.
  • insulina e farmaci ipoglicemizzanti: in caso di diminuzione eccessiva dei valori di glicemia nel sangue, si possono avvertire vertigini, alterazione della lucidità, alterazioni della vista. Una persona diabetica, vedrai, che avrà sempre con sé un prodotto contente zuccheri per contrastare un'eventuale crisi ipoglicemica caratterizzata da agitazione, sudorazione, e tachicardia.

Per alcune visite e/o esami diagnostici ti verrà richiesto di essere accompagnato perché ti verranno somministrati dei farmaci che potranno interferire con le normali attività come anestetici, ansiolitici (utilizzati come pre-anestesia), colliri in grado di indurre midriasi, ecc.

Ogni volta che il tuo medico ti prescriverà uno di questi farmaci, informati sempre sulle possibili interazioni che possono avere. Ricordati anche di riferire il tipo di lavoro e stile di vita che conduci in modo tale che ti possa prescrivere il farmaco più adeguato alle tue necessità. Qualora ti recassi in farmacia a prendere un farmaco di automedicazione fai sempre presente al tuo farmacista di fiducia il lavoro che svolgi.

Fonti | Rang – Farmacologia; Katzung – Farmacologia generale e clinica

Laureata in Farmacia presso la facoltà di Scienze del Farmaco dell’Università degli Studi di Milano. Tesi svolta presso il laboratorio di altro…
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