Smalti medicati per la cura delle micosi delle unghie: sai come si usano?

Le micosi delle unghie sono un problema frequente e il modo più facile e immediato per curarle sono gli smalti medicati, che contengono principi attivi antimicotici. I trattamenti sono molto lunghi e l’applicazione deve essere costante per diverse settimane prima di ottenere dei reali miglioramenti.
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Valentina Rorato 3 Ottobre 2020
* ultima modifica il 04/10/2020

Gli smalti non sono sempre un semplice cosmetico. Esistono, infatti, gli smalti medicati, che contengono delle formulazioni curative per le unghie e sono tutto tranne che un prodotto di bellezza. Li hai mai utilizzati?

Che cosa sono

Gli smalti medicati si utilizzano per curare le infezioni alle unghie. Se quindi non hai mai dovuto combattere un fungo, potresti non aver mai fatto esperienza di questi prodotti, che si acquistano in farmacia, come tutti farmaci. La maggior parte sono prodotti da banco, ma alcuni potrebbero richiedere la prescrizione medica. Come mai? Sono perlopiù trasparenti e contengono sostanze battericide, batteriostatiche, disinfettanti o antimicotiche, tutti composti che si usano per trattare la micosi delle unghie.

Onicomicosi

La micosi delle unghie, nota come onicomicosi, è un’infezione causata da funghi, muffe o lieviti. Tra le cause più note ci sono la Candida albicans, il Trichophyton ed l’ Epidermophytono. L’infezione può coinvolgere una sola unghia o può diffondersi a tutte quelle della mano o del piede. Se resta un problema lieve è principalmente cosmetico, perché si formano delle macchie ingiallite sull’unghia, decisamente brutte, se invece il fungo penetra in profondità, l’unghia potrebbe ispessirsi, sollevarsi dal suo letto e creare una condizione estremamente dolorosa.

Principi attivi

Gli smalti antimicotici più famosi sono quelli a base di amorolfina, un principio attivo molto efficace che non richiede l’applicazione quotidiana, ma settimanale. Ciò lo rende comodo e più facile da applicare. Non ha bisogno di ricetta medica. Costa molto? Sì, gli smalti medicati sono estremamente costosi (dai 20 a più di 30 euro), ma permettono di seguire una lunga terapia che può durare almeno 8/12 settimane. Tra i principi attivi più comuni, ci sono anche il ciclopirox e l' azolici, entrambi antifungini.

Quali smalti medicati evitare e perché

I prodotti che acquisti in farmacia sono tutti di ottima qualità e sicuri, se non c’è sensibilità al principio attivo. Le infezioni micotiche alle unghie sono difficili da curare e ci vuole molto tempo. Sicuramente il consiglio è quello di evitare quei dispositivi medici a forma di penna con non contengono sostanze farmacologiche, nonostante siano classificati come dispositivi medici. La tua scelta dovrebbe essere tra provare uno smalto medicato o affidarti ai prodotti della natura, come gli oli essenziali ad azione antifungina. Ciò che c’è in mezzo potrebbe farti perdere tempo, soprattutto se l’infezione è profonda.

Come si applicano

Lo smalto medicato va applicato sulle unghie pulite e solamente dopo averle limate. Nelle confezioni dovresti trovare delle lime di cartone apposite (altrimenti usane una tua) che va passata sulla zona macchiata dal fungo e poi pulita con una garza imbevuta di solvente. Successivamente applica lo smalto sulla superficie  malata e lascialo asciugare. Non devi mettere lo smalto cosmetico (e gel) durante tutto il trattamento antimicotico. La durata e la frequenza del trattamento dipende dal principio attivo, dalla formulazione che hai scelto ma anche dalla gravità dell’onicomicosi. Esistono comunque degli smalti medicati colorati: sono delle alternative soft per la cura delle unghie se il disturbo è superficiale.

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