Vuoi vivere felice? La temperatura ideale è di 22 gradi centigradi

Una ricerca condotta da alcuni studiosi delle Università di Melbourne e di Pechino rivela che una temperatura di 22 gradi centigradi può rendere le persone più socievoli, più stabili emotivamente e più felici. Non resta che trasferirsi sulle Isole Canarie, in California o in Australia.
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Gaia Cortese 21 Marzo 2019

La temperatura ideale per vivere felici è 22 gradi centigradi. Secondo uno studio condotto da alcuni psicologi delle Università di Melbourne e di Pechino, le persone che vivono in ambienti più miti, ovvero dove il clima è piacevolmente caldo, sarebbero più socievoli, più emotivamente stabili e anche più estroverse rispetto a quelle che vivono in luoghi più freddi o più caldi. Lo studio ha coinvolto più di un milione e mezzo di persone residenti sia in Cina sia negli Stati Uniti, due Paesi particolarmente distinti, non solo dal punto di vista geografico, ma anche da quello culturale.

Secondo uno dei ricercatori coinvolti, Samuel Gosling, gli esseri umani, essendo una specie a sangue caldo, hanno una necessità naturale di comfort termico. Se all’esterno c’è una temperatura piacevole è normale avere più voglia di uscire e qui, fuori casa, aumentano inevitabilmente le possibilità di incontrare altre persone, di dedicarsi ad attività in compagnia e di fare nuove esperienze. Quando fa troppo freddo, infatti, la tentazione di rimanere all’interno delle quattro mura domestiche è molto forte (lo ammettono gli stessi Danesi diffondendo la pratica dell'hygge). Allo stesso modo se fa troppo caldo, a meno che non si trovi una zona ombreggiata con un soffio di brezza, può essere una tortura anche “spiccicare solo una parola”.

Lo studio indica quindi come temperatura ideale per essere più socievoli, meno emotivi e propensi a fare nuove esperienze, i 22 gradi centigradi, mentre non sembrano essere altrettanto influenti il tasso di umidità e i livelli di vento. Anche se, mi sento di dire che, su una spiaggia del Nord della Bretagna, con vento forza nove, non credo sarei molto loquace.

Alla fine i ricercatori sottolineano comunque che questo studio compara le personalità di coloro che vivono a temperature differenti, ma non prova che siano le temperature stesse a causare i cambiamenti di personalità. Quindi? Possiamo solo essere tutti d’accordo nel dire che nel trasferirci tutti alle Isole Canarie, dove in in inverno non fa troppo freddo e in estate non fa mai troppo caldo, saremmo sicuramente tutti molto felici. Volendo c’è anche San Diego in California, con trecento giorni di tempo soleggiato all’anno, o Sidney, in Australia, una delle città in cui si vive meglio secondo The Global Liveability Index 2018, la classifica annuale stilata dall’Economist.