Che cos’è la polisonnografia e quando è necessario questo esame

Apnee notturne, insonnia cronica, apparentemente priva di spiegazione, sindrome delle gambe senza risposo: sono tutti disturbi che potrebbero indurre il medico a prescrivere una polisonnografia. Conosci questo esame e come si esegue?
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Valentina Rorato 23 Maggio 2022
* ultima modifica il 02/06/2022

La polisonnografia è un test non invasivo e indolore eseguito mentre una persona dorme per consentire l'osservazione e il monitoraggio dei modelli di sonno. Di solito è raccomandato quando ci sono sintomi di difficoltà a riposare bene o si sospetta che ci possa essere un disturbo del sonno.

Che cos’è

La polisonnografia, chiamata anche studio del sonno, è un test completo utilizzato per diagnosticare i disturbi del sonno. Registra le onde cerebrali, il livello di ossigeno nel sangue, la frequenza cardiaca e la respirazione, nonché i movimenti degli occhi e delle gambe.

Può essere eseguita presso un'unità per i disturbi del sonno all'interno di un ospedale o presso un centro del sonno, ma anche a casa. In genere viene eseguita di notte, ma occasionalmente si può fare durante il giorno, nel caso il paziente fosse un turnista abituato a dormire nelle ore diurne

Perché si esegue

La polisonnografia monitora le fasi e i cicli del sonno per identificare se o quando i tuoi schemi di sonno sono interrotti e perché. Esistono diversi tipi di dispositivi per il test dell'apnea notturna a casa che utilizzano diverse combinazioni di sensori. In genere registrano la frequenza respiratoria e il flusso d'aria, nonché i livelli di ossigeno e la frequenza cardiaca. Talvolta, incorpora anche informazioni sul tono dei vasi sanguigni.

Il normale processo di addormentamento inizia con una fase del sonno chiamata sonno non rapido (NREM). Durante questa fase, le onde cerebrali, come registrate dall'elettroencefalografia (EEG), rallentano considerevolmente. I tuoi occhi non si muovono avanti e indietro rapidamente durante NREM, a differenza delle fasi successive del sonno. Dopo un'ora o due di sonno NREM, l'attività cerebrale riprende e inizia il sonno REM (rapid eye movement). La maggior parte dei sogni avviene in questo momento. Questi cicli si ripetono, alternandosi, circa ogni 90 minuti. I disturbi del sonno possono disturbare questo processo.

Il medico può raccomandare la polisonnografia se sospetta che tu abbia:

  • Apnea notturna o un altro disturbo respiratorio correlato al sonno.
  • Disturbo del movimento periodico degli arti, condizione talvolta associata alla sindrome delle gambe senza riposo.
  • Narcolessia, che ti causa una sonnolenza diurna schiacciante e improvvisi attacchi di sonno.
  • Disturbo del comportamento del sonno REM
  • Comportamenti insoliti durante il sonno. Il medico può eseguire questo test se svolgi attività insolite durante il sonno, come camminare, muoverti molto o movimenti ritmici.
  • Insonnia cronica inspiegabile

Rischi

La polisonnografia è un test non invasivo ed è indolore. L'effetto collaterale più comune è l'irritazione della pelle causata dall'adesivo utilizzato per attaccare i sensori di test alla pelle.

Come ti prepari

Non è prevista una preparazione particolare. Potrebbe essere consigliato di evitare bevande o cibi contenenti alcol o caffeina durante il pomeriggio e la sera prima della polisonnografia. Come mai? Possono cambiare i tuoi schemi di sonno e possono peggiorare i sintomi di alcuni disturbi del sonno.

È sconsigliato fare un pisolino nel pomeriggio, nelle ore precedenti all'esame. Potrebbe esserti chiesto di fare il bagno o la doccia prima di andare a letto, ma non applicare lozioni, gel, colonie o trucco prima del test, poiché potrebbero interferire con l'uso degli elettrodi.

Durante la polisonnografia

Se stai facendo una polisonnografia completa in un centro del sonno, arriverai la sera e pernotterai. Puoi portare gli oggetti che usi per la routine della buonanotte e puoi indossare il tuo pigiama per dormire.

Dopo esserti preparato per andare a letto, uno dei tecnici posizionerà i sensori sul cuoio capelluto, sulle tempie, sul torace e sulle gambe usando un adesivo delicato, come colla o nastro adesivo. I sensori sono collegati tramite fili a un computer, ma i fili sono abbastanza lunghi da permetterti di muoverti nel letto. Una piccola clip viene posizionata sul dito o sull'orecchio per monitorare il livello di ossigeno nel sangue.

Durante lo studio, il tecnico potrebbe farti provare una macchina a pressione positiva delle vie aeree per l'apnea notturna. Questo è un dispositivo consiste in un nasello a tenuta ermetica attraverso il quale viene erogato un leggero flusso d'aria per migliorare la respirazione.

La pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) è un tipo di macchina PAP. I dispositivi CPAP, che probabilmente avrai sentito nominare durante la pandemia da Covid 19, forniscono un flusso d'aria costante che mantiene aperte le vie aeree durante il sonno.

Per alcune persone, le macchine a pressione positiva bilivello delle vie aeree (biPAP o bPAP) possono essere una scelta più comoda. Questi dispositivi forniscono una pressione maggiore durante l'inspirazione e una pressione inferiore durante l'espirazione.

Potresti avere l'opportunità di provare un dispositivo PAP prima dell'inizio dello studio del sonno in modo da non essere sorpreso se il tecnico ti suggerisce di usarlo più tardi nella notte. Non ti devi preoccupare se nel centro del sonno farai più fatica ad addormentarti rispetto a casa, questo di solito non influisce sui risultati del test. Non è necessaria un'intera notte di sonno per ottenere esiti accurati.

Se stai facendo un test per l'apnea notturna a casa, dovresti seguire il tuo normale programma prima di coricarti. Dovrai posizionare i sensori sul tuo corpo e accendere la macchina secondo le istruzioni. Il medico potrebbe chiederti di tenere un registro del sonno.

Dopo la polisonnografia

Dopo la polisonnografia in un centro del sonno, i sensori vengono rimossi e puoi lasciare la struttura.  Ti viene dato un appuntamento per una visita di controllo con il medico che ti ha consigliato il test. Puoi tornare subito alle tue solite attività. Al mattino dopo un test di apnea notturna a casa, puoi rimuovere i sensori quando ti svegli e restituire l’attrezzatura

Risultati

Le misurazioni registrate durante la polisonnografia forniscono una grande quantità di informazioni sui tuoi schemi di sonno.  Il medico esaminerà i dati raccolti e potrebbero essere necessari alcuni giorni o settimane per ottenere i risultati. È possibile che i risultati dell'esame domestico non forniscano informazioni sufficienti e il medico possa raccomandare una polisonnografia in laboratorio.

Fonte | Auxologico

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