La neutropenia si verifica quando i neutrofili, un tipo di globuli bianchi, sono bassi. Probabilmente non saprai di avere questo problema, finché non ti verranno richiesti degli esami del sangue. Attenzione, un emocromo che mostra una volta bassi livelli di neutrofili non significa necessariamente che hai neutropenia, anche perché i valori possono variare di giorno in giorno, quindi dovrai ripetere la formula per una conferma diagnostica.
I neutrofili sono un tipo di globuli bianchi che agiscono come prima linea di difesa del sistema immunitario. Esistono tre tipi di globuli bianchi: granulociti, linfociti e monociti. I neutrofili sono un sottoinsieme dei granulociti, insieme agli eosinofili e alle cellule basofile. E hanno il compito di proteggere il tuo corpo da infezioni e lesioni. Come? In caso di attacco al tuo sistema immunitario, i tuoi neutrofili sono i primi a intervenire. Catturano e distruggono i batteri o i microrganismi invasori posizionando trappole e ingerendoli. Se il disturbo è localizzato, magari perché c’è stata una ferita, potresti notare l’attività di questi bianchi osservando arrossamento e gonfiore.
I neutrofili si formano nel midollo osseo e viaggiano in tutto il corpo nel sangue, nei tessuti e nei linfonodi. Hanno una forma sferica quando sono a riposo, ma cambiano forma per combattere le infezioni. E costituiscono l'1% delle cellule del tuo corpo, se vogliamo è una percentuale molto piccola, ma devi sapere che in realtà sono il tipo più comune di globuli bianchi (tra il 50 e l’80 percento).
Quando i neutrofili sono bassi si parla di neutropenia, ovvero una condizione in cui la conta di questi globuli bianchi è sotto la soglia minima, causando gonfiore e infezioni ripetute. Questo problema può essere classificato come lieve, moderata o grave, a seconda del numero di neutrofili in un campione di sangue.
Secondo molti standard, il limite minimo accettabile per gli adulti è di circa 1.500 neutrofili per microlitro di sangue, ma alcuni fissano il limite a 1.800 per microlitro. L'intervallo dei numeri dei neutrofili nella neutropenia lieve è 1.000-1.500; moderata è 500-1.000; grave è inferiore a 500.
La neutropenia può anche essere classificata come acuta (temporanea o di breve durata) o cronica (di lunga durata), congenita (una condizione con cui si nasce) o acquisita (una condizione che si verifica in un periodo di tempo).
La neutropenia può avere diverse cause: i neutrofili vengono consumati o distrutti più velocemente di quanto non vengano prodotti, oppure il midollo osseo non produce abbastanza neutrofili. Ma quali sono i fattori che scatenano queste due condizioni?
I neutrofili bassi, specialmente nella sua forma lieve, potrebbero non dare sintomi. Fai però attenzione se avverti:
La diagnosi si può effettuare con un esame semplice, ovvero un emocromo completo (che dovrà essere ripetuto a distanza di qualche giorno per conferma se non ci sono sintomi evidenti). Successivamente il medico dovrà indagare quale sia il fattore scatenante e prescriverà esami più specifici in base alle manifestazioni.
Alcuni tipi di neutropenia potrebbero non richiedere cura. Tuttavia, in caso di infezioni batteriche saranno prescritti degli antibiotici e per la neutropenia febbrile, è probabile che il tuo medico ti ricoveri in ospedale.
Se la neutropenia è causata da farmaci, potrebbe essere sufficiente interrompere il trattamento. Se la causa è una malattia sottostante, tale condizione deve essere curata con una terapia farmacologica specifica. E potrebbe anche succedere che il medico prescriva farmaci che promuovono la produzione di globuli bianchi. Questi farmaci, solitamente somministrati sotto forma di iniezioni, sono chiamati fattori di crescita o fattori stimolanti le colonie.
Si può prevenire?
In generale, non è possibile prevenire la neutropenia. Tuttavia, se stai facendo la chemioterapia, il medico può suggerirti di fare iniezioni di fattori di crescita per promuovere la produzione di globuli bianchi. Inoltre, i dosaggi potrebbero essere modulati in base alla tua salute.
Sei hai i neutrofili bassi devi prevenire le infezioni facendo attenzione a molti aspetti della tua vita. Segui questi consigli:
Fonte | MSD Manuals