Partiamo con il capire capire cos’è e come funziona il TSH: non è altro che uno dei tanti ormoni del tuo corpo e va a influenzare direttamente l’attività della tiroide. Il TSH serve per assorbire lo iodio e liberare alcuni ormoni come triiodotironina (T3) e tiroxina (T4) nel circolo sanguigno. Infatti, viene anche chiamato ormone tireostimolante e viene prodotto dall’ipofisi anteriore ossia una ghiandola che si può trovare all’interno del cranio, o meglio, alla base del cranio.
L'ormone tireotropo – che chiamiamo anche TSH – è un ormone peptidico secreto, o prodotto, vogliamo semplificare, dalle cellule tireotrope dell'ipofisi anteriore. Questo ormone viene controllato da un altro ormone: l'ormone ipotalamico TRH e dal livello plasmatico degli ormoni tiroidei. Ma a cosa serve il TSH? Serve a produrre in maniera adeguata la produzione e la secrezione degli ormoni tiroidei. Se vogliamo semplificare, diciamo che monitoriamo il TSH per comprendere se la tiroide funziona correttamente. Inoltre, rilevare i valori di TSH permette di monitorare se la terapia a cui si ricorre per curare l'ipotiroidismo o l'ipertiroidismo funziona o meno.
I valori normali per tipologia di paziente sono:
Per i bambini
Per gli adulti
Durante la gravidanza
Ecco a cosa devi stare attenta e quali sintomi potresti notare se soffri di TSH basso:
Ecco in pochi punti quali sono le cause più frequenti di TSH basso:
La diagnosi si esegue attraverso un semplice e molto comune prelievo del sangue. Se poi si risulta che il TSH è basso saranno proposti tre tipi di trattamenti diversi:
Un elevato valore del TSH spesso non ha sintomi, se non accompagnato da alterazioni degli ormoni T3 e T4. Ecco quali possono essere i sintomi:
Una delle principali cause di TSH alto è l’ipotiroidismo, e questo significa che la tiroide produce una minore quantità di ormoni tiroidei. Probabilmente a causa di un malfunzionamento dell’ipofisi.
Le più comuni cause di TSH alto sono:
Non esiste un trattamento standard per il TSH alto. Normalmente, la disfunzione e la sua cura è strettamente legata alla causa principale del disturbo. Dobbiamo anche distinguere tre situazioni in cui il TSH è elevato: ipotiroidismo subclinico (TSH alto e FT3 e FT4 normali), ipotiroidismo (TSH alto e FT3 e FT4 bassi), ipertiroidismo (TSH alto e FT3 e FT4 alti).
I livelli in questo periodo specifico sono:
Ma come si possono tenere sotto controllo? Ecco qualche consiglio per tenere i valori sotto controllo in modo naturale:
Per la carne il consiglio è quello di dare la preferenza a quelle ricche di ferro (carni rosse cotte a bassa temperatura) e di iodio (pesce, alghe, frutti di mare).
Il consiglio è sempre quello di fare attività sportiva e seguire un regime alimentare sano, pesce, frutta verdura e poco sale.
Chiedi al medico se noti uno dei sintomi che ti abbiamo descritto o in presenza di sintomi d'ipertiroidismo o ipotiroidismo, oppure nel caso di un aumento delle dimensioni della ghiandola tiroidea (gozzo).
Fonte| Ospedale Niguarda