Se tuo figlio è in sovrappeso già a 4 anni, avrà un maggior rischio di soffrire di ipertensione

L’eccesso di grasso, soprattutto nella zona addominale, esercita una costante pressione sui vasi sanguigni che può portare allo sviluppo dell’ipertensione arteriosa da adulti. Ma anche il diabete e il colesterolo alto sono conseguenze di un’alimentazione non corretta e della mancanza di attività fisica: educa tuo figlio all’importanza di questi comportamenti anche quando è piccolo.
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Giulia Dallagiovanna 5 Gennaio 2020
* ultima modifica il 29/09/2020

L'obesità e l'eccesso di peso non sono mai un segnale di buona salute. Ma la situazione peggiora se a trovarsi in queste condizioni è tuo figlio, che magari ha un'età compresa tra i 4 e i 6 anni. Durante questa età i sedimenti di grasso, in particolare di quello addominale, rappresentano un vero e proprio fattore di rischio per l'ipertensione arteriosa. ma anche per altre condizioni altrettanto dannose come il diabete o il colesterolo alto. Insomma, se i bambini un po' cicciotelli a prima vista fanno simpatia, non è per niente una situazione da sottovalutare o da declassare come "nessuno è perfetto". Lo ha dimostrato uno studio effettuato da alcuni ricercatori del Carlos III Health Institute di Madrid.

Gli esperti volevano proprio capire quale rapporto ci fosse tra l'eccesso di adipe in età prescolare e lo sviluppo dell'ipertensione. Per questa ragione, hanno preso in considerazione 1796 bambini, tutti di 4 anni e li hanno seguiti durante i successivi due anni. Hanno tenuto monitorato soprattutto la circonferenza addominale e la pressione del sangue nelle arterie. Le differenze tra chi era normopeso e chi invece presentava già i classici rotolini sono emerse subito: i secondi avevano 3,42 volte il rischio di soffrire di questa patologia, che scendevano a 2 volte e mezzo se i chili erano stato acquistati proprio in quei due anni di test. Chi, al contrario, era riuscito a perderli aveva anche diminuito le probabilità.

Un bambino in sovrappeso ha oltre 3 volte il rischio di soffrire di ipertensione rispetto a uno normopeso

"Il mito che l’eccesso ponderale nei bambini non abbia conseguenze ostacola la prevenzione e il controllo di questo problemaha spiegato il professor Iñaki Galán, che ha coordinato la ricerca – I genitori dovrebbero fare più attività fisica con i bambini piccoli e offrire loro un’alimentazione sana”. Non solo, ma anche prendere troppi chili durante la gravidanza non favorisce la buona salute del feto, ovvero di tuo figlio. Il peso prima e durante la gestazione influenzano molto da vicino il corretto sviluppo e il futuro stato del bambino.

Tornado ai bambini, l'adipe che si deposita attorno agli organi interni provoca, a mano a mano che aumenta, una costante e progressiva pressione sui vasi sanguigni. Il cuore quindi aumenterà la pressione per vincere le resistenze delle arterie. Tieni presente che si tratta di una delle patologie che può anche provocare un infarto o un ictus. Non solo, ma queste riserve di grasso in eccesso favoriscono l'aumento di particelle di lipidi nel sangue che, a loro volta, provocano l'aumento del colesterolo "cattivo", cioè quello LDL, e dei trigliceridi. Questi acidi grassi liberi, infine, si mettono in gara con il glucosio e danno il via a una crescita nella produzione di insulina. In condizioni di questo tipo l'insulino-resistenza e in seguito il diabete sono davvero pericoli che si nascondono dietro l'angolo.

Ecco perché è certo importante che tuo figlio impari ad accettare il suo corpo così com'è, ma questo non significa trascurarlo: imparare a mangiare in modo corretto e a praticare sport già da bambino lo aiuterà a rimanere in salute durante tutta la sua vita.

Fonte| "Association between general and central adiposity and development of hypertension in early childhood", pubblicato su European Journal of Preventive Cardiology il 12 giugno 2019

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