Fai ordine nel tuo guardaroba e ricicla quello che puoi

Riordinare l’armadio può essere una buona occasione per fare un po’ di decluttering. Ma anche per fare un gesto di solidarietà. Ecco perché questa settimana, con Ohga Active, voglio invitarti a fare pulizie di primavera a scopo benefico.
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Rubrica a cura di Gaia Cortese
18 Marzo 2019

Marzo, tempo di pulizie di primavera. Se anche tu ti fai prendere volentieri da certi slanci di iniziativa per fare ordine nella tua casa, non ti sarai fatto sfuggire l'articolo su come fare decluttering e riorganizzare gli spazi domestici. La parte più difficile da cui cominciare è proprio il tuo armadio. Non è facile disfarsi di certi vestiti e accessori a cui ormai sei affezionato. C’è sempre la scusa di dire “Magari un giorno potrei averne bisogno" o "Forse in qualche occasione potrei indossarlo ancora". Questa è solo una scusa per non disfartene. E prima lo capisci anche tu, prima riuscirai a fare un vero e proprio spoglio di quello che non usi e non userai più.

Fare ordine può avere un effetto sorprendente sul tuo stato d’animo. Aiuta a sentirsi meno frustrati dal troppo disordine, libera la testa e ti permette di essere più organizzato. Se non fosse abbastanza, ti aiuta anche ad essere meno stressato e ti fa sentire molto meglio. Ma c’è di più. Quello di cui deciderai di liberarti non deve per forza finire nella spazzatura. Quante volte abbiamo parlato di economia circolare, di riutilizzo e di riciclo? Ogni oggetto può avere una seconda vita. E se gliene trovi una, stai pur certo, che te ne libererai con minore difficoltà.

Maglioni e coperte per gli animali

Ecco quindi come alcuni vecchi maglioni bucati o rattoppati possono risultare utilissimi agli occhi di qualche volontario che collabora con un canile o un gattile. Nella stagione fredda, infatti, maglie, maglioni, coperte, ma anche vecchi asciugamani possono essere utilizzati per far stare un po’ più al caldo gli animali ospitati in queste strutture. L'ENPA di Monza, per esempio, raccoglie quasi tutti i giorni coperte e indumenti di lana o di tessuto pesante per le cucce nei mesi invernali, mentre in quelli estivi semplici lenzuola, asciugamani e tappetini.

Capi di abbigliamento in beneficenza

Se invece hai capi di abbigliamento ancora in buono stato puoi sempre pensare di donarli alla Croce Rossa, alla Caritas o ad altre associazioni che si occupano di beneficenza. Il guardaroba dell’Opera San Francesco di Milano, per esempio, accoglie le persone che hanno bisogno di abiti e accessori e permette loro anche di poter fare un cambio d’abito una volta ogni quattro settimane. Il Centro Raccolta dell'associazione seleziona capi di abbigliamento e calzature da uomo, ma anche coperte, valigie, trolley e sacchi a pelo. Per rifornire gli appartamenti dell’Housing Sociale invece, vengono selezionati a parte lenzuola, cuscini e articoli per la casa.

Dona Valore è la rete di cassonetti della Caritas Ambrosiana per la raccolta di indumenti usati in varie province della Lombardia (Milano, Monza Brianza, Varese, Lecco, Como). Si tratta di una filiera che si sviluppa in tre fasi: le cooperative raccolgono gli indumenti attraverso i cassonetti distribuiti sul territorio; i partner commerciali acquistano il materiale e avviano il processo di recupero degli indumenti (i capi in buono stato vengono rivenduti e i capi rimanenti vengono riciclati ottenendo filato e materie prime; il ricavato di questa attività sono impiegati in progetti sociali come servizi di assistenza per persone in difficoltà o comunità e case di accoglienza.

Hai delle vecchie scarpe da corsa?

Hai delle vecchie scarpe sportive da buttare via? Con il progetto di riciclo Esosport Run, le tue scarpe possono dare il via ad un incredibile processo di economia circolare. Una volta raccolte le scarpe sportive, grazie a un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, possono essere riutilizzate e trasformate in pavimentazione per parchi gioco e piste di atletica.

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