Ti sono comparsi dei puntini bianchi sulle labbra? Vediamo insieme le possibili cause

Capita di notare la presenza di puntini bianchi sulle labbra, quando le osservi con attenzione. Ma perché compaiono e come puoi porvi rimedio?
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Valentina Danesi 3 Gennaio 2023
* ultima modifica il 17/01/2023

Anche la tua bocca, un po’ come tutto il corpo, è una spia preziosa per rivelare il tuo stato di salute. A volte segnala problemi di minima importanza, altre volte invece può rappresentare un aiuto notevole. Capiamo insieme cosa indichino ad esempio quei puntini bianchi che possono comparirti sulle labbra.

Cos’è

Quando guardi le labbra o il loro interno, potresti accorgerti della presenza di puntini bianchi. A volte sono secchi altre, invece, possono ingrandirsi o, ancora, contenere pus o piccole palline. Si può trattare di afte o segnali di infiammazione del cavo orale, quindi problemi di origine batterica o virale. Ma può anche riferirsi a un'infiammazione che riguarda il resto del corpo. Il primo consiglio che ti diamo, naturalmente, è quello di chiedere consiglio al tuo medico se non sai già di cosa si tratta. È infatti necessario individuare la causa precisa per poter poi capire come agire e risolvere il problema.

Le cause 

Ecco una breve lista di tutte le possibili cause di puntini bianchi:

  • granuli di Fordyce: i granuli non sono altro che piccole ghiandole sebacee che compaiono internamente (possono anche essere rosse o giallastre), non esiste una cura specifica se non lasciarli o eliminarli con il laser ma non devi preoccuparti non sono pericolosi;
  • herpes simplex (HSV): è un virus infettivo che talvolta può causare piccole piaghe bianche purulente che possono far male o bruciare, in questo caso ci sono creme antivirali che aiutano anche a lenire il dolore;
  • herpes da HPV: si tratta dello stesso che colpisce la cervice e di solito si trasmette con baci e rapporti sessuali;
  • i milia: sono piccole palline bianche sulle labbra che si vanno a formare quando muoiono delle cellule della cute e sotto pelle si crea una sorta di piccolo grumo biancastro;
  • infezioni del cavo orale: infezioni varie del cavo orale che possono essere funghi o di origine batterica e che possono aver bisogno di antibiotici o antimicotici come cura;
  • reazioni allergiche
  • abuso di alcuni cibi o bevande.

I sintomi

Spesso questi puntini bianchi non danno sintomi, anche perché la vera manifestazione è proprio la loro comparsa. A volte però possono presentarsi altri segnali in concomitanza, che potrebbero essere utili al medico per capire meglio quale sia l'orgine del problema. Vediamo i principali:

  • dolore
  • prurito
  • bruciore
  • gonfiore
  • infiammazione
  • febbre.

La diagnosi

La diagnosi può essere fatta dal medico di base oppure da un dermatologo, in base alla gravità e alla specificità del problema. Talvolta, lavorando sulla parte, anche il dentista può notare segni sospetti nella bocca del paziente.

Se necessario, il medico può eseguire un tampone sulle labbra (coltura) per rilevare la presenza di batteri, virus o funghi all'orgine delle protuberanze. Nel caso, più raro, in cui si sospetti la presenza di un tumore al cavo orale, potrebbe essere necessaria una biopsia per analizzare il tessuto e valutare la presenza di cellule cancerogene.

La cura e i rimedi 

Non esiste una cura genericamente valida, se non i rimedi che ti abbiamo già segnalato nell'articolo. Infatti, la prima cosa è confrontarsi con il proprio medico in modo tale da capire la causa delle macchie e cosi scegliere il trattamento specifico. Se, per esempio, la causa è un fungo si userà un antimicotico, diverso invece in caso di granuli di Fordyce che richiedono di essere lasciati stare oppure di essere rimossi con il laser.

Fonte| ISS Salute

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