Quante volte ti prude il naso? Spessissimo! Eppure non è così facile capire a cosa sia dovuto quel prurito. Per esempio, può essere rinite allergica, allergia a qualcosa nell’aria o che hai toccato e poi subito dopo ti sei sfiorato il naso. Ma potrebbe trattarsi anche di sinusite o delle presenza di polipi nasali. Come puoi capire, allora, a cosa sia dovuto quel pizzore? Vediamo insieme tutte le possibili cause.
Ecco quali sono le possibile cause del prurito al naso, analizzate punto per punto:
La rinite allergica si manifesta quando l’allergene che ti provoca fastidio entra dal naso durante la respirazione e va a infiammare le mucose e le pareti interne: ecco perché si scatena il prurito.
Il prurito al naso può anche essere esterno e quando inizia di solito è una problematica di tipo dermatologico quindi un’infiammazione della pelle del naso o anche della pelle del naso.
Anche questi virus, che colpiscono tutto il corpo, possono irritare il naso internamente. La comparsa di vescicole o lesioni cutanee pruriginose sulla punta del naso è la conseguenza dell'infezione da herpes simplex virus o della riattivazione del virus varicella-zoster (Fuoco di Sant'Antonio).
L’infiammazione delle vie aree superiori, che sfocia poi in raffreddore o in influenza, inizia spesso con il prurito al naso come prima sintomatologia.
I Polipi nasali, che non sono altro che morbide escrescenze "di carne" tumorali benigne che crescono sulla mucosa del naso e all'interno dei seni paranasali, spesso possono dare questa fastidiosa sensazione di prurito durante la loro crescita.
Anche l’esordio della sinusite vede l’infiammazione dei seni paranasali e inizia, come il raffreddore, proprio dal prurito al naso.
Quando ti prude il naso, come hai visto, può essere causato da varie problematiche più o meno serie ma non preoccupanti. Ti riportiamo quelle più serie e quelle da non ignorare per prevenire il rischio che il problema si cronicizzi:
Poiché le patologie associate al prurito al naso sono le più disparate, per mettere a punto rimedi atti a risolvere o lenire la condizione è fondamentale individuare la patologia che ne è alla base e agire su questa.
Infatti, non è possibile stabilire uno o più rimedi generici. Per esempio, se capisci con il medico che sei allergico alla polvere, devi sicuramente cercare di stare in un ambiente puliti, a contatto con tessuti naturali e tenere a portata di mano antistaminici.
Tuttavia, questo è un consiglio e rimedio che vale solo per chi ha questo problema, mentre se ad esempio si tratta di dermatite la terapia sarà ben diversa.
Diciamo che se il prurito non deriva da nessuna patologia, ma solo dalla secchezza dell'ambiente in cui ti trovi, puoi ridurre il fastidio umidificando l'aria in cui si soggiorni e evitare di stazionare in luoghi con fumo e polvere o con particolari allergeni che anche naturalmente, quindi senza la presenza di allergie particolari possono indurre il prurito.
Fonte| Humanitas