Aborto: anche in Liguria la pillola RU486 verrà distribuita nei consultori

Il consiglio regionale della Liguria ha dato luce verde un ordine del giorno: dopo Lazio, Emilia-Romagna e la Provincia Autonoma di Bolzano, la pillola abortiva verrà distribuita anche nei consultori sparsi sul territorio ligure. La giunta dovrà impegnarsi a adeguare un numero congruo di consultori in modo da garantire l’accesso alla procedura in modo omogeneo sul proprio territorio.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 23 Febbraio 2023
* ultima modifica il 23/02/2023

Anche la Liguria distribuirà la pillola abortiva nei propri consultori. Dopo Lazio ed Emilia-Romagna (e la Provincia Autonoma di Bolzano), la Regione guidata dal governatore Giovanni Toti sarà una delle poche Regioni in Italia a distribuire la RU486 nelle strutture extra-ospedaliere.

Il consiglio regionale ligure ha appena dato luce verde un ordine del giorno presentato da Roberto Arboscello (Pd-Articolo Uno), approvato con 17 voti favorevoli e 9 contrari.

Il documento impegna la giunta regionale a mettere in moto tutte le procedure necessarie per permettere la distribuzione della pillola abortiva nei consultori territoriali già adeguati. Non solo: sarà suo compito anche adeguare un numero congruo di consultori per garantire l’accesso alla procedura in modo omogeneo sul proprio territorio.

L'aborto, come sai, è una procedura farmacologica per l’interruzione della gravidanza eseguita attraverso la somministrazione combinata di due farmaci fino a 63 giorni dopo il concepimento, cioè entro la nona settimana di gestione (compresa).

I due composti utilizzati sono il mifepristone, che blocca la produzione di progesterone e rende l'utero inadatto ad accogliere l'embrione e portare avanti la gravidanza, e il misoprostolo, il cui compito è quello di provocare le contrazioni dell’utero.

La RU486 deve essere prescritta dal medico e la sua somministrazione può avvenire in ospedale in regime di Day Hospital (quindi senza ricovero), negli ambulatori e anche nei consultori.

Questa è la teoria, la pratica però è ancora un po’ diversa. Sono ancora troppo poche, infatti, le Regioni che hanno strutturato la somministrazione della pillola abortiva anche nei consultori sparsi sul proprio territorio.

La Liguria, in questo senso, si aggiunge a quel ristretto gruppo di territori dove la RU486 è accessibile a tutte le donne anche in queste strutture extra-ospedaliere.

E con l’ordine del giorno appena approvato, oltre alla pillola i consultori liguri offriranno alle donne anche assistenza e protezione grazie a strutture e persone qualificate.

Fonte | Regione Liguria

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.