Stai pensando di trasferirti a Petralia Soprana? Il Comune offre un contributo di ben 5mila euro

L’Amministrazione comunale di Petralia Soprana offre un contributo fino a 5mila euro a chi decide di trasferire la propria residenza nel piccolo borgo siciliano, uno tra i più belli d’Italia.
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Gaia Cortese 24 Aprile 2023

Eletto il borgo più bello d’Italia nel 2019, il piccolo comune di Petralia Soprana, in provincia di Palermo, ha deciso di combattere il calo demografico e di incentivare gli investimenti nei territori offrendo un contributo di ben cinquemila euro a chi si trasferisce nel borgo ed investe sul piano immobiliare.

L’iniziativa è resa possibile da una disponibilità economica relativa alle somme rimanenti dal "Fondo di sostegno ai comuni marginali" per l’annualità 2021. Le somme non spese sono state infatti destinate alla "concessione di contributi a favore di coloro che trasferiscono la propria residenza e dimora abituale nei comuni delle aree interne, a titolo di concorso per le spese di acquisto e di ristrutturazione di immobili da destinare ad abitazione principale del beneficiario nel limite di 5 mila euro".

La richiesta può essere presentata da tutte le persone fisiche o dalle famiglie che intendono trasferire la residenza da altri Comuni nel territorio di Petralia Soprana.

Il contributo che viene riconosciuto per l'acquisto di un immobile o per adeguamenti di impianti in un immobile di proprietà ubicato nel territorio di Petralia Soprana in cui sarà trasferita la residenza, sarà erogato nella misura massima del 75 per cento della spesa ammissibile, al netto di IVA, fino ad un massimo di 5 mila euro.

Quali potrebbero essere i motivi per trasferirsi a Petralia Soprana? Innanzitutto, è uno dei borghi più belli di Italia. Si trova all'interno del Parco delle Madonie, e qui si si passa dalla boscaglia più fitta alla caratteristica macchia mediterranea. Il borgo non è mai stato abbandonato e conta più di tremila abitanti, ma a colpire è la socialità diffusa in questo angolo della Sicilia, un aspetto che rende il borgo più che ospitale e accogliente.

Oggi la possibilità di lavorare in smart working consente di allontanarsi dalle città più caotiche per trovare  veri e propri angoli di pace immersi nella natura. Petralia Soprana potrebbe essere il borgo adatto per fare questo passo, ma la richiesta va presentata al Comune entro il prossimo 10 maggio.