Sciatica: impara a riconoscerne i sintomi per curarla al meglio

La sciatica è l’infiammazione del tuo nervo sciatico e si presenta come un dolore nella parte bassa della schiena, che può irradiarsi anche alle gambe, rendendo difficile anche il movimento. Se il dolore è lieve e gestibile il riposo è la cura migliore, ma se il fastidio dovesse durare a lungo ed essere molto inteso puoi trattare l’infiammazione sia con l’utilizzo di farmaci sia con un percorso di fisioterapia riabilitativa.
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Kevin Ben Alì Zinati 12 Febbraio 2020
* ultima modifica il 08/10/2020

La sciatica è l'infiammazione del nervo sciatico, un disturbo del quale sicuramente avrai sentito parlare da genitori, nonni o amici, magari anche con il nome di sciatalgia.

C'è più di un motivo, infatti, se questa condizione è così "famosa": il nervo sciatico è il nervo più grande e complesso del tuo corpo e il dolore che provoca quando viene compresso può partire dalla parte bassa della schiena, ovvero la zona lombare, per poi estendersi alle gambe e ai piedi.

Oltretutto, devi sapere che la sciatica è un problema molto diffuso in tutto il mondo: sicuramente l'età avanzata, l'obesità oppure l'abitudine a sollevare pesi, magari per lavoro, rientrano tra i fattori di rischio, ma spesso è l'ernia del disco spinale a scatenare l'infiammazione del nervo sciatico.

Non devi sottovalutare il dolore della sciatica: può risolversi in pochi giorni o settimane con un po' di riposo, ma se non trattato in modo giusto può anche portarti a zoppicare. Capiamo allora come puoi riconoscerla e quali sono le cure per questo disturbo.

Cos'è

Il termine sciatica, o sciatalgia, indica quel dolore acuto che interessa tutte le zone del tuo corpo percorse dal nervo sciatico (o nervo ischiatico), che ha inizio nella parte bassa della schiena, vicino all'osso sacro, e arriva fino ai piedi dopo aver attraversato l'area pelvica e tutta la gamba.

È l'infiammazione del nervo sciatico a scatenare la sensazione dolorosa tipica di questo disturbo: può accadere in caso di una compressione dello stesso nervo o delle radici che lo formano a livello spinale. È proprio questo schiacciamento, che come ti dicevo può derivare da un'ernia del disco, a generare l'irritazione o il processo infiammatorio responsabile del dolore, che solitamente interessa una sola gamba.

Le aree colpite dalla sciatalgia sono tante proprio perché il nervo sciatico è il più lungo tra quelli del corpo umano. Come ti dicevo, nasce nei pressi dell'osso sacro e più precisamente all'altezza del muscolo piriforme: è qui infatti che gli ultimi due nervi spinali lombari e i primi tre nervi spinali sacrali si uniscono e formano il nervo sciatico, che poi si estende lungo la parte posteriore della tua coscia arrivando fino al piede. Ecco quindi spiegato perché è così importante per il tuo corpo, specialmente per la mobilità delle gambe, che può risentirne in caso di infiammazione.

La durata della sciatica può variare da caso a caso: se sviluppi una forma acuta potrai avvertire un dolore anche intenso che guarirà in alcune settimane, mentre la sciatalgia cronica tende ad alternare fasi dolorose ad altre nelle quali non avverti alcun sintomo.

Cause

Abbiamo visto fin dall'inizio che la sciatica è provocata da una compressione, ovvero uno schiacciamento del nervo sciatico che dà il via all'infiammazione. Tra le possibili cause troviamo:

  • un'ernia del disco spinale, che è tra i fattori principali per una sciatalgia;
  • la sindrome del piriforme, che si verifica quando il muscolo chiamato piriforme subisce traumi o contratture, provocando di conseguenza la compressione del nervo sciatico che passa al suo interno;
  • una discopatia degenerativa, ovvero un’alterazione del disco intervertebrale;
  • una stenosi vertebrale, cioè il restringimento di una parte del canale spinale che compone il sistema nervoso centrale;
  • una stenosi foraminale, che comporta il restringimento dei piccoli canali attraverso cui scorrono le radici dei nervi spinali;
  • un tumore spinale che ha sede tra il tratto lombare e quello sacrale della colonna vertebrale che comprime il nervo sciatico;
  • una lesione traumatica del nervo sciatico.

Inoltre, se stai aspettando un bambino e la gravidanza è in fase avanzata, potrebbe accadere che l'utero, date le sue dimensioni, prema sui nervi spinali che danno origine al nervo sciatico, causandone l'infiammazione. Oltre a questo, esistono poi altri fattori di rischio per la sciatalgia, tra cui:

  • età avanzata;
  • attività lavorative che prevedono il sollevamento di pesi;
  • stile di vita sedentario;
  • sovrappeso o obesità;
  • artrite;
  • recisione accidentale del nervo sciatico durante interventi chirurgici di protesi d'anca.

Sintomi

Solitamente potresti riconoscere la sciatica per via del tipico dolore che inizia dalla parte bassa della schiena, interessa i glutei e poi si irradia lungo tutta la gamba, fino ai piedi.

Nella maggior parte dei casi la sciatalgia colpisce solo uno dei tuoi arti inferiori, ma può accadere che siano interessate sia la gamba destra che quella sinistra. L'intensità del dolore dipende dai casi e dalla causa della compressione del nervo sciatico: potrebbe essere più lieve e sopportabile, e acutizzarsi solo in seguito a movimenti bruschi o a strappi come starnuti o colpi di tosse; altre volte, invece, potresti avvertire delle fitte lancinanti e prolungate, simili a una sensazione di bruciore.

Oltre che con il dolore, la sciatica può però manifestarsi anche con altri sintomi, tra i quali:

  • formicolio;
  • un dolore diffuso ai muscoli soprattutto nella schiena e nelle gambe;
  • difficoltà nei movimenti;
  • perdita di sensibilità.

La sciatalgia può risolversi anche spontaneamente, ma più in generale la sua durata dipende dalla causa scatenante. Nei casi più lievi, il dolore dovrebbe affievolirsi in 3-5 giorni, ma se il problema è più serio può durare anche qualche settimana o addirittura mesi. Se poi hai sviluppato una forma cronica di sciatica, allora il dolore tenderà a ripresentarsi anche dopo una fase asintomatica nella quale potresti pensare di essere guarito. Ovviamente, se i sintomi non migliorano nel giro di poco tempo, dovresti andare dal medico sia per capire i motivi dell'infiammazione che per stabilire un trattamento efficace.

Diagnosi

In molti casi basterà una sola visita ortopedica per ottenere una diagnosi di sciatica, nella quale lo specialista procederà all'esame obiettivo e all'anamnesi per valutare il tuo quadro clinico, magari effettuando alcune manovre specifiche utili per capire il motivo dell'infiammazione.

In ogni caso, se l'ortopedico avesse bisogno di più informazioni per risalire alle cause esatte della sciatalgia potrebbe prescriverti degli esami specialistici come una radiografia alla colonna vertebrale o una TAC, che fornisce immagini più dettagliate. Anche la risonanza lombo-sacrale è uno degli approcci possibili ed è utile per individuare eventuali stenosi o tumori spinali.

Come si cura

Con tanto riposo e un po' di pazienza, spesso la sciatica si risolverà spontaneamente in massimo sei settimane, a volte anche meno. Se però il dolore e gli altri sintomi del disturbo sono particolarmente intensi e durano più a lungo, probabilmente la causa dell'infiammazione è più seria di quanto pensassi e richiede quindi un consulto medico per scegliere i rimedi più adatti tra cure farmacologiche, fisioterapia e chirurgia.

Se il dolore che provi per l'infiammazione del nervo sciatico è lancinante, il medico potrebbe prescriverti questi farmaci:

  • i Fans, ovvero i farmaci antinfiammatori non steroidei come l’ibuprofene;
  • muscoril;
  • gli infiammatori corticosteroidi, riservati ai casi più gravi.

Quando la sciatalgia dura per lunghi periodi oppure si presenta in forma cronica, affidarti a un fisioterapista può essere una buona idea, dato la terapia riabilitativa potrebbe aiutarti a correggere un'eventuale postura scorretta, dalla quale può derivare il problema, o a rendere più forti i muscoli della tua schiena.

Nei casi più estremi, invece, si può ricorrere anche alla chirurgia, attraverso degli interventi delicati che liberano i nervi da ciò che li sta comprimendo, come masse o tumori.

Se stai attraversando la fase acuta del dolore causato dalla sciatica, ci sono comunque alcune cose che puoi fare oltre ad assumere i farmaci di cui ti ho parlato:

  • applicare del ghiaccio sulle zone doloranti nelle prime 48-72 ore dall'inizio dei sintomi;
  • applicare impacchi caldi;
  • restare a letto con le gambe flesse;
  • eseguire lo stretching della schiena, che può ridurre la compressione del nervo sciatico.

Durante la fase subacuta, invece, pur evitando le attività più pesanti da svolgere puoi gradualmente riprendere a fare certi esercizi, ad esempio la ginnastica dolce o dei movimenti in acqua, per ritrovare quella flessibilità che la sciatica ti aveva tolto.

Fonti | Humanitas 

(Modificato da Alessandro Bai il 22-9-2020)

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