Summer productivity slunt: come combattere l’improduttività estiva

Caldo, stress e voglia di vacanze possono incidere su produttività e serenità. Con qualche consiglio puoi superare anche tu la summer productivity slunt.
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Evelyn Novello 12 Giugno 2023

Stai programmando o hai già programmato le tue ferie estive? Probabilmente la vacanza che ti aspetta è il pensiero fisso che ti accompagna nelle lunghe giornate in ufficio. Se poi, per goderti il tuo meritato riposo, devi aspettare ancora molte settimane, può essere che l'attesa sia percepita come interminabile e ogni problema o preoccupazione quotidiani diventino sempre più intollerabili. L'irritabilità data dalle temperature in aumento e la stanchezza accumulata negli ultimi mesi possono causare un calo di produttività e una sensazione di frustrazione che hanno un nome specifico: “summer productivity slunt”.

Cos'è la summer productivity slunt

Per summer productivity slunt si intende la difficoltà di concentrazione che proviamo in estate e che va oltre a una mera sensazione individuale. Secondo una ricerca dell’azienda americana Grasshopper, il 25% dei lavoratori intervistati ha dichiarato di sentirsi improduttivo nei mesi di giugno, luglio e agosto. In generale, i fattori che determinano maggiore distrazione, frustrazione e stress sono legati allo sbalzo termico ma anche alle continue distrazioni che l'estate porta con sé, compresa la voglia di andare in vacanza. Ma, allora, come affrontare il periodo che ti attende?

Come combattere il calo di produttività

L'obiettivo che ti devi porre, per salvaguardare la produttività ma anche il benessere mentale, non è lavorare meno ma lavorare meglio. Ecco allora qualche tip.

Temperatura ideale

Per prima cosa, imposta sul luogo di lavoro una temperatura ottimale: secondo l'Occupational Safety & Health Administration del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti questa dovrebbe essere compresa tra 20 °C e 24 °C. In alcuni uffici la regolazione dell'aria condizionata si basa su un modello ideato negli anni '60 che utilizza il tasso metabolico maschile e che sovrastima quello femminile. Questo spiega perché spesso sono le donne le più freddolose.

L'ordine prima di tutto

Ordine nello spazio ma anche nelle priorità. Un primo consiglio è quello di ripulire la tua postazione di lavoro rendendola più accogliente. Elimina il superfluo e decora la scrivania con oggetti o fotografie per te significativi. Una lettura che ti può tornare utile o da cui prendere ispirazione può essere The Life-Changing Magic of Tidying Up: The Japanese Art of Decluttering and Organizing di Marie Kondo, bestseller negli Stati Uniti da quando è stato tradotto dal giapponese all'inglese nel 2014. Kondo è una consulente organizzativa che aiuta i suoi clienti a ripulire le loro case usando il suo metodo "KonMari" e, al di là dello spazio fisico, KonMari è anche una filosofia di vita: mantieni nella tua quotidianità solo ciò che ti rende felice.

Time management

Perché organizzi il lavoro ma non tutto ciò che sta intorno? Gli esperti suggeriscono di creare un planning giornaliero o settimanale sia con i task di lavoro ma anche con almeno 4 pause nel corso della giornata, oltre a quella più lunga per il pranzo. Investire il tempo anche in pause, riposo o hobby garantisce grandi benefici al cervello.

Un aiuto in tal senso arriva anche dalla tecnologia. Ci sono app di time e task management che aiutano a tenere sotto controllo tutte le attività settimanali gerarchizzandole in ordine di importanza o di scadenza. Queste sono, ad esempio, Trello, Monday e Priorities, tutte gratuite sugli store. Se poi sei uno che si distrae facilmente, esistono anche app che ti permetteranno di migliorare il tuo rapporto con lo smartphone gestendo meglio il tempo come Forest, Timely e RescueTime.

Prenditi cura di te

Se non è ancora ora delle ferie vere e proprie, programma delle mini fughe dalla quotidianità nei weekend o nelle serate e dei momenti che ti fanno stare bene sia con te stesso che con le persone che ami. Questo non significa per forza prenotare due giorni in luoghi di villeggiatura. Se non vuoi o puoi uscire dalla città, delle idee rilassanti e piacevoli possono essere un picnic al parco, un pomeriggio in piscina, alla spa o in casa con gli amici. Dedicati ai tuoi interessi: scopri gli eventi organizzati dalla tua città, dedicati alle letture che più ti motivano e circondati di positività. In quei momenti concentrati sul presente senza pensare al lavoro che ti aspetta il giorno dopo. Assapora gli istanti di gioia che vivi e di cui nemmeno ti accorgevi.