la foresta di miyori

La foresta di Miyori: la natura è per tutti e va protetta

La natura è un bene prezioso che va salvaguardato andando oltre le necessità egoistiche dei singoli. E’ ricchezza e bellezza per tutti. Tutti noi abbiamo il dovere di difenderla proprio come fa Miyori, la bambina guardiana della foresta.
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Rubrica a cura di Francesca Camerino
30 Dicembre 2020

“L’intera area sarà totalmente sommersa. Mi chiedo come gli esseri umani possano distruggere qualcosa di cosi importante. Sono veramente creature idiote.”

Il manga è un genere in cui il rapporto tra uomo e natura é esplorato in profondità e nei dettagli. Tra i titoli che si occupano d questo tipo di tematiche vi è La foresta di Miyori (Miyori no Mori) di Hideji Oda, una serie in due volumi uscita nel 2004.

L’anime omonimo prodotto da Nippon Animation, tratto dal manga esce per la tv nel 2007 . Il regista é  Nizo Yamamoto, noto per la direzione artistica di numerosi film dello Studio Ghibli.

La piccola Miyori viene lasciata dal padre presso i nonni in una zona di campagna allietata da una grande foresta. I genitori si stanno separando e il padre non può prendersi cura della figlia a causa del lavoro. Miyori, in questi ultimi tempi, si è chiusa a riccio e pensa di bastare a se stessa, di non avere bisogno di amici.

Vivere in campagna lontano dalla civiltà e dalla vita cittadina sembra per lei l’ultima delle soluzioni. Invece, proprio nel folto della natura trova calore, risposte e comprende ben presto che ha molto da donarle.

Inizialmente avventurarsi nel folto della vegetazione la fa sentire più sola, in realtà fa dei grandi incontri che la fanno crescere e la rendono più forte.

Incontra un grande ciliegio, un albero sacro, nella stessa zona che aveva visitato da bambina quando il grande spirito decise che lei sarebbe stata la guardiana della foresta. La nonna sarà la prima a spingerla a visitare la foresta magica, regalandole anche un tamburino con cui richiamare gli spiriti della foresta. Gli esseri magici difficilmente si fanno vedere ma questa volta sentono che possono fidarsi di Miyori.

Quando la foresta è in pericolo, in quanto gli uomini vogliono costruirvi una diga per cui verrà distrutta l'intera area, insieme agli altri bambini del villaggio vuole fare qualcosa, ma sono gli spiriti la chiave per salvare la foresta.

Proprio per  questo le viene assegnato un importante compito come protettrice della foresta, proprio quando sembra che la cattiveria e la superficialità degli esseri umani possano avere il sopravvento. Il gruppo di spiriti guidati dalla coraggiosa ragazzina trova il modo per metterli in fuga.

L’anime è semplice, adatto a tutte le età, tra il soprannaturale e tematiche ambientali, ma mai banale, accompagnato da una colonna sonora affascinante. La produzione ricorda molto le grandi opere disegnate e realizzate da Hayao Miyazaki, colui che ha ispirato e continua ad ispirare schiere di autori e registi internazionali.

Credits: disegno in copertina di Viola Colombi

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Laureata in Lettere Moderne e giornalista pubblicista dal 2003, scrivo su tutto ciò che ruota intorno al fai da te, ai altro…