Chi è Greta Thunberg? Una come tante, solo con più coraggio e onestà

Che Greta Thunberg sia diventata famosa in pochi mesi non c’è dubbio. In molti però si chiedono chi si nasconda dietro le sue teorie e se questa adolescente non sia solo la punta di un iceberg. Ma ciò che in realtà dovremmo chiederci è: cosa sta facendo Greta Thunberg? E la risposta è molto semplice: sta scuotendo le coscienze di tutti.
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Simona Cardillo 3 Aprile 2019

Oneri e onori. Gli onori della cronaca, gli oneri della responsabilità. E quando la macchina sociale inizia a ingranare, poco importa il “malcapitato” di turno sia un politico, una showgirl o uno sportivo. Copertine, gossip, insinuazioni, illazioni. Insomma, in una parola: chiacchiere. A volte vere, altre volte false.

Il nome del momento è Greta Thunberg. Su di lei in questi mesi se ne sono sentite di ogni. “L’hanno messa lì apposta. È solo un burattino. Dietro di lei si nascondono i potenti. Le lobby. Le case automobilistiche che vogliono vendere auto elettriche.” Quando deve inventare, la mente umana non ha limiti. Così, in men che non si dica, il suo nome ha scalato le classifiche di ricerca sui motori di ricerca. Tutti vogliono sapere chi è Greta Thunberg. Come se, il fatto di essere figlia della cantante svedese Malena Ernman (sì, la stessa che ha partecipato all’Eurovision Song Contest nel 2009) e dell'attore Svante Thunberg, la esenti in automatico dall’essere una ragazzina che ha a cuore l’ambiente e la salute del Pianeta.

Chi è Greta Thunberg? Cosa (o meglio chi) si nasconde dietro di lei?

Ebbene, a noi di Ohga non interessa. Premetto che personalmente non ho (mai) creduto alle teorie del complotto. Nessun complotto. Se davvero esistono i complottisti, io mi posso ritenere un’anticomplottista (ma non per questo ingenua). Non credo quindi che Greta sia la punta di nessun iceberg. Per me è esattamente quel che appare: un’adolescente svedese, vegana, attenta all’ambiente, a cui è stata diagnosticata la sindrome di Asperger all’età di 11 anni.

Ma il punto è un altro. Cosa cambia se Greta sia figlia di una cantante o di un’impiegata? Se suo padre faccia l’attore o l’imbianchino? Perché darle della "disadattata" perché ha la sindrome di Asperger? Perché additarla come "stramba" solo perché ha scelto di non prendere l'aereo nella sua vita? Perché insinuare voci su chi starebbe dietro alle sue teorie? Perché mettere in dubbio il fatto che la sua sia una battaglia trasparente e reale contro i cambiamenti climatici?

Questa ragazzina di soli 16 anni in poco più di 6 mesi è stata in grado di sollevare temi ambientali che ognuno di noi dovrebbe avere a cuore. Ha saputo muovere folle, milioni di persone che in tutto il mondo sono scese in piazza per chiedere ai politici di prendere decisioni in favore del clima. È stata citata dal Time tra i 25 adolescenti più influenti del 2018, nominata Donna dell'anno in Svezia, proposta come candidata al Nobel per la Pace da un gruppo di politici norvegesi.

Oggi, grazie a lei, si parla di inquinamento, di surriscaldamento, di emissioni di CO2, di tutela dell’ambiente. Adesso tutti sanno che si deve fare qualcosa per salvare il nostro pianeta. E finalmente sono i più giovani che per la prima volta hanno preso una posizione netta e rivendicano il loro diritto a vivere in un mondo migliore.

Chi sia Greta Thunberg, dunque, non dovrebbe interessarti più di tanto. Dovrebbe interessarti invece cosa abbia fatto e cosa ancora stia facendo per il bene di tutti. È quello che fa la differenza, non il suo nome e cognome o la sua vita da adolescente con la sindrome di Asperger.

Serviva una Greta a scuotere le coscienze di tutti. A farci svegliare dall'oblio in cui eravamo caduti, per far sì che ognuno di noi difenda il Pianeta ogni giorno.

Greta è una ragazza come tante. Solo più coraggiosa e più onesta. Sono queste due qualità che la rendono diversa (forse migliore) da ognuno di noi, anche da me che scrivo e da te che stai leggendo. Il coraggio di esporsi e l’onestà di dire le cose come stanno. Senza mezzi termini o giri di parole.

Giornalista di professione, curiosa per passione. Amo scoprire cose nuove, andare al di là delle apparenze e conoscere i fatti in altro…