
Svizzera e Thailandia hanno compiuto un passo storico nella cooperazione per il clima, diventando le prime nazioni al mondo a utilizzare con successo gli Internationally Transferred Mitigation Outcomes (ITMO), previsti dall'articolo 6 dell'Accordo di Parigi.
Il programma in questione è il Bangkok E-Bus Programme, che prevede la conversione di 600 autobus diesel in autobus elettrici nell'area metropolitana di Bangkok (un po' come Oslo, la prima città in cui il trasporto pubblico è tutto elettrico). Il programma è stato sviluppato da Energy Absolute Public Company Limited, un'azienda thailandese di energia rinnovabile, e sostenuto dalla Klik Foundation, fondazione svizzera che si occupa di compensazione delle emissioni di gas serra.
L'attuazione del programma è stata resa possibile grazie al finanziamento della KliK Foundation, che ha acquistato le riduzioni delle emissioni di gas serra (ITMO) derivanti dal programma. Queste riduzioni sono state riconosciute sia dalla Thailandia che dalla Svizzera, e quindi possono essere utilizzate da quest'ultima per adempiere ai propri impegni previsti dall'Accordo di Parigi.
Il successo del Bangkok E-Bus Programme è un importante passo avanti nella cooperazione per il clima. Questo programma dimostra che è possibile ridurre le emissioni di gas serra in modo efficace e sostenibile, anche attraverso la collaborazione tra Paesi di diverse regioni del mondo.
Il Bangkok E-Bus Programme presenta una serie di vantaggi, sia ambientali che economici.
Il successo del Bangkok E-Bus Programme apre la strada ad altri progetti di cooperazione per il clima tra Svizzera e Thailandia. I due Paesi hanno già annunciato l'intenzione di collaborare su altri programmi di mitigazione delle emissioni, tra cui la promozione delle energie rinnovabili e l'efficienza energetica.
La cooperazione tra Svizzera e Thailandia è un esempio positivo di come i Paesi di diverse regioni del mondo possono collaborare per affrontare la sfida del cambiamento climatico.
Gli ITMO sono delle unità di riduzione delle emissioni di gas serra che possono essere trasferite da un Paese a un altro. Sono previsti dall'articolo 6 dell'Accordo di Parigi, che mira a promuovere la cooperazione internazionale per la mitigazione dei cambiamenti climatici.
In pratica, gli ITMO consentono a un Paese di raggiungere i propri obiettivi di riduzione delle emissioni senza dover necessariamente attuare le misure di mitigazione sul proprio territorio. Ad esempio, un Paese può acquistare ITMO da un altro Paese che ha attuato un programma di mitigazione, come è nel caso della conversione di una flotta di autobus diesel in autobus elettrici.
Fonte | Carnobsink