Tumore al testicolo, quali sono i sintomi e come si cura?

Se c’è un tumore che fa particolarmente paura agli uomini è il cancro al testicolo. La buona notizia è che si tratta di una neoplasia rara ma anche curabile con tassi di successo estremamente elevati. L’intervento chirurgico, purtroppo, potrebbe limitare la fertilità. Ecco che cosa dovresti sapere su questa malattia.
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Valentina Rorato 7 Dicembre 2020
* ultima modifica il 02/01/2021

Il tumore al testicolo è una neoplasia che cresce all'interno della ghiandola maschile, creando uno stato dolente. Si può manifestare a qualsiasi età, ma è più frequente tra 15 e 44 anni. È abbastanza raro e molto curabile, soprattutto grazie alla diagnosi precoce.

Che cos’è

Il tumore al testicolo è un cancro che si verifica nei testicoli, due piccole ghiandole a forma di uovo che si trovano nello scroto (un sacco di pelle sotto il pene) e che producono gli ormoni sessuali maschili e lo sperma, fondamentali per la riproduzione.

Rispetto ad altri tipi di cancro, questo tumore è raro ed è frequente nei giovani uomini, tra i 15 e i 44 anni, anche se possono essere colpiti anche i bambini e persone più mature. La buona notizia è che è si tratta di una neoplasia altamente curabile e che la mortalità è molto bassa.

I sintomi

I sintomi del tumore al testicolo (si parla al singolare perché di solito si manifesta da una parte sola) sono i seguenti:

  • Un nodulo o ingrossamento in uno dei testicoli
  • Una sensazione di pesantezza allo scroto
  • Un dolore sordo all'addome o all'inguine
  • Un'improvvisa raccolta di liquido nello scroto
  • Dolore o fastidio a un testicolo o allo scroto
  • Ingrandimento o tenerezza del seno
  • Mal di schiena
  • Il cancro di solito colpisce solo un testicolo

Molti uomini tengono per sé questi disturbi, che considerano imbarazzanti. In media, aspettano circa cinque mesi prima di dire qualcosa alla compagna o al medico. Poiché il tumore può diffondersi durante questo periodo, è fondamentale contattare un urologo se noti uno di questi segni, soprattutto se dopo due settimane non hai notato cambiamenti positivi.

Le cause

Le cause del cancro al testicolo non sono chiare. Quasi tutti i tumori ai testicoli iniziano nelle cellule germinali, che sono quelle che producono sperma immaturo. Non si sa cosa induca le cellule germinali a diventare anormali e a svilupparsi in cancro.

Sicuramente è importante fare attenzione ad alcuni fattori di rischio. Quali?

  • Criptorchidismo. I testicoli si formano nella zona addominale durante lo sviluppo fetale e di solito scendono nello scroto prima della nascita. Gli uomini che hanno un testicolo che non è mai disceso corrono un rischio maggiore di cancro ai testicoli.
  • Sviluppo anormale dei testicoli. Le condizioni che causano lo sviluppo anormale dei testicoli, come la sindrome di Klinefelter, possono aumentare il rischio di cancro ai testicoli.
  • Storia familiare. Se i membri della famiglia hanno avuto un cancro ai testicoli, potresti avere un rischio maggiore.
  • Età. Il cancro ai testicoli colpisce gli adolescenti e gli uomini più giovani, in particolare quelli di età compresa tra 15 e 44 anni. Tuttavia, può manifestarsi a qualsiasi età.
  • Fumo di sigaretta
  • Razza. Il cancro ai testicoli è più comune negli uomini bianchi che negli uomini neri.

La prevenzione

Non c'è modo per prevenire il cancro ai testicoli. Questa è una bruttissima verità, però sappi che puoi fare molto per avere una diagnosi precoce, grazie a quello che viene chiamato autoesame testicolare. Che cos'è? E' l’autopalpazione maschile.

Il momento migliore per fare un autoesame testicolare è dopo un bagno caldo o una doccia, in piedi, quando lo scroto è rilassato. Controlla ogni testicolo, ruotandolo delicatamente ma con fermezza tra il pollice e l'indice. Senti l'intera superficie.

Trova l‘epididimo e il dotto deferente. Queste sono strutture morbide simili a tubi sopra e dietro il testicolo. Questi tubi raccolgono e trasportano lo sperma. Cerca grumi, gonfiore o cose che non sembrano giuste e soprattutto producono dolore e fastidio.

Ogni quanto devi farlo? Almeno una volta al mese e se noti un nodulo o qualsiasi cambiamento nel tempo, dovresti consultare immediatamente un medico, per escludere la neoplasia.

La diagnosi

La diagnosi del cancro ai testicoli spesso deve essere solo confermata dal medico, perché sono i pazienti che scoprono che c’è qualcosa di strano da far controllare. Per determinare se il nodulo è un cancro, il medico potrebbe prescrivere: un’ecografia, una PET, una TC e degli esami del sangue (con i marcatori tumorali). Successivamente potrebbe essere consigliato un intervento chirurgico per rimuovere il testicolo (orchiectomia inguinale radicale).

I tipi di cancro

La rimozione del testicolo serve per determinare il tipo di cancro e successivamente la terapia e la prognosi. Potrebbe trattarsi di:

  • Seminoma. I tumori del seminoma si verificano in tutte le fasce d'età, ma se un uomo anziano sviluppa un cancro ai testicoli, è più probabile che sia seminoma. I seminomi, in generale, non sono aggressivi come i non seminomi.
  • Non seminoma. I tumori del non-seminoma tendono a svilupparsi precocemente nella vita e crescere e diffondersi rapidamente. Esistono diversi tipi di tumori non seminoma, tra cui coriocarcinoma, carcinoma embrionale, teratoma e tumore del sacco vitellino.

La cura

La cura dipende dal tipo di cancro, come abbiamo anticipato. Il seminoma, oltre alla chirurgia, reagisce bene alle radiazioni e al trattamento chemioterapico. La sorveglianza attiva (monitoraggio) viene spesso utilizzata per i seminomi di stadio inferiore. I non seminomi devono essere trattati con la chemioterapia, oltre alla totale rimozione (talvolta serve più di un intervento chiturgico).

Prima di iniziare qualsiasi trattamento, gli uomini dovrebbero parlare con il loro urologo se vogliono avere un figlio. L'infertilità e i cambiamenti negli ormoni maschili sono comuni dopo alcune terapie. È possibile, anche, richiedere la protesi testicolare, che non cambia la funzionalità ma rende più equilibrato il lato estetico.

Le conseguenze

La rimozione di un testicolo non dovrebbe avere conseguenze sull’energia sessuale e sulla fertilità. La maggior parte degli uomini può avere un'erezione normale dopo l'intervento chirurgico. Tuttavia, gli uomini con diagnosi di cancro ai testicoli hanno un rischio maggiore di infertilità e bassi livelli di testosterone rispetto agli altri. Potresti anche avere una breve diminuzione della crescita dello sperma. Se i linfonodi sono stati rimossi, potrebbe essere più difficile eiaculare.

La prognosi

La buona notizia riguarda la prognosi e l'aspettativa di vita. La chirurgia associata alla chemioterapia o alla radioterapia (da sole o combinate) possono curare quasi il 100% dei tumori in stadio iniziale.  Questi trattamenti curano anche l'85% dei tumori più avanzati.

Fonti | Gavazzeni; Msd Manuals

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