Perché i film di Natale secondo la psicologia ci fanno bene alla psiche

Tra feste da preparare all’ultimo, incontri fortuiti e baci sotto al vischio, i film di Natale sono un must per le serate di dicembre. Ci tengono compagnia, ci confortano e trasportano in mondi fatati. Gli ingredienti che li rendono così amati sono proprio questa atmosfera gioiosa e il lieto fine che rassicura sempre lo spettatore, e, secondo una psicologa americana, sono il “farmaco” perfetto contro il Christmas Blues.
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Evelyn Novello 27 Dicembre 2023

Ah, che belli i film di Natale. Le atmosfere fiabesche, gli abeti decorati, le canzoni e le storie d'amore nate alla Vigilia. Accompagnati da una tazza di cioccolata, divano e copertina, i film sono gli alleati perfetti delle serate d'inverno, una coccola che tutti ci possiamo concedere solo accendendo la tv. Ma ti sei mai chiesto perché queste storie cinematografiche ci piacciono così tanto?

Può capitare che nei giorni festivi proviamo un po' di malinconia, forse per la pressione sociale del dover essere felici, forse per quelle tradizioni che siamo obbligati ad assecondare. Se ti ricordi, ti avevamo già parlato del Christmas Blues, quello stato d'animo che accompagna molte persone nelle festività natalizie, per le quali festeggiamenti obbligati e convenzioni sociali sono fonte di ansia, tristezza e pensieri negativi. Insomma, per quanto ci sforziamo, non riusciamo a viverci le festività come vorremmo, e allora, ecco che un film di Natale risolleva, almeno per un attimo, il nostro umore e il nostro spirito natalizio.

I film di Natale regalano emozioni gioiose e ci infondono fiducia, ogni problematica si risolve come per magia e i finali, sempre positivi, ci rassicurano. Pamela Rutledge, professoressa di psicologia dei media presso la Fielding Graduate University di Santa Barbara, ha notato una correlazione tra la visione di film natalizi e la solitudine tipica delle vacanze. "Le persone spesso guardano i loro programmi preferiti quando si sentono sole – scrive su Psychology Today. – Il solo pensiero di guardare un film che amiamo aumenta le emozioni positive, diminuisce lo stress e aumenta il senso di connessione sociale. Il genere dei film natalizi assicura prevedibilità e simpatia, che contribuiscono alla loro capacità di ridurre lo stress delle vacanze".

Stereotipi festivi, ambientazioni magiche e rappresentazioni di valori come amore, famiglia e coraggio, sono la ricetta per immergerci in un mondo fatato che ci distrae dalla realtà e che, magari, ci riporta all'infanzia. Rutledge, infatti, pensa che un punto a favore dei film natalizi sia l'effetto nostalgia che ci fa rimpiangere quei "bei tempi andati" in cui tutto era più facile, come quando eravamo bambini, quando il Natale era solo fonte di felicità. Ma non solo nostalgia, anche immaginazione. Mentre vediamo vite e Natali perfetti sullo schermo, sogniamo di viaggiare in luoghi fantastici e di vivere, almeno in parte, la gioia delle feste dei protagonisti.

La trama molto semplice che non ci impone sforzi intellettuali e il lieto fine ci offrono una rassicurazione sempre gradita e rappresentano una soluzione semplice, anche se irrealistica, alla solitudine e al Christmas Blues. Ma, quindi, dobbiamo considerare i film natalizi solo come una gioia effimera? Sentirsi soli o un po' giù di morale durante le festività è normale, e, di conseguenza, è normale cercare un conforto nell'intrattenimento come quello dato dal cinema. Empatizzare con personaggi che incarnano sentimenti positivi favorisce la condivisione e ci fa sentire meglio perché aumenta le nostre connessioni emotive. Il Natale ci piace perché ci fa sentire parte di qualcosa più grande di noi, se qualcosa ad esso collegato ci rincuora, come i film, ben venga. A patto che non sia un cerotto per una ferita più grande e che esula dalle festività.

Fonte | Psychology Today