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Dati Covid in Italia: l’archivio dei dati di gennaio e febbraio 2022

Qui puoi trovare i numeri dei contagi quotidiani e tutte le informazioni sulla diffusione del Covid-19 in Italia nei mesi di gennaio e febbraio 2022 contenute nei bollettini pubblicati ogni giorno dal Ministero della Salute: i tamponi eseguiti, i numeri relativi alle prime, seconde e terze dosi di vaccino somministrate, i ricoveri in terapia intensiva e le ultime notizie sull’allentamento delle restrizioni e sulle altre misure adottate dal Governo.
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Alessandro Bai 7 Marzo 2022
* ultima modifica il 07/03/2022

I dati di Lunedì 28 febbraio 2022

Ecco i dati di lunedì 28 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 18.278 nuovi contagi oggi
  • 207 morti da ieri
  • 40.415 nuovi guariti/dimessi (in totale sono 11.528.135)
  • -22.344 persone attualmente positive (in totale sono 1.099.934)
  • 198.513 tamponi effettuati (antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 9%
  • 134.016.524 dosi di vaccino somministrate finora in Italia
  • 49.271.435 persone con almeno una somministrazione (ovvero il 91,23% della popolazione over 12)
  • 48.216.533 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'89,27% della popolazione over 12)
  • 37.440.999 persone hanno ricevuto la terza dose (ovvero l'83,52% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster)
  • 1.354.875 persone nella fascia 5-11 con almeno una dose (ovvero il 37,06% della popolazione 5-11)
  • 1.122.949 persone nella fascia 5-11 hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero il 30,71% della popolazione 5-11)
  • -19 ricoverati in terapia intensiva con 39 ingressi del giorno (in totale 714  ricoverati)
  • 10.851 ricoverati con sintomi (-17 rispetto a ieri)
  • Le Regioni con il maggior numero di casi sono: Lazio (+2.324), Calabria (+1.613), Sicilia (+1.606), Puglia (+1.537) e Emilia-Romagna (+1.521)

A fronte di 317.784 tamponi processati (antigienici e molecolari) nella giornata di ieri sono stati 30.629 i nuovi casi di contagio da Covid-19 e 144 i decessi, con un tasso di positività del 9,64% in leggero rialzo rispetto a quello di sabato scorso (8,8%).

Sabato scorso sono arrivate in Italia le prime dosi del vaccino Novavax: da oggi sono previste le prime somministrazioni in Lombardia e a seguire, da domani, anche in Liguria e nel Lazio. Dall’inizio della pandemia in Italia sono stati 5 i vaccini autorizzati as essere somministrati: il Comirnaty di Pfizer-BioNtech (autorizzato dall’Aifa il 22 dicembre 2020), lo Spikevax di Moderna (autorizzato il 7 gennaio 2021), il Vaxzevria di AstraZeneca (autorizzato il 30 gennaio), il Janssen di Johnson & Johnson (autorizzato il 12 marzo 2021) e il Nuvaxovid di Novavax.

Quest’ultimo è stato approvato lo scorso 22 dicembre per le persone di età pari o superiore ai 18 anni e, come si legge sul comunicato dell’Aifa, "ha mostrato un’efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni". Nuvaxovid  va somministrato in due dosi, a distanza di tre settimane l’una dall’altra e, come ha specificato il Ministero della Salute, può essere utilizzato solo per il cosiddetto ciclo primario.

I dati di Domenica 27 febbraio 2022

Ecco i dati di domenica 27 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 30.629 nuovi contagi oggi
  • 317.784 tamponi effettuati
  • 144 morti da ieri
  • Tasso di positività: 9,64%
  • 50.014 nuovi guariti/dimessi
  • -18.280 persone attualmente positive
  • 154.560 persone finora morte in Italia
  • -30 ricoverati in terapia intensiva
  • 26 ingressi del giorno in terapia intensiva (-18 rispetto a ieri)
  • 10.868 ricoverati con sintomi (-235 rispetto a ieri)
  • 133.999.816 dosi di vaccino somministrate finora in Italia
  • 49.271.064 persone con almeno una somministrazione (ovvero il 91,23 % della popolazione over 12)
  • 48.213.617 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'89,27 % della popolazione over 12)
  • 37.429.921 persone hanno ricevuto la terza dose (ovvero l'83,49 % della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale o booster)
  • 1.354.529 persone nella fascia 5-11 con almeno una dose (ovvero il 37,05 % della popolazione 5-11)
  • 1.118.775 persone 5-11 ha completato il ciclo vaccinale (ovvero il 30,60 % della popolazione 5-11)

I dati di Sabato 26 febbraio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di sabato 26 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute:

  • 38.375 nuovi contagiati da ieri
  • 210 decessi da ieri
  • 434.077 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 8,8%
  • 133.838.412 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.266.525 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,22% della popolazione over 12
  • 48.187.954 persone con almeno due dosi e che hanno quindi completato il ciclo primario: si tratta del 89,22% della popolazione over 12
  • 37.327.312 persone che hanno ricevuto la terza dose: si tratta del 83,27% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.351.321 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 36,96% della popolazione 5-11
  • 1.090.422 di bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi di vaccino: si tratta del 29,82% della popolazione 5-11
  • -603 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 11.103 persone)
  • -36 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 44, il totale è di 763 persone)
  • -79.318 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.128.692 persone)
  • -35.366 persone attualmente positive (il totale è di 1.140.558 persone)
  • +74.516 nuovi guariti (il totale è di 11.437.706 persone)
  • Le Regioni più colpite sono: il Lazio (+4.482), la Lombardia (+4.408), il Veneto (+4.183), la Campania (3.578)

I dati di Venerdì 25 febbraio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di venerdì 25 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute:

  • 40.948 nuovi contagiati da ieri
  • 193 decessi da ieri
  • 440.115 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 9,30%
  • 133.707.059 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.261.770 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,21% della popolazione over 12
  • 48.162.511 persone con almeno due dosi e che hanno quindi completato il ciclo primario: si tratta del 89,17% della popolazione over 12
  • 37.236.514 persone che hanno ricevuto la terza dose: si tratta del 85,25% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.349.619 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 36,91% della popolazione 5-11
  • 1.078.649 di bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi di vaccino: si tratta del 29,50% della popolazione 5-11
  • -40 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 58, il totale è di 799 persone)
  • -419 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 11.706 persone)
  • -22.845 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.208.010 persone)
  • -23.304 persone attualmente positive (il totale è di 1.175.924 persone)
  • +65.180 nuovi guariti (il totale è di 11.228.571 persone)
  • Le Regioni più colpite sono: il Lazio (+5.029), la Lombardia (+4.599), il Veneto (+3.578), la Campania (3.536)
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Come ormai accade puntualmente da qualche settimana, anche questo venerdì risultano in calo l'incidenza settimanale, scesa a 552 casi ogni 100mila abitanti, e l'indice di trasmissione Rt, calato ulteriormente a 0,73 come confermato dai dati del monitoraggio Iss. Nel frattempo, i numeri di ieri vedono scendere anche il tasso di positività al di sotto del 10%, mentre ormai più dell'85% della popolazione ha ricevuto la terza dose di vaccino, la cui somministrazione è stata ora autorizzata dall'Ema anche per gli over 12, a cui è raccomandato il vaccino Comirnaty di Pfizer.

Nel resto del mondo, sempre più Paesi stanno decidendo di eliminare le restrizioni anti-Covid, una strada che verrà battuta anche dall'Italia nel prossimo mese, con l'avvicinamento alla scadenza dello stato di emergenza, che è fissata per il 31 marzo e non verrà prorogata stando alle parole rilasciate in questi giorni dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.

I dati di Giovedì 24 febbraio 2022

Ecco i dati di giovedì 24 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

    • 46.169 nuovi contagiati da ieri
    • 249 decessi da ieri
    • -22.195 persone attualmente positive (il totale è di 1.199.228 persone)
    • +69.439 nuovi guariti (il totale è di 11.298.010 persone)
    • 484.530 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
    • Tasso di positività: 9,5%
    • Le Regioni più colpite sono: il Lazio (5.361), la Lombardia ( 5.239), la Sicilia (4,776 e la Campania (4.252).
    • 133.584.506 dosi di vaccino somministrate in totale
    • 49.256.499 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,20 % della popolazione over 12
    • 48.136.977 persone con almeno due dosi e che hanno quindi completato il ciclo primario: si tratta del 89,13 % della popolazione over 12
    • 37.154.220 persone che hanno ricevuto la terza dose: si tratta del 85,06 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
    • 1.347.740 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 36,86 % della popolazione 5-11
    • 1.067.406 di bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi di vaccino: si tratta del 29,20 % della popolazione 5-11
    • -47 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 56, il totale è di 839 persone)
    •  -402 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 12.125 persone)
    • -21.746 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.208.010 persone)

A fronte di 479.447 tamponi effettuati (tra molecolari e antigienici), nella giornata di ieri sono stati 49.040 i nuovi contagi e 252 i decessi, con un tasso di positività in leggero rialzo del 10,2%. In calo costante anche i ricoveri in ospedale.

Mario Draghi ha ufficializzato la fine dell’emergenza dovuta alla diffusione del virus con queste parole: “Voglio annunciare che è intenzione del governo non prorogare lo stato d’emergenza oltre il 31 marzo. il nostro obiettivo è riaprire tutto, al più presto”.

Il primo aprile, dunque, potrà essere il Freedom Day italiano, giorno in cui la maggior parte delle restrizioni non saranno più in vigore: con ogni probabilità il Green Pass sarà obbligatorio solo per gli over 50 e per recarsi al lavoro; le quarantene da contatto saranno eliminate da scuola e cesserà anche l’obbligo delle mascherine FFP2 in classe; la suddivisione del territorio in fasce a colori sarà eliminata, con l’unica possibilità di istituire zone rosse in caso di focolai.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale da oggi inizia la somministrazione della quarta dose per i soggetti fragili, mentre il vaccino Novavax, quello che funziona come i vaccini tradizionali e dovrebbe convincere anche i più fragili, è già prenotabile in Piemonte, mentre in Lombardia sarà somministrato da domani in 16 hub vaccinali.

I dati di Mercoledì 23 febbraio 2022

Ecco qui i dati di mercoledì 23 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.040 nuovi contagiati da ieri
  • 252 decessi da ieri
  • 479.447 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 10,2%
  • 133.468.339 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.251.357 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,19 % della popolazione over 12
  • 48.111.713 persone con almeno due dosi e che hanno quindi completato il ciclo primario: si tratta del 89,08 % della popolazione over 12
  • 37.077.283 persone che hanno ricevuto la terza dose: si tratta del 84,88 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da
    almeno quattro mesi
  • 1.345.960 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 36,81 % della popolazione 5-11
  • 1.056.205 di bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi di vaccino: si tratta del 28,89 % della popolazione 5-11
  • -10 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 81, il totale è di 886 persone)
  •   -549 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 12.527 persone)
  • -69.811 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.208.010 persone)
  • -70.370 persone attualmente positive (il totale è di 1.221.423 persone)
  • +119.280 nuovi guariti (il totale è di 11.228.571 persone)
  • Le Regioni più colpite sono: il Lazio (5.639), la Lombardia ( 5.534), la Sicilia (5.272) e il Veneto (4.593).

Il calo è servito. Anche i numeri di ieri hanno confermato la discesa della curva epidemiologica, certificato non solo nei 60.029 nuovi contagiati su 603.639 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici) e nei 322 morti: importanti sono stati i "meno" registrati nelle colonnine dei ricoveri in terapia intensiva (-32) e dei ricoveri ospedalieri (-299).

Diminuisce la pressione sul sistema sanitario e diminuiscono dunque anche le restrizioni. Dal 1 marzo cambieranno infatti le regole per chi entra in Italia dai Paesi extra-Ue, ora equiparate agli ingressi dagli Stati membri: per accedere basterà una delle tre condizioni necessarie per ottenere il Green Pass, quindi vaccinazione, guarigione o tampone negativo e non ci sarà più la quarantena.

In attesa poi di capire se lo stato d'emergenza verrà prolungato oppure no (per ora resta in scadenza il prossimo 31 marzo) e cosa succederà alla certificazione verde, anche nel nostro Paese è arrivato il quinto vaccino approvato dall'Aifa e dall'Ema. Si tratta di Novavax, che verrà impiegato solo per le iniezioni del ciclo primario. Sul fronte quarta dose, c'è il via libera alla somministrazione nelle persone fragili e immunocompromessi.

I dati di Martedì 22 febbraio 2022

Ecco i dati di martedì 22 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 60.029 nuovi contagiati
  • 322 decessi da ieri
  • 603.639 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 9,9% è il tasso di positività
  • -32 ricoveri in terapia intensiva (896 in totale)
  • -299 ricoverati con sintomi (13.076 in totale)
  • -29.847 in isolamento domiciliare (1.277.821 in totale)
  • -30.178 attualmente positivi (1.291.793 in totale)
  • 89.993 persone dimesse o guarite nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il maggior numero di contagi sono: Lombardia (+7.146), Lazio (+6.356) e Campania (+6.116)
  • 49.245.805 persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino (91,18% della popolazione over 12)
  • 48.085.458 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (89,03% della popolazione over 12)
  • 36.992.247 persone che hanno ricevuto il booster (84,69% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 1.344.099 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (36,76% del totale)
  • 1.044.088 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo di due dosi (28,56%  del totale)

Sulla base di 231.766 tamponi effettuati, quella di ieri è stata una giornata che ha visto un forte calo dei nuovi contagi. Questi si sono infatti attestati a 24.408, un numero pari a meno della metà dei nuovi guariti, 50.659. Aumentano però i morti rispetto a 24 ore prima, 201, e si mantiene comunque elevato il numero degli attualmente positivi, oltre 1 milione e 300mila. E in attesa della decisione sul prolungamento o meno dello stato d'emergenza (in scadenza il prossimo 31 marzo), il Commissario per l'emergenza Covid-19 Francesco Paolo Figliuolo ha annunciato dal primo marzo il via alla quarta dose vaccinale per i soggetti più fragili.

Non è ancora chiaro però se in autunno dovremo sottoporci tutti a un'ulteriore dose di richiamo. La comunità scientifica non concorda: se il consigliere del ministro Speranza, Walter Ricciardi, lo ritiene plausibile, il direttore dell'Aifa Nicola Magrini ritiene necessario aspettare l'evoluzione della situazione pandemica. Senza dubbio, in ogni scenario un'ulteriore aumento della copertura vaccinale aiuterebbe. In questo senso, l'avvio delle somministrazioni di Novavax a partire dai prossimi giorni potrebbe aiutare. Si tratta infatti del quinto vaccino approvato dall'Ema, la cui azione di stampo "tradizionale" (non induce il corpo a produrre la proteina spike, ma la inserisce semplicemente nell'organismo spingendolo a combatterla) potrebbe renderlo maggiormente accettato anche dalla parte di popolazione più scettica verso l'immunizzazione. Ne arriveranno due milioni di dosi entro fine marzo.

I dati di Lunedì 21 febbraio 2022

Ecco i dati di lunedì 21 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.240.310 persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino (91,17 % della popolazione over 12)
  • 48.056.429 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,98 % della popolazione over 12)
  • 36.897.193 persone che hanno ricevuto il booster (84,47 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 1.342.603 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (36,72 % del totale)
  • 1.031.914 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo di due dosi (28,22 %  del totale)
  • 24.408 nuovi contagiati
  • 201 decessi da ieri
  • -26.376 attualmente positivi (1.321.971 in totale)
  • 50.659 persone dimesse o guarite nelle ultime 24 ore
  • 231.766 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • Tasso di positività: 10,5%
  • -6 ricoveri in terapia intensiva (928 in totale)
  • -91 ricoverati con sintomi (13.375 in totale)
  • -26.461 in isolamento domiciliare (1.307.668 in totale)
  • Le regioni con il maggior numero di contagi sono: Lazio (+3.121), Sicilia (+2.466), Campania (+2.320).

A fronte di 372.776 tamponi effettuati, nella giornata di ieri sono stati 42.081 i nuovi contagi da Covid-19 e 141 i decessi. Ieri era anche la Giornata mondiale del personale sanitario istituita il 20 febbraio per ricordare quanti medici e infermieri a partire dallo scoppio della pandemia abbiano sacrificato le proprie vite per salvare vite umane. sono stati, infatti, 370 i medici che hanno perso la vita in questi ultimi due anni a causa del virus.

"Da quando il nostro Paese è stato duramente colpito dall’insorgere, repentino e inatteso, di una emergenza sanitaria di così vasta portata, gli operatori di tali categorie si sono trovati all’improvviso in prima linea a fronteggiare un nemico per molti versi sconosciuto – ha dichiarato in occasione della Giornata mondiale del personale sanitario il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella -.  E’ grazie alla loro preparazione professionale e al loro spirito di sacrificio che è stato possibile arginare il rischio di perdite ancor più ingenti di quelle, già dolorosissime, che abbiamo dovuto patire".

A tiraci fuori dall’incubo è stata la campagna vaccinale che oggi conta 48.056.429 persone che hanno completato il ciclo vaccinale (88,98% della popolazione over 12) e 49.240.310 persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino (91,17% della popolazione over 12). Anche per la fascia di età 5-11 anni la campagna vaccinale sta procedendo regolarmente, con 1.342.603 bambini che hanno già ricevuto almeno una dose e 1.031.914 bambini che hanno concluso il ciclo di due dosi.

I dati di Domenica 20 febbraio 2022

Ecco qui  i dati di domenica 20 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 42.081 nuovi contagiati
  • 141 decessi da ieri
  • 372.776 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 11,29% è il tasso di positività
  • -19 ricoveri in terapia intensiva (934 in totale)
  • -103 ricoverati con sintomi (13.284 in totale)
  • -21.309 in isolamento domiciliare (1.334.129 in totale)
  • -21.431 attualmente positivi (1.348.347 in totale)
  • 63.492 persone dimesse o guarite nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il maggior numero di contagi sono: Lazio (+4.917), Campania (+4.743), Sicilia (+4.468) e Lombardia (+4.303)
  • 49.239.544 persone che hanno ricevuto almeno la prima dose di vacino (91,17 % della popolazione over 12)
  • 48.051.721 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,97 % della popolazione over 12)
  • 36.885.072 persone che hanno ricevuto il booster (84,44 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 1.341.931 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (36,70 % del totale)
  • 1.025.444 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo di due dosi (28,05 %  del totale)

I dati di sabato 19 febbraio 2022

Ecco qui  i dati di oggi sabato 19 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 50.534 nuovi contagiati nelle ultime 24 ore
  • 252 nuovi decessi da ieri
  • 492.045 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 10,3%
  • 132.959.829 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.232.578 persone con almeno una dose: si tratta del 91,15% della popolazione over12
  • 48.015.405 persone con almeno due dosi e che hanno quindi completato il ciclo vaccinale: si tratta del 88,90% della popolazione over12
  • 36.754.194 persone con tre dosi di vaccino: si tratta del 84,14% della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.335.028 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta 36,52 % della popolazione 5-11
  • 983.997 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno due dosi di vaccino: si tratta del 26,91 % della popolazione 5-11
  • -34 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 76, il totale è di 953)
  • -561 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 13.387)
  • -34.344 persone attualmente positive (il totale è di 1.369.778)
  • -33.749 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.355.438)
  • Le Regioni più colpite sono: il Lazio (5.583), la Sicilia (5.504), la Lombardia (5.231) e la Campania (5.053).

I dati di Venerdì 18 febbraio 2022

Ecco qui i dati di venerdì 18 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 53.662 nuovi contagiati da ieri
  • 314 decessi nelle ultime 24 ore
  • 510.283 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 10,5%
  • 132.777.809 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.224.649 persone con almeno una dose: si tratta del 91,14 % della popolazione over 12
  • 47.979.741 persone con almeno due dosi e che hanno completato dunque il ciclo vaccinale primario: si tratta del 88,84 % della popolazione over 12
  • 36.633.583 persone con la terza dose di vaccino: si tratta del 83,87 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da
    almeno quattro mesi
  • 1.331.509 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: si tratta del 36,42 % della popolazione 5-11
  • 965.255 bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi di vaccino: si tratta del 26,40 % della popolazione 5-11
  • -50 persone ricoverate in terapia intensiva (il totale è di 987, gli ingressi giornalieri sono stati 52)
  • -614 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 13.948)
  • -33.422 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.389.187)
  • -34.086 persone attualmente positive (il totale è di 1.438.208)
  • +87.472 nuovi guariti da ieri (il totale è di 10.820.380)
  • Le Regioni più colpite sono: il Lazio (6.410), la Sicilia (5.594), la Campania (5.510) e la Lombardia (5.413).

Continua la lenta ma graduale discesa della curva epidemiologica. Ieri sono stati registrati 57.890 nuovi contagi a fronte di 538.131 e 320 decessi. Sono diminuite anche le persone attualmente positive (-41.905) e quelle in isolamento domiciliare (-41.304).

Anche la pressione sulle strutture sanitarie è in diminuzione, con -36 persone ricoverate nei reparti di terapia intensiva e -565 persone ricoverate con sintomi. Merito anche della progressione decisiva della campagna vaccinale, che ad oggi ha portato alla completa immunizzazione con tre dosi l’85,66% della popolazione potenzialmente oggetto del richiamo e al completamento del ciclo primario con due dosi l'88,78% della popolazione over 12.

Ora ci attendono settimane di cautela e speranza. Mentre dal 10 marzo si tornerà a vendere cibo e bevande all'interno di cinema e teatri, tutta l'attenzione è calamitata sulla data del 31 marzo, quando dovrebbe terminare lo Stato di Emergenza. Secondo l'immunologo Sergio Abrignani, membro del Cts, questa misura non dovrebbe essere ulteriormente prorogata, mettendo fine dunque a tutta una serie di attività nate appositamente per fronteggiare l'emergenza, come lo stesso Comitato Tecnico Scientifico.

Sul Green pass il dubbio per ora resta senza soluzione. Introdotto proprio in ragione dello Stato di Emergenza, oggi resta infatti diviso tra chi lo vorrebbe eliminare fin da subito e chi invece, sulla scia della massima cautela, vorrebbe posticiparne l'uscita di scena.

I dati di Giovedì 17 febbraio 2022

Ecco i dati di giovedì 17 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.221.332 persone hanno ricevuto almeno una dose (ovvero il 91,13 % della popolazione over 12)
  • 47.952.210 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'88,78 % della popolazione over 12)
  • 36.540.878 persone hanno ricevuto la dose booster (ovvero l’85,66 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster)
  • 1.329.144 persone della fascia 5-11 hanno ricevuto la prima dose (ovvero il 36,35% della popolazione 5-11)
  • 950.639 persone della fascia 5-11 hanno concluso il ciclo vaccinale (ovvero il 26 % della popolazione 5-11)
  • 57.890 nuovi contagi
  • 320 decessi
  • 99.640 persone dimesse o guarite
  • -41.905 persone attualmente positive (in totale sono 1.438.208)
  • -41.304 persone in isolamento domiciliare (in totale sono 1.422.609)
  • Tasso di positività: 10,76%
  • Tamponi effettuati (antigenici e molecolari): 538.131
  • +71 ricoveri in terapia intensiva nelle ultime 24 ore
  • Nelle ultime 24 ore le regioni con il più alto numero di contagi sono: Lazio (6.375), Lombardia (6.116) e Campania (6.059).

A fronte di 555.080 tamponi effettuati, nella giornata di ieri sono stati 59.749 i nuovi contagi da Covid-19, con un tasso di positività del 10,8%. Sono fortunatamente in netto calo i ricoveri ospedalieri (in una settimana si è registrato un calo del 17%) e anche delle terapie intensive (-26%). In isolamento domiciliare ci sono ancora complessivamente 1.533.689 persone, mentre gli attuali positivi, in attesa di un tampone negativo, sono 1.550.410.

Il buon andamento della campagna vaccinale ha portato ormai 49.221.332 persone ad aver ricevuto almeno una dose (9,13% della popolazione over 12) e 47.952.210 persone ad aver completato il ciclo vaccinale (88,78% della popolazione over 12). Anche nella fascia di età 5-11 anni i bambini che hanno ricevuto la prima dose sono 1.329.144, quelli che anno completato il ciclo vaccinale 950.639.

I dati di Mercoledì 16 febbraio 2022

Ecco i dati di mercoledì 16 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 59.749 nuovi contagi
  • 278 decessi
  • 555.080 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • -46 ricoveri in terapia intensiva (1.073 in totale con 75 nuovi ingressi)
  • -475 ricoverati con sintomi (15.127 in totale)
  • -69.776 in isolamento domiciliare (1.533.689 in totale)
  • -70.297 attualmente positivi (1.550.410 in totale)
  • 129.888 persone dimesse o guarite
  • nelle ultime 24 ore le regioni con il più alto numero di contagi sono Sicilia (6.766), Lazio (6.531) e Lombardia (5.964)
  • 10,8% è il tasso di positività
  • 49.212.974 persone hanno ricevuto almeno una dose (ovvero il 91,12 % della popolazione over 12)
  • 47.917.549 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'88,72 % della popolazione over 12)
  • 36.431.086 persone hanno ricevuto la dose booster (ovvero l'85,68 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster)
  • 1.325.934 persone della fascia 5-11 hanno ricevuto la prima dose (ovvero il 36,27% della popolazione 5-11)
  • 931.950 persone della fascia 5-11 hanno concluso il ciclo vaccinale (ovvero il 25,49 % della popolazione 5-11)

I dati di Martedì 15 febbraio 2022

Ecco i dati di martedì 15 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 70.852 nuovi contagi
  • 388 decessi
  • 695.744 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • -54 ricoveri in terapia intensiva (1.119 in totale con 87 nuovi ingressi)
  • -448 ricoverati con sintomi (15.602 in totale)
  • -39.703 in isolamento domiciliare (1.533.689 in totale)
  • -40.205 attualmente positivi (1.550.410 in totale)
  • 110.840 persone dimesse o guarite nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il più alto numero di contagi sono Lombardia (7.757), Campania (7.614) e Lazio (7.407)
  • 10,2% è il tasso di positività
  • 49.203.300 persone hanno ricevuto almeno una dose (ovvero il 91,10 % della popolazione over 12)
  • 47.883.190 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'88,66 % della popolazione over 12)
  • 36.306.002 persone hanno ricevuto la dose booster (ovvero l'85,39 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster)
  • 1.321.777 persone della fascia 5-11 hanno ricevuto la prima dose (ovvero il 36,15% della popolazione 5-11)
  • 916.660 persone della fascia 5-11 hanno concluso il ciclo vaccinale (ovvero il 25,07 % della popolazione 5-11)

I dati di ieri devono essere letti tenendo in considerazione il fatto che di norma la domenica vengono effettuati meno tamponi. Erano infatti 283.891, quasi la metà rispetto al giorno precedente e decisamente lontani dall'oltre un milione di test a cui eravamo abituati tra fine dicembre e inizio gennaio. Per questo motivo, i nuovi contagi sono risultati più bassi del solito: 28.630, con un tasso di positività che si è mantenuto comunque attorno al 10%.

I posti letto occupati in terapia intensiva e negli altri reparti Covid, intanto, continua a diminuire a conferma che ci troviamo nella fase calante della curva. Si comincia quindi già a guardare alla fine dello stato d'emergenza, previsto per il 31 marzo. Il consulente del ministro della Salute, Walter Ricciardi, però, ha ammonito sul fatto che il virus non sparirà e che probabilmente sarà necessario mantenere in vigore il Green Pass e l'obbligo vaccinale per gli over50 (che al momento dovrebbe terminare il 15 giugno).

Prosegue intanto anche la campagna vaccinale, con il 91,08% della popolazione over 12 che ha ricevuto almeno la prima dose e oltre l'88% che ha completato il ciclo. Il booster inoltre è stato somministrato all'85% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale. Nel frattempo anche circa un terzo dei bambini tra i 5 e gli 11 anni ha potuto accedere alla prima dose, sebbene in quella fascia d'età la campagna proceda più a rilento.

I dati di Lunedì 14 febbraio 2022

Ecco i dati di lunedì 14 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.194.464 persone hanno ricevuto almeno una dose (ovvero il 91,08 % della popolazione over 12)
  • 47.847.550 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'88,59 % della popolazione over 12)
  • 36.180.861 persone hanno ricevuto la dose booster (ovvero l'85,09 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster)
  • 1.318.068 persone della fascia 5-11 hanno ricevuto la prima dose (ovvero il 36,05% della popolazione 5-11)
  • 898.338 persone 5-11 hanno concluso il ciclo vaccinale (ovvero il 24,57 % della popolazione 5-11)
  • 283.891 tamponi effettuati (antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 10%
  • 63 ingressi del giorno in terapia intensiva (1.173 persone ricoverate in tutto, -17 rispetto a ieri)
  • +76.553 guariti finora in Italia (10.392.540 in totale)
  • -48.058 persone attualmente positive (1.590.615 in totale)
  • +28.630 casi positivi registrati oggi
  • 281 decessi
  • Le Regioni che hanno fatto registrare più contagi oggi sono: Lazio (+3.659), Campania (+3.035), Emilia Romagna (+2.695)

A fronte di 462.881 tamponi effettuati, nella giornata di ieri sono stati 51.959 i nuovi casi contagiati da Covid-19, con un tasso di positività dell’11,2%.

Come ha dichiarato a La Repubblica Walter Ricciardi, consulente del Ministro della Salute Roberto Speranza e professore di Igiene all’università Cattolica di Roma, “non dobbiamo pensare che sia tutto finito. Il virus continua a circolare e ci vuole ancora molta attenzione. Ci sono ancora 5 milioni di non vaccinati che tengono alto il numero dei morti”.

Nel frattempo la campagna vaccinale ha portato ad avere il 91% degli italiani con almeno una dose di vaccino somministrata. Risultati soddisfacenti anche per quanto riguarda la fascia di età 5 – 11 anni: ad oggi son 1.318.068 i bambini che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino, pari al 36,05% della popolazione tra i 5 e gli 11 anni, mentre il 24,57% di bambini della medesima fascia d’età (in totale 898.338) hanno concluso il ciclo vaccinale. Sempre in questa fascia di età, i guariti da al massimo sei mesi senza alcuna somministrazione sono 597.229, pari al 16,34%.

I dati di Domenica 13 febbraio 2022

Di seguito i dati di domenica 13 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.190.211 persone hanno ricevuto almeno una dose (ovvero il 91,08 % della popolazione over 12)
  • 47.828.559 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'88,56 % della popolazione over 12)
  • 36.111.009 persone hanno ricevuto la dose booster (ovvero l'84,93 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster)
  • 1.312.032 persone della fascia 5-11 hanno ricevuto la prima dose (ovvero il 35,89 % della popolazione 5-11)
  • 872.009 persone 5-11 hanno concluso il ciclo vaccinale (ovvero il 23,85 % della popolazione 5-11)
  • 462.881 tamponi effettuati
  • Tasso di positività: 11,2%
  • 1.190 persone ricoverate in terapia intensiva (-33rispetto a ieri)
  • 66 ingressi del giorno in terapia intensiva (-2 rispetto a ieri)
  • 51.959 nuovi contagi oggi
  • 10.206.892 guariti finora in Italia
  • 109.095 guariti o dimessi nella giornata di oggi
  • 1.638.673 persone attualmente positive
  • Le Regioni che hanno fatto registrare più contagi oggi sono: Lazio (+5.946), Campania (+5.615), Lombardia (+5.247)

I dati di oggi Sabato 12 febbraio 2022

Ecco di seguito i dati di oggi sabato 12 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 62.231 nuovi contagi oggi
  • 587.645 tamponi effettuati
  • Tasso di positività: 10,59%
  • 269 morti da ieri
  • 10.206.892 guariti finora in Italia
  • 117.463 guariti o dimessi
  • 150.824 deceduti in Italia da inizio pandemia
  • 1.695.614 persone attualmente positive
  • 12.053.330 casi finora registrati in Italia finora da inizio pandemia
  • 1.223 persone ricoverate in terapia intensiva (-42 rispetto a ieri)
  • 68 ingressi del giorno in terapia intensiva (-32 rispetto a ieri)
  • Le Regioni che hanno fatto registrare più contagi oggi sono: Lazio (7.114), Lombardia (6.516), Campania(6.257), Veneto (6.017)
  • 131.744.861 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.180.816 persone hanno ricevuto almeno una dose (ovvero il 91,06 % della popolazione over 12)
  • 47.792.235 persone hanno completato il ciclo vaccinale (ovvero l'88,49 % della popolazione over 12)
  • 1.323.241 guariti da massimo 6 mesi (ovvero il 2,45 % della popolazione over 12)
  • 35.963.792 persone hanno ricevuto la dose booster (ovvero l'84,58 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose booster)
  • 1.301.156 persone della fascia 5-11 hanno ricevuto la prima dose (ovvero il 35,59 % della popolazione 5-11)
  • 832.349 persone 5-11 hanno concluso il ciclo vaccinale (ovvero il 22,77 % della popolazione 5-11)

I dati di Venerdì 11 febbraio 2022

Vediamo insieme i dati di venerdì 11 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 67.152 nuovi contagi
  • 663.786 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 334 decessi
  • 10,11% è il tasso di positività
  • -57 ricoveri in terapia intensiva (1.265 in totale, con 100 nuovi ingressi)
  • -530 ricoverati con sintomi (16.824 in totale)
  • -61.562 in isolamento domiciliare (1.733.036 in totale)
  • -62.149 attualmente positivi (1.751.125 in totale)
  • 129.293 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+7.099), Lazio (+6.722) e Campania (+6.592)
  • 49.169.411 persone con almeno una dose di vaccino (91,04 % della popolazione over 12)
  • 47.754.008 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,42 % della popolazione over 12)
  • 35.799.123 persone che hanno ricevuto il booster (84,20 % della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale)
  • 1.294.169 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose di vaccino (35,40% del totale)
  • 808.780 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo vaccinale (22,12% del totale)

Calano contemporaneamente sia il numero di tamponi che quello dei nuovi contagi in Italia, ieri scesi ulteriormente a circa 75mila nuovi casi, ma il rapporto tra test effettuati e i contagiati rimane sempre intorno all'11%. In ogni caso, la discesa della curva epidemiologica è ormai chiara e viene confermata anche dai consueti dati relativi al monitoraggio settimanale dell'Iss, che vedono diminuire sia l'indice di trasmissibilità Rt, pari a 0,89 e stabilmente sotto la soglia di allerta (ovvero 1), sia l'incidenza, anch'essa scesa a 962 casi ogni 100mila abitanti.

Di conseguenza, è iniziato il graduale allentamento delle restrizioni: da oggi 11 febbraio, infatti, decade l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto, fatta eccezione per casi di assembramento, e scatta la riapertura delle discoteche. Nel frattempo, Nicola Magrini, direttore dell'Aifa, ha scartato l'ipotesi di una quarta dose di vaccino anti-Covid a favore invece di un richiamo che dovrebbe essere fatto con cadenza annuale.

I dati di Giovedì 10 febbraio 2022

Ecco i dati di giovedì 10 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.307.691 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,29% della popolazione over 12
  • 47.857.653 persone con almeno due dosi di vaccino: si tratta dell'88,61% della popolazione over 12
  • 35.652.604 persone con tre dosi di vaccino: si tratta del 83,85% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.290.393 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 35,29% della popolazione 5-11
  • 784.784 bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi: si tratta del 21,47% della popolazione 5-11
  • 683.715 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • -578 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 17.354)
  • -61.351 persone attualmente positive (il totale è di 1.813.274)
  • -7 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 90, il totale è di 1.322 persone)
  • -60.745 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.794.598)
  • 75.861 nuovi contagiati da ieri
  • 325 decessi nelle ultime 24 ore
  • Tasso di positività: 11,1%
  • +137.221 nuovi guariti da ieri
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (+8.395), il Lazio (+8.133), il Veneto (+7.427) e Campania (+7.362)

A fronte di 731.284 tamponi effettuati (antigenici e molecolari), nella giornata di ieri sono stati 81.367 i nuovi contagi da Covid-19, con un tasso di positività dell’11,12%.

Mentre si registra un calo dei contagi, con poco più di 81 mila contagi, ma ancora 384 morti, la campagna vaccinale ha permesso di fornire la dose addizionale di vaccino o booster a 35.652.604 soggetti della popolazione over 12. Per quanto riguarda invece la fascia di età 5- 11 anni, sono 1.290.393 i bambini che hanno ricevuto la prima dose e 784.784 i bambini che hanno completato il ciclo vaccinale (due dosi).

Nel frattempo, l’Agenzia italiana del farmaco ha pubblicato il suo primo rapporto annuale, in cui definisce i vaccini "straordinariamente efficaci e sicuri": l’Aifa ha preso in esame 108 milioni di dosi somministrate tra il 27 dicembre 2020 e il 26 dicembre 2021, registrando 22 eventi fatali riconducibili ai vaccini, 0,2 per milione; le reazioni avverse sospette sono state 117.920, una ogni mille dosi.

Da domani si potranno togliere le mascherine all’aperto, mentre rimarranno obbligatorie nei luoghi chiusi fino al 31 marzo, data in cui dovrebbe essere decretata la fine dello stato di emergenza.

I dati di Mercoledì 9 febbraio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di mercoledì 9 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano.

  • 81.367 nuovi contagiati da ieri
  • 384 decessi nelle ultime 24 ore
  • 731.284 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 11,12%
  • 49.295.490 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,27% della popolazione over 12
  • 47.817.802 persone con almeno due dosi di vaccino: si tratta dell'88,54% della popolazione over 12
  • 35.486.095 persone con tre dosi di vaccino: si tratta del 83,46% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.283.289 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 35,10% della popolazione 5-11
  • 761.023 bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi: si tratta del 20,82% della popolazione 5-11
  • -26 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 90, il totale è di 1.350 persone)
  • -405 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 17.932)
  • -53.175 persone attualmente positive (il totale è di 1.874.625)
  • -52.744 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.855.343)
  • +134.460 nuovi guariti da ieri
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (9.374), il Lazio (7.996), la Campania (7.948) e il Veneto (7.903).
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Dopo una settimana di graduale calo dei casi quotidiani di Covid-19, la discesa sembra essersi per il momento arrestata, con il tasso di positività stabile intorno al 10% per il secondo giorno consecutivo e un numero di contagiati che resta sopra la soglia dei 100mila al giorno. Ciononostante, c'è ormai la convinzione di essere oltre il picco della quarta ondata, come dimostra anche lo stop all'obbligo di indossare le mascherine all'aperto a partire da venerdì 11 febbraio 2022, fatta eccezione per le occasioni che prevedono assembramenti.

Dallo stesso giorno, inoltre, riapriranno le discoteche, mentre bisognerà attendere l'1 marzo 2022 per l'aumento della capienza negli stadi all'aperto e al chiuso rispettivamente al 75% e 60%.

I dati di Martedì 8 febbraio 2022

Ecco qui i dati di 8 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 101.864 nuovi contagiati da ieri
  • 415 decessi nelle ultime 24 ore
  • 999.095 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 10,2%
  • 131.020.956 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.280.868 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 91,24 % della popolazione over 12
  • 47.772.991 persone con almeno due dosi di vaccino: si tratta dell'88,45 % della popolazione over 12
  • 35.291.972 persone con tre dosi di vaccino: si tratta del 83,00 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.274.794 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 34,87 % della popolazione 5-11
  • 733.804 bambini tra i 5 e gli undici anni con due dosi: si tratta del 20,07 % della popolazione 5-11
  • -47 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 99, il totale è di 1.376 persone)
  • -338 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 18.337)
  • -62.901 persone attualmente positive (il totale è di 1.927.800)
  • -62.516 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.908.087)
  • +164.915 nuovi guariti da ieri (il totale è di 9.688.455)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (12.194), il Veneto (11.201), la Campania (10.789) e il Lazio (10.342).

Nella giornata di ieri sono stati registrati 41.247 nuovi contagi a fronte di 393.663 tamponi: numeri che portano il tasso di positività al 10,5%, leggermente diminuito rispetto al giorno precedente. La curva sta scendendo e lo testimoniano anche i -8 ricoveri in terapia intensiva, le -82.716 persone in isolamento domiciliare e le -82.547 persone attualmente positive.

Un passo dopo l'altro, insomma, stiamo tornando alla normalità. Lo aveva già certificato l'ultimo decreto del Governo, con cui è stata ulteriormente garantita la presenza degli alunni a scuola, punto estremamente delicato in questi mesi di pandemia, ammettendo la quarantena solo con 5 casi positivi in classe e non più 2. Ora verra ribadita anche dall'imminente ordinanza del ministro della Salute Speranza che toglierà l'obbligo di mascherina all'aperto in qualunque zona d'Italia a prescindere dal colore della Regione.

Se tutto andrà come deve, per la fine del mese marzo arriveremo a completare quasi 13 milioni di terze dosi che oggi ancora mancano e ci dovrebbero essere così anche le condizioni per non prorogare oltre lo stato di emergenza.

I dati di Lunedì 7 febbraio 2022

Ecco i dati di lunedì 7 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 49.272.294 persone con almeno una dose di vaccino (91,23% della popolazione over 12)
  • 47.734.733 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,38% della popolazione over 12)
  • 35.095.398 persone che hanno ricevuto il booster (82,54% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 393.663 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici
  • 10,5% è il tasso di positività
  • +177 ricoverati con sintomi (18.675 in totale)
  • -8 ricoveri in terapia intensiva (1.423 in totale con 70 nuovi ingressi)
  • -82.716 in isolamento domiciliare (1.990.701 in totale)
  • 41.247 nuovi contagi
  • 326 decessi
  • -82.547 attualmente positivi (1.990.701)
  • 123.823 guariti o dimessi nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi: Lazio (+5.313), Emilia Romagna (+5.203), Campania (+4.041), Piemonte (+3.688) e Lombardia (+3.116).

A fronte di 686.544 tamponi effettuati (molecolari e antigenici), nella giornata di ieri sono stati 77.029 i nuovi contagi da Covid-19, con un tasso di positività dell’11,2%. Sono dati che impongono ancora una certa prudenza nel non permettere al virus di diffondersi, ma lasciano comunque pensare di essere quasi fuori dalla quarta ondata.

A partire da oggi, con il passaggio alla durata illimitata del green pass per chi ha effettuato anche la dose booster e per chi dopo il completamento del ciclo vaccinale primario (due dosi) ha contratto il Covid-19 ed è guarito, forse si può iniziare a pensare a un lento ritorno alla normalità: da venerdì 11 febbraio si potrà dire addio alle mascherine all’aperto e il prossimo 31 marzo dovrebbe  essere revocato lo stato di emergenza, mentre per l’obbligo vaccinale per gli over 50 bisognerà aspettare il prossimo 15 giugno.

Nel frattempo 49.272.294 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (91,23% della popolazione over 12) e 47.734.733 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,38% della popolazione over 12). Sono invece 35.095.398 le persone che hanno ricevuto il booster (82,54% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale).

I dati di Domenica 6 febbraio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di domenica 6 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 77.029 nuovi contagi
  • 229 decessi
  • 686.544 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici
  • 11,21% è il tasso di positività
  • +20 ricoveri in terapia intensiva (1.431 in totale con 105 nuovi ingressi)
  • -117 ricoverati con sintomi (18.498 in totale)
  • -55.198 in isolamento domiciliare (2.053.319 in totale)
  • -89.801 attualmente positivi (2.128.543)
  • 134.009 guariti o dimessi nelle ultime 24 ore
  • 49.264.474 persone con almeno una dose di vaccino (91,21% della popolazione over 12)
  • 47.712.642 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,34% della popolazione over 12)
  • 34.976.995 persone che hanno ricevuto il booster (82,26 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • Le regioni con il numero più alto di contagi: Lazio (+8.483), Lombardia (+8.370) e Campania (7.955).
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I dati di Sabato 5 febbraio 2022

Ecco i dati di sabato 5 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 93.157 nuovi contagi
  • 375 decessi
  • 846.480 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici
  • 11,01% è il tasso di positività
  • -29 ricoveri in terapia intensiva (1.411 in totale con 104 nuovi ingressi)
  • -385 ricoverati con sintomi (18.615 in totale)
  • -89.387 in isolamento domiciliare (2.108.517 in totale)
  • -89.801 attualmente positivi (2.128.543)
  • 182.618 guariti o dimessi nelle ultime 24 ore
  • 49.248.369 persone con almeno una dose di vaccino (91,18 % della popolazione over 12)
  • 47.672.925 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (88,27 % della popolazione over 12)
  • 34.726.175 persone che hanno ricevuto il booster (81,67 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 1.234.922 bambini tra i 5 e gli 11 anni con una dose di vaccino (33,78 % del totale)
  • 622.329 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno completato il ciclo (17,02 % del totale)
  • Le regioni con il numero più alto di contagi: Lombardia (+11.136), Veneto (+10.012), Lazio (+9.161)

I dati di Venerdì 4 febbraio 2022

Ecco i dati di oggi venerdì 4 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 99.522 nuovi contagi
  • 433 decessi
  • 884.893 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • -17 ricoveri in terapia intensiva (1.440 in totale con 114 nuovi ingressi)
  • -324 ricoverati con sintomi (19.000 in totale)
  • -109.545 in isolamento domiciliare (2.197.904 in totale)
  • -109.886 attualmente positivi (2.218.344 in totale)
  • 11,24% è il tasso di positività
  • 49.080.942 persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (90,87 % della popolazione over 12)
  • 47.489.093 persone che hanno concluso il ciclo di due dosi (87,93 % della popolazione over 12)
  • 34.428.364 persone che hanno ricevuto il booster (80,97 % della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale)
  • 1.220.138 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto almeno una dose (33,37 %  del totale)
  • 592.024 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo di due dosi (16,19% del totale)
  • 210.353 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+11.340), Emilia-Romagna (+10.779), Lazio (+10.546) e Veneto (+10.484)

Seppur lenta, continua la graduale discesa dei nuovi contagiati di questa settimana, confermata peraltro anche dai parametri del monitoraggio settimanale Iss, con l'indice Rt sceso a 0,93 e l'incidenza calata a 1362 casi ogni 100mila abitanti. Inoltre, l'Italia sta ormai per raggiungere la soglia del 90% di popolazione vaccinata, un altro dato rilevante che spiega perché, a dispetto della quarta ondata che ha portato ad un importante aumento dei contagi, sono poche le zone italiane nelle quali i vaccinati hanno dovuto affrontare grandi restrizioni.

Non a caso, dal prossimo lunedì soltanto le Marche dovrebbero passare in zona arancione, mentre diverse Regioni ormai vedono allontanarsi il rischio della zona rossa.

I dati di Giovedì 3 febbraio 2022

Ecco qui i dati di giovedì 3 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 112.691 nuovi contagiati da ieri
  • 414 decessi nelle ultime 24 ore
  • 915.337 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 12,3%
  • 129.155.923 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.060.472 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 90,84 % della popolazione over 12
  • 47.452.963 persone con almeno due dosi che hanno quindi chiuso il ciclo vaccinale: si tratta dell'87,86% della popolazione over 12
  • 34.147.257 persone con anche la terza dose: si tratta dell'80,31% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.210.911 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: si tratta del 33,12 % della popolazione 5-11
  • 563.917 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo vaccinale primario: si tratta del 15,42 % della popolazione 5-11
  • -67 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 95, il totale è di 1457 persone)
  • -226 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.324 persone)
  • -79.103 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.307.449 persone)
  • -79.396 persone attualmente positive (il totale è di 2.328.230 persone)
  • +191.938 nuovi guariti da ieri (il totale è di 8.872.737)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (14.989), l'Emilia-Romagna (12.012), il Veneto (11.902) e il Lazio (11.612).

A fronte di 964.521 tamponi effettuati, nella giornata di ieri sono stati 118.994 i nuovi contagi da Covid-19, con un tasso di positività del 12,33%. I dati raccolti danno spazio a un po’ di ottimismo confermato dal presidente del Consiglio Mario Draghi che ha sottolineato come la campagna vaccinale stia procedendo bene e quindi ci siano tutte le condizioni per allentare le misure restrittive.

Dall’11 febbraio il green pass per chi è stato vaccinato con tre dosi avrà una durata illimitata, mentre per chi ha fatto solo due dosi sarà valido 6 mesi. Resta in vigore l’obbligo di indossare le mascherine nei luoghi chiusi, ma si potrà evitare di farlo all’aperto.

Anche le regole delle quarantene a scuola sono cambiate con un certo sollievo da parte delle famiglie italiane: alle scuole materne i bambini restano a scuola fino al quinto contagio della classe, mentre la quarantena è ridotta da 10 a 5 giorni. Anche alle scuole elementari i bambini non vaccinati vanno in Dad a partire dal quinto caso, mentre i bambini vaccinati restano sempre a scuola (dopo il primo caso positivo nella classe devono indossare per 10 giorni la mascherina Ffp2).

Infine, alle scuole medie e superiori andranno in Dad al secondo caso nella classe coloro che ancora non hanno completato il ciclo vaccinale, ma staranno a casa in Dad solo per cinque giorni, non più per dieci. Niente Dad per i guariti, gli esenti dalla vaccinazione e i vaccinati da meno di 120 giorni o con il booster.

I dati di oggi Mercoledì 2 febbraio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di oggi mercoledì 2 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 118.994 nuovi contagiati da ieri
  • 395 decessi nelle ultime 24 ore
  • 964.521 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 12,33%
  • 49.039.688 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 90,80% della popolazione over 12
  • 47.414.608 persone con almeno due dosi di vaccino: si tratta dell'87,79% della popolazione over 12
  • 33.842.101 persone con tre dosi di vaccino: si tratta del 79,59% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • -25 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 104, il totale è di 1.524 persone)
  • -323 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.550)
  • -68.888 persone attualmente positive (il totale è di 2.407.626)
  • -68.540 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.386.552)
  • 187.816 nuovi guariti da ieri (il totale è di 8.680.799)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (16.098), il Veneto (14.190), Emilia-Romagna (11.122), il Lazio (10.560) e la Campania (10.287).
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Dopo il weekend, sono tornati ai consueti livelli i test molecolari e antigenici: con oltre 1 milione di tamponi effettuati, in Italia sono stati registrati poco più di 133mila contagi, con il tasso di positività sceso di nuovo al 10% dopo moltissimi giorni. Nonostante il triste bilancio che segnala ancora 427 decessi, continuano a diminuire anche alcuni degli indicatori più importanti, come quelli relativi ai ricoveri ordinari o agli ingressi in terapia intensiva.

Da ieri 1 febbraio sono entrate poi in vigore le nuove regole che rendono la certificazione verde obbligatoria in sempre più luoghi, comprese le poste, e proprio oggi si terrà un Consiglio dei Ministri nel quale verrà valutata l'ipotesi di far diventare illimitata la durata del Green pass per chi ha ricevuto la terza dose di richiamo.

Nel frattempo, nel resto del mondo si cominciano a mettere da parte alcune delle misure pensate per la pandemia: la Danimarca ha infatti rimosso tutte le restrizioni, dal Green pass alle mascherine all'aperto, una scia seguita in parte anche dalla Francia che ha tolto l'obbligo di indossare le mascherine e vuole superare definitivamente lo smart working.

I dati di Martedì 1 febbraio 2022

Ecco qui i dati di martedì 1 febbraio 2022 diffusi dal Ministero della Salute:

  • 133.142 nuovi contagiati da ieri
  • 427 decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.246.987 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 10,7%
  • 128.318.811 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.010.104 persone con almeno una dose di vaccino: si tratta del 90,74 % della popolazione over 12
  • 47.369.901 persone con almeno due dosi di vaccino: si tratta dell'87,71 % della popolazione over 12
  • 33.512.079 persone con tre dosi di vaccino: si tratta del 78,82 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.188.971 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino: si tratta del 32,52 % della popolazione 5-11
  • 505.931 bombii tra 5 e 11 anni con due dosi di vaccino: si tratta del 13,84 % della popolazione 5-11
  • -35 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 107, il totale è di 1.549 persone)
  • -40 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.873)
  • -116.092 persone attualmente positive (il totale è di 2.476.514)
  • -116.017 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.455.092)
  • 248.971 nuovi guariti da ieri (il totale è di 8.492.983)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (19.389), il Veneto (16.045), la Campania (13.857) e il Lazio (12.131).

Dopo la rielezione di Sergio Mattarella a Capo dello Stato, il Governo è tornato al lavoro per affrontare quella che secondo diversi esperti è la fase discendente della curva epidemiologica.  Lo dimostrano anche i numeri in continua, seppur leggera, diminuzione: 57.715 nuovi contagiati da ieri, -9 persone ricoverate in terapia intensiva e tasso di positività al 12%.

Nelle prossime settimane ci sarà dunque un graduale alleggerimento delle misure di restrizione e un ritorno alla normalità certificato dal fatto che dall’11 febbraio non sarà più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto (che per ora resta quindi in vigore) e riapriranno le discoteche. Se i dati continueranno a migliorare non è da escludere che venga sciolto anche lo Stato di Emergenza, poco tempo fa allungato fino al 31 marzo.

Intanto scatta da oggi l’obbligo del vaccino per chi ha più di 50 anni d’età (pena una sanzione una tantum da 100 euro) che, dal 15 febbraio, dovranno anche esibire il Green pass rafforzato (ottenibile con vaccinazione o guarigione) anche per accedere al posto di lavoro.

I dati di Lunedì 31 gennaio 2022

Ecco i dati di lunedì 31 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 127.860.656 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 49.983.964 persone con almeno una dose: si tratta del 90,69 % della popolazione over 12
  • 47.332.846 persone con almeno due dosi: si tratta dell'87,64 % della popolazione over 12
  • 33.148.664 persone con tre dosi: si tratta dell'83,84 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.178.061 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: si tratta del 32,22 % della popolazione 5-11
  • 480.313 bambini tra i 5 e gli 11 anni con ameno due dosi: si tratta dell'13,14 % della popolazione 5-11
  • 57.715 nuovi contagiati da ieri
  • 349 decessi nelle ultime 24 ore
  • -51.211 persone attualmente positive (il totale è di 2.592.606)
  • +108.493 nuovi guariti (il totale è di 8.244.012)
  • 478.314 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 12%
  • Le Regioni più colpite sono: Lazio (+6.615), Piemonte (+6.241), Lombardia (+5.417), Campania (+5.062)
  • +296 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.913 persone)
  • -9 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 112, il totale è di 1.584 persone)
  • -51.398 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.571.109)

A fronte di 818.169 tamponi (molecolari e antigenici), nella giornata di ieri sono stati 104.065 i nuovi casi da Covid-19, con un tasso di positività del 12,71%.

Oggi torna a riunirsi il Consiglio dei Ministri per accordarsi sulle nuove misure da adottare per contrastare la pandemia. Non solo l’obbligo di portare la mascherina all’aperto probabilmente sarà prorogato, ma si dovrà discutere sul dossier scuola, in ottica di una revisione delle regole su contagi e quarantene. L’idea è quella applicare le medesime regole applicate nelle scuole medie e superiori anche alle elementari. Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, dove i bambini non sono vaccinati e non portano le mascherine, al momento non cambierà nulla.

L’obiettivo è anche quello di arrivare a ricorrere meno alla didattica a distanza, a fare meno tamponi e a un rientro in classe più semplificato, in modo da andare incontro alle richieste pervenute sia dai presidi delle scuole sia dalle famiglie.

Per la fascia di età 5-11 anni, la campagna vaccinale prosegue lentamente, nonostante i recenti open day senza prenotazione organizzati sul territorio: sono 1.178.061 i bambini con almeno una dose (32,22 % della popolazione 5-11) e 480.313 i bambini con ameno due dosi (13,14 % della popolazione 5-11).

I dati di Domenica 30 gennaio 2022

Ecco qui i dati di domenica 30 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 104.065 nuovi contagiati da ieri
  • 235 decessi nelle ultime 24 ore
  • 818.169 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 12,71%
  • +5 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 05, il totale è di 1.593 persone)
  • -19 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.617 persone)
  • -20.817 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.643.424)
  • -20.831 persone attualmente positive (il totale è di 2.643.817)
  • +124.706 nuovi guariti (il totale è di 8.135.519)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (14.558), l'Emilia-Romagna (13.091), il Lazio (11.533) e il Veneto (11.233).

I dati di Sabato 29 gennaio 2022

Ecco qui i dati di sabato 29 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 137.147 nuovi contagiati da ieri
  • 377 decessi nelle ultime 24 ore
  • 999.490 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 13,7%
  • 126.998.074 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.946.082 persone con almeno una dose: si tratta del 90,62 % della popolazione over 12
  • 47.285.039 persone con almeno due dosi: si tratta dell'87,55 % della popolazione over 12
  • 32.486.072 persone con tre dosi: si tratta dell'82,16 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.126.850 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: si tratta del 30,82 % della popolazione 5-11
  • 407.690 bambini tra i 5 e gli 11 anni con ameno due dosi: si tratta dell'11,15 % della popolazione 5-11
  • -42 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 118, il totale è di 1.588 persone)
  • -160 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.636 persone)
  • -3.978 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.643.424)
  • -4.180 persone attualmente positive (il totale è di 2.664.648)
  • +141.230 nuovi guariti (il totale è di 8.010.830)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (18.555), il Veneto (15.631), l'Emilia-Romagna (15.023) e il Lazio (12.2019.

I dati di Venerdì 28 gennaio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di venerdì 28 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 143.898 nuovi contagiati da ieri
  • 378 decessi da ieri
  • 1.051.288 tamponi effettuati da ieri (tra molecolari e antigenici)
  • Tasso di positività: 13.68%
  • 48.856.871 persone con almeno una dose: è l'90,46% della popolazione over12
  • 47.185.114 persone che hanno ricevuto due dosi completando il ciclo vaccinale: è l'87,36% della popolazione over 12
  • 32.012.967 persone che hanno ricevuto anche la terza dose: è il 80,96% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • -15 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 126, il totale è di 1.630 persone)
  • -57 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.796 persone)
  • -37.553 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.694.915 persone)
  • -37.625 persone attualmente positive (il totale è di 2.668.828)
  • Le Regioni con il maggior numero di casi sono: la Lombardia (21.329), l'Emilia-Romagna (16.941), il Veneto (16.518) e il Lazio (12.663).
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Sembra proseguire la graduale discesa dei nuovi contagiati, che rimangono comunque oltre la soglia dei 150mila casi al giorno. A confortare, però, sono anche i dati relativi al monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità, che vedono l'incidenza scendere a 1823 casi ogni 100mila abitanti e un calo dell'indice Rt, ora a 0,97. E ancora, da 2 giorni diminuiscono anche gli ingressi in ospedale dovuti al Covid, così come i ricoveri in terapia intensiva, indizi che fanno pensare ad un lento ma costante miglioramento della situazione.

Nel frattempo, c'è una nuova arma per contrastare il Covid: si tratta della pillola antivirale Paxlovid sviluppata da Pfizer, per cui l'Ema ha autorizzato l'immissione in commercio. Infine, il sottosegretario al Ministero della Salute Andrea Costa ha aperto all'ipotesi di superare il sistema delle fasce a colori, come richiesto dalle Regioni.

I dati di Giovedì 27 gennaio 2022

Ecco i dati di giovedì 27 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 48.831.914 persone con almeno una dose: è l'90,41% della popolazione over12
  • 47.155.774 persone che hanno ricevuto due dosi completando il ciclo vaccinale: è l'87,31% della popolazione over12
  • 31.580.302 persone che hanno ricevuto anche la terza dose: è il 79,87% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 155.697 nuovi contagiati da ieri
  • 389 decessi da ieri
  • -10.128 persone attualmente positive (il totale è di 2.706.453)
  • +165.779 guariti da ieri
  • 1.039.756 tamponi effettuati da ieri (tra molecolari e antigenici)
  • -148 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.853 persone)
  • -20 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 125, il totale è di 1.645 persone)
  • -9.960 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.684.955 persone)
  • Tasso di positività: 15%
  • Le Regioni con il maggior numero di casi sono: la Lombardia (+25.098), il Veneto (+18.998), l'Emilia-Romagna (+16.142)

A fronte di 1.097.287 tamponi (molecolari e antigenici) effettuati nella giornata di ieri, sono stati 167.206 i nuovi contagi da Covid-19, con un tasso di positività del 15,23%.

La curva dei contagi, e anche quelle dei ricoveri, sembrano finalmente rallentare, non quella purtroppo riferita a bambini e ragazzi. La Società Italiana di Pediatria, infatti, segnala 400 ospedalizzazioni in una settimana nella fascia 5-11 anni, l’unica per cui il tasso di incidenza, anche secondo l’Iss, non sta rallentando. Secondo i dati del governo aggiornati ad oggi, fra i 5 e gli 11 anni il 29,86% ha ricevuto la prima dose di vaccino, mentre il 9,88% anche la seconda. Complessivamente in sette giorni sono stati oltre 294mila i nuovi casi nella fascia di età 0-19 anni, con 13 ricoveri in terapia intensiva e un decesso.

Si discute anche per quanto riguarda la quarta dose, se farla o meno, ma nel frattempo, per chi ha ricevuto tre somministrazioni di vaccino, il green pass avrà una durata illimitata. Anche perché, già a partire dalla prossima settimana scadrebbero le certificazioni verdi di almeno 100mila immunizzati, per questo motivo il Governo sta optando per non imporre limiti per chi ha completato il ciclo vaccinale.

Infine, nell’ambito scolastico dove regna una certa confusione in termini di regole e quarantene, sembra essere tramontata l’ipotesi di lasciare in classe gli alunni positivi vaccinati e asintomatici, come era stato richiesto dalle Regioni.

I dati di Mercoledì 26 gennaio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di mercoledì 26 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 167.206 nuovi contagiati da ieri
  • 426 decessi da ieri
  • 1.097.287 tamponi effettuati da ieri (tra molecolari e antigenici)
  • Tasso di positività: 15,23%
  • 48.811.091 persone con almeno una dose: è l'90,37% della popolazione over12
  • 47.122.953 persone che hanno ricevuto due dosi completando il ciclo vaccinale: è l'87,25% della popolazione over 12
  • 31.138.488 persone che hanno ricevuto anche la terza dose: è il 78,75% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • -26 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 123, il totale è di 1.665 persone)
  • -36 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 20.001 persone)
  • +27.381 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.694.915 persone)
  • +27.319 persone attualmente positive (il totale è di 2.716.581)
  • +139.421 guariti da ieri
  • Le Regioni con il maggior numero di casi sono: la Lombardia (27.808), il Veneto (19.820), l'Emilia-Romagna (19.028) e il Lazio (14.987).
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Nella giornata di ieri i nuovi contagi da Covid-19 sono stati oltre 186mila, comunque circa 40mila in meno rispetto a una settimana fa, una buona notizia che purtroppo è accompagnata dalla graduale impennata dei decessi registrata negli ultimi giorni: ieri sono stati addirittura 468 i morti, compreso un bambino di 10 anni deceduto a Torino per coronavirus.

Continua la pressione delle Regioni sul Governo affinché venga rivisto il sistema delle fasce a colori e siano esclusi dal conteggio dei ricoverati per Covid coloro che soffrono di altre patologie. Inoltre, si valuta l'allungamento della durata del Green Pass per chi ha fatto la terza dose, che potrebbe vedere la propria certificazione verde rimanere valida fino ad un eventuale successivo richiamo.

I dati di Martedì 25 gennaio 2022

Ecco qui i dati di martedì 25 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 186.740 nuovi contagiati da ieri
  • 468 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.397.245 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 13,3%
  • 124.713.311 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.795.173 persone con almeno una dose: è il 90,34 % della popolazione over 12
  • 47.096.707 persone con almeno due dosi: è l'87,20 % della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 30.686.697 persone con la terza dose: è il 77,61 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.061.387 bambini tra i 5 e gli 11 anni con una dose: è il 29,03 % della popolazione 5-11
  • 303.039 bambini tra i 5 e gli 11 anni con due dosi: è l'8,29 % della popolazione 5-11 che ha quindi completato il ciclo vaccinale
  • +9 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 130, il totale è di 1.694 persone)
  • +165 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 20.027 persone)
  • -20.865 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.667.445)
  • -20.691 persone attualmente positive (il totale è di 2.689.166)
  • +231.500 nuovi guariti (il totale è di 7.379.112)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (28.372), il Veneto (24.312), il Piemonte (18.656) e il Lazio (17.165).

Dopo le parole dell'Oms, secondo cui la variante Omicron potrebbe davvero segnare la fine della pandemia in Europa, un po' di speranza in più arriva anche da fonti un po' più vicine a noi. A margine della sua visita al centro vaccinale del Portello a Milano, il Commissario Straordinario all'Emergenza Francesco Paolo Figliuolo ha annunciato che "ci sono buone notizie: sembra che siamo arrivati al plateau della curva per ciò che riguarda l'Omicron e si sta andando in discesa".

Rinvigorite dalle parole del Generale, le Regioni nelle ultime ore sono tornate a chiedere la riforma del bollettino e del sistema dei colori in modo da cominciare a riflettere in maniera più concreta e propositiva su una "fine" dell'emergenza.

Nel frattempo resta sul tavolo del governo l’ipotesi di cui ti avevamo parlato ieri, quella cioè di estendere la durata del green pass da sei a nove mesi per chi ha ricevuto la terza dose. L'idea è evitare che i primi ad essere vaccinati con la terza dose restino scoperti ingolfando ancora di più un sistema di per sé già delicato.

I dati di Lunedì 24 gennaio 2022

Ecco i dati di lunedì 24 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 48.770.822 persone con almeno una dose di vaccino (90,30% della popolazione over 12)
  • 47.061.619 persone che hanno concluso il ciclo vaccinale (87,14% della popolazione over 12)
  • 30.231.332 persone che hanno ricevuto il booster (76,46% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 1.044.457 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (28,57% del totale)
  • 277.458 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo vaccinale (7,59% del totale)
  • 519.293 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici
  • +235 ricoverati con sintomi (19.627 in totale)
  • 1.685 ricoveri in terapia intensiva (101 nuovi ingressi)
  • -25.284 in isolamento domiciliare (2.588.310 in totale)
  • -25.949 attualmente positivi (2.734.906 in totale)
  • 352 decessi
  • 102.363 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • 77.696 nuovi contagi
  • 15% il tasso di positività
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Emilia-Romagna (+14.719), Lombardia (+8.844) e Lazio (+7.622)

Forse oggi, nonostante sia lunedì, c’è una buona notizia: secondo l’Organizzazione mondiale della sanità la nuova variante potrebbe segnare la fine dell’epidemia da coronavirus in Europa. Entro marzo, infatti, la variante Omicron potrebbe aver contagiato il 60% degli europei, diventando così un virus endemico.

Non ne è altrettanto convinto Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), che ha dichiarato a Skytg24: "Fare previsioni con un virus così variabile è sempre molto complicato. Credo che quello dell'Oms sia solo un auspicio ma, oggi, non ci sono elementi sufficienti per dire che con Omicron è arrivata la fine della pandemia. Tutta questa sicurezza potremmo averla tra un po'".

Nel frattempo il governo sta valutando l’ipotesi di estendere la durata del green pass da sei a nove mesi per evitare che i primi ad essere vaccinati con la terza dose restino scoperti. Inoltre, dal primo febbraio chi è vaccinato o è guarito o è in possesso di un test negativo potrà muoversi liberamente nell’Unione europea unicamente con la certificazione verde.

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, ad oggi il 90, 30% della popolazione over 12 ha ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre il 76,46% ha già ricevuto anche la dose booster.

I dati di Domenica 23 gennaio 2022

Ecco i dati di domenica 23 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 48.755.901 persone con almeno una dose di vaccino (90,27% della popolazione over 12)
  • 47.049.064 persone che hanno concluso il ciclo vaccinale (87,11% della popolazione over 12)
  • 29.955.140 persone che hanno ricevuto il booster (75,76% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 1.021.173 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (27,93% del totale)
  • 258.996 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo vaccinale (7,08% del totale)
  • 933.384 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici
  • +185 ricoverati con sintomi (19.627 in totale)
  • +9 ricoveri in terapia intensiva (1.685 in totale, con 132 nuovi ingressi)
  • +10.763 in isolamento domiciliare (2.713.594 in totale)
  • +10.957 attualmente positivi (2.734.906 in totale)
  • 131.303 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • 138.860 nuovi contagi
  • 227 decessi
  • 14,8% è il tasso di positività
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+21.700), Emilia-Romagna (+19.603) e Veneto (+14.976)

I dati di Sabato 22 gennaio 2022

Ecco i dati di sabato 22 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 171.263 nuovi contagi
  • 333 decessi
  • 1.043.649 tamponi effettuati tra molecolari e antigenici
  • 16,4% è il tasso di positività
  • -31 ricoveri in terapia intensiva (1.676 in totale, con 121 nuovi ingressi)
  • -43 ricoverati con sintomi (19.442 in totale)
  • +28.320 in isolamento domiciliare (2.702.831 in totale)
  • +28.246 attualmente positivi (2.723.949 in totale)
  • 148.756 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • 48.729.987 persone con almeno una dose di vaccino (90,22% della popolazione over 12)
  • 47.034.124 persone che hanno concluso il ciclo vaccinale (87,08% della popolazione over 12)
  • 29.495.858 persone che hanno ricevuto il booster (74,60% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 983.529 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (26,90 % del totale)
  • 249.556 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno concluso il ciclo vaccinale (6,83% del totale)
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+31.164), Veneto (+18.773), Emilia-Romagna (+17.887) e Lazio (+14.821)

I dati di Venerdì 21 gennaio 2022

Ecco i dati di oggi venerdì 20 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 122.719.549 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.714.433 persone con almeno una dose: è l'90,20% della popolazione over12
  • 47.017.190 persone che hanno ricevuto due dosi completando il ciclo vaccinale: è l'87,05% della popolazione over 12
  • 29.002.472 persone che hanno ricevuto anche la terza dose: è il 73,35% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • 1.117.553 tamponi effettuati da ieri (tra molecolari e antigenici)
  • 373 decessi da ieri
  • 179.106 nuovi contagiati da ieri
  • Tasso di positività: 16%
  • +174 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.485 persone)
  • +13.827 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.674.511 persone)
  • +13.662 persone attualmente positive (il totale è di 2.695.703)
  • +171.565 guariti da ieri (il totale è di 6.765.190 persone)
  • +9 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 148, il totale è di 1.707 persone)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (+32.677), l'Emilia-Romagna (+20.654), il Veneto (+19.117).

A fronte di 1.110.266 tamponi (molecolari e antigenici) effettuati, nella giornata di ieri si sono contati 188.797 nuovi contagiati. L’incidenza settimanale dei casi di Covid-19 in Italia sembra essersi stabilizzata, con 2.011 casi ogni 100mila abitanti nel periodo tra il 14 e il 20 gennaio. Nella settimana precedente l’incidenza era a 1.988 casi ogni 100mila abitanti.

Non conforta il dato sui decessi (285 solo ieri), mentre il tasso di occupazione in terapia intensiva resta stabile (17,3% in base alla rilevazione quotidiana da parte del Ministero della Salute).

Oggi è prevista l’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza sui colori delle regioni. Altre quattro regioni infatti potrebbero cambiare colore: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia dovrebbero diventare zona arancione, aggiungendosi alla Valle d’Aosta. Rimangono in zona bianca Basilicata, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria

I dati di Giovedì 20 gennaio 2022

Ecco qui i dati di giovedì 20 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 188.797 nuovi contagiati da ieri
  • 385 decessi da ieri
  • 1.110.266 tamponi effettuati da ieri (tra molecolari e antigenici)
  • Tasso di positività: 17%
  • 122.166.535 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.703.592 persone con almeno una dose: è l'90,18% della popolazione over12
  • 47.003.713 persone che hanno ricevuto due dosi completando il ciclo vaccinale: è l'87,03 % della popolazione over 12
  • 28.504.317 persone che hanno ricevuto anche la terza dose: è il 72,09 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi
  • +10 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 155, il totale è di 1.698 persone)
  • +159 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 19.659 persone)
  • +55.282 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.660.684 persone)
  • +55.451 persone attualmente positive (il totale è di 2.626.041.
  • +143.029 guariti da ieri (il totale è di 6.593.625 persone)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (33.676), il Veneto (21.833), l'Emilia-Romagna (20.140) e la Campania (16.977).

Ieri abbiamo registrato ancora 192.320 nuovi contagiati, a fronte di oltre un milione di tamponi, e nuovi 380 decessi. La speranza, dopo il record di casi e morti raggiunto martedì, è che la discesa della curva sia davvero dietro l'angolo: i -27 casi in in terapia intensiva, in questo senso, aiutano a ben sperare anche se serviranno ancora molta pazienza e cautela. Non dimentichiamo infatti che ieri sono aumentate ancora le persone ricoverate con sintomi (+52).

Nel frattempo la politica continua il proprio iter. In queste ore il Governo sta mettendo a punto il nuovo decreto con l'elenco delle attività primarie (come alimentari, farmacie, ottici, negozi per acquistare legna o pellet per il riscaldamento) cui si potrà accedere senza Green Pass, nel frattempo scatta da oggi l'obbligo di certificazione verde anche per accedere ai parrucchieri.

I dati di Mercoledì 19 gennaio 2022

Non appena saranno disponibili, pubblicheremo qui i dati di mercoledì 19 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano.

  • 192.320 nuovi contagiati da ieri
  • 380 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.181.889 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 16,27%
  • 48.668.348 persone con almeno una dose di vaccino: è l'90,11% della popolazione over 12
  • 46.968.737 persone che hanno completato il ciclo vaccinale primario, fatto di due dosi di vaccino o una dose unica: è l'86,96% della popolazione over 12
  • 28.003.427 persone con la terza dose: è il 70,82% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
  • -27 persone ricoverate in terapia intensiva (oggi sono in totale 1.688, con 134 ingressi del giorno)
  • +52 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 18.370 persone)
  • +64.409 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.605.402 persone)
  • +64.434 persone attualmente positive (il totale è di 2.626.590 persone)
  • +136.152 nuovi guariti da ieri
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (37.233), il Veneto (21.209), l'Emilia-Romagna (20.650) e la Campania (17.056)
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Mentre l'Italia fa registrare oltre 228mila contagi, a fronte di quasi un milione e mezzo di persone testate, secondo il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri "stiamo vivendo un picco pandemico", come dichiarato a ‘Radio anch'io', in onda su Radio 1, motivo per cui "ovviamente vi sarà, poi, una decrescita dei casi".

Proprio per questo motivo, nonostante diverse Regioni siano vicine al passaggio in zona arancione, per Sileri avrebbe poco senso modificare ora il modello che classifica i territori in base ad una fascia di rischio "colorata", dato che "per l'andamento del virus, in qualche settimana si ritornerà a una situazione in cui il giallo scomparirà".

Inoltre, è fissato per oggi il tavolo di confronto con le Regioni per discutere nuove regole per la quarantena e possibili novità riguardanti il conteggio dei casi Covid, mentre è in via di definizione il nuovo Dpcm che stabilirà una lista di attività e servizi per i quali non sarà necessario il Green pass.

I dati di Martedì 18 gennaio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di martedì 18 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano.

  • 228.179 nuovi contagi
  • 1.481.349 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 434 decessi
  • 48.621.474 persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (90,02% della popolazione over 12)
  • 46.924.739 persone che hanno completato il ciclo vaccinale (86,88% della popolazione over 12)
  • 27.475.782 persone che hanno ricevuto il booster (69,49% della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale)
  • 896.571 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (24,52% del totale)
  • 165.771 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno completato il ciclo vaccinale (4,53% del totale)
  • 15,40% è il tasso di positività
  • -2 ricoveri in terapia intensiva (1.715 in totale)
  • +28 nuovi ingressi rispetto a ieri (150 in totale)
  • +220 ricoverati con sintomi (19.448 in totale)
  • +6.660 in isolamento domiciliare (2.540.993 in totale)
  • +6.878 attualmente positivi (2.562.156 in totale)
  • 220.811 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il maggior numero di contagi sono: Lombardia (+37.823), Puglia (+28.589) e Veneto (+25.166)

Guardando ai dati degli ultimi giorni, i nuovi contagi sembrano piano piano rallentare. Quelli rilevati ieri sono stati 83.403 a fronte di 541.298 tamponi effettuati, come sempre in quantità minore rispetto al resto della settimana. Il tasso di positività però si è fermato al 15,4%, al di sotto della soglia del 16% a cui ci aveva abituato. Piccoli segnali di miglioramento dunque che ci fanno intravedere il superamento del picco di questa quarta ondata.

Ad aumentare sono invece i ricoveri, frutto della precedente crescita esponenziale nei contagi. Per fortuna, però, il tasso di occupazione delle terapie intensive rimane pur sempre al di sotto di quanto avevamo sperimentato durante le precedenti ondate.

Nel frattempo la campagna vaccinale prosegue soprattutto per gli over 12, con l'89,95% di persone che hanno ricevuto almeno la prima dose e il 68,22% che si è sottoposto anche alla dose booster. Più a rilento invece le vaccinazioni sui bambini tra i 5 e gli 11 anni: ad oggi meno del 24% ha effettuato il primo inoculo.

Sul fronte delle decisioni del governo, è atteso il prossimo decreto che dovrà stabilire in quali esercizi commerciali e uffici pubblici si potrà accedere anche senza green pass a partire probabilmente dal 1 febbraio. Le regioni chiedono inoltre di superare il sistema della classificazione per colore (bianco, giallo, arancione e rosso) in base a occupazione dei posti letto negli ospedali. Va detto, in effetti, che questo meccanismo potrebbe aver perso un po' di senso in seguito all'arrivo dei vaccino. Per chi ha ricevuto la terza dose non vi sono infatti grandi differenze nelle restrizioni tra zona bianca e zona gialla, mentre le limitazioni sono state imposte soprattutto a chi non possiede il green pass rafforzato.

I dati di Lunedì 17 gennaio 2022

Ecco i dati di oggi lunedì 17 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 48.583.035 con almeno una dose di vaccino (89,95 % della popolazione over 12)
  • 46.886.600 persone che hanno completato il ciclo vaccinale (86,81 % della popolazione over 12)
  • 26.973.957 persone che hanno ricevuto il booster (68,22 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 874.071 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto una dose di vaccino (23,91% del totale)
  • 147.834 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno completato il ciclo vaccinale (4,04% del totale)
  • 287 decessi
  • 541.298 tamponi effettuati tra (molecolari e antigenici)
  • 15,4% è il tasso di positività
  • +509 ricoverati con sintomi (19.228 in totale)
  • +26 ricoveri in terapia intensiva (1.717 in totale)
  • +5.886 in isolamento domiciliare (2.534.333 in totale)
  • 83.403 nuovi contagi
  • +6.421 attualmente positivi (2.555.278 in totale)
  • 76.679 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Emilia-Romagna (+11.189), Lombardia (+9.883), Piemonte (+9.564) e Campania (+9.370)

Nella giornata di ieri si sono registrati quasi 150mila nuovi contagi, dato che rispetto ai giorni precedenti è in leggero calo e pertanto può far pensare di essere ormai vicini al picco di questa quarta ondata di epidemia. Ad oggi sono oltre due milioni e mezzo i casi positivi accertati in Italia, ma l’idea che sia necessario rivedere il conteggio offerto dal bollettino del Ministero della Salute si sta facendo strada.

Secondo il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, potrebbe essere utile distinguere tra positivi sintomatici (circa il 30% del totale), positivi asintomatici, ricoverati per Covid e ricoverati per altre malattie che risultano positivi, oltre a fornire i numeri dell’epidemia in base a età, stato vaccinale e comorbidità.

Nel frattempo, per quanto riguarda la campagna vaccinale in corso, dopo l'obbligo vaccinale per gli over 50, sono state circa 700mila le somministrazioni effettuate negli ultimi 10 giorni. Ad oggi sono 48.583.035 le persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (89,95% della popolazione over 12) e 46.886.600 persone che hanno completato il ciclo vaccinale (86,81% della popolazione over 12).

Nella fascia di età 5-11 anni hanno ricevuto la prima dose di vaccino 874.071 bambini (23,91% del totale).

I dati di oggi Domenica 16 gennaio 2022

Ecco i dati di oggi domenica 16 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 149.512 nuovi contagi
  • 248 decessi
  • 927.846 tamponi effettuati tra (molecolari e antigenici)
  • 16,11 è il tasso di positività
  • +14 ricoveri in terapia intensiva (1.691 in totale)
  • -13 nuovi ingressi rispetto a ieri (128 in totale)
  • +349 ricoverati con sintomi (18.719 in totale)
  • +77.647 in isolamento domiciliare (2.528.447 in totale)
  • +78.010 attualmente positivi (2.548.857 in totale)
  • 79.207 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • 48.573.663 con almeno una dose di vaccino (89,93 % della popolazione over 12)
  • 46.878.600 persone che hanno completato il ciclo vaccinale (86,80 % della popolazione over 12)
  • 26.835.888 persone che hanno ricevuto il booster (67,87 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 857.057 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto una dose di vaccino (23,44% del totale)
  • 143.592 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno completato il ciclo vaccinale (3,93% del totale)
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+26.773), Campania (+17.667) ed Emilia-Romagna (+16.408)

I dati di Sabato 15 gennaio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di Sabato 15 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 180.426 nuovi contagiati da ieri
  • 308 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.217.830 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 15,99%
  • 48.513.579 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,82% della popolazione over 12
  • 46.833.582 persone con due dosi di vaccino: è l'86,71% della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 26.041.167 persone con la terza dose: è il 64,86% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
  • -2 persone ricoverate in terapia intensiva (oggi sono in totale 1.677, con 141 ingressi del giorno)
  • +351 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 18.370 persone)
  • +71.670 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.450.800 persone)
  • +72.019 persone attualmente positive (il totale è di 2.470.847 persone)
  • +120.609 nuovi guariti da ieri
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (33.249), la Campania (19.788) e il Veneto (19.539) e l'Emilia-Romagna (17.755)
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I dati di Venerdì 14 gennaio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di Venerdì 14 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 186.253 nuovi contagiati da ieri
  • 360 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.132.309 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 16,44%
  • 48.473.433 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,75% della popolazione over 12
  • 46.801.454 persone con due dosi di vaccino: è l'86,65% della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 25.481.609 persone con la terza dose: è il 64,45% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
  • +11 persone ricoverate in terapia intensiva (oggi sono in totale 1.679, con 136 ingressi del giorno)
  • +371 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 18.019 persone)
  • +74.928 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.379.030 persone)
  • +75.310 persone attualmente positive (il totale è di 2.398.828 persone)
  • +125.199 nuovi guariti da ieri
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (33.856), l'Emilia-Romagna (20.595) la Campania (20.206) e il Veneto (18.357)
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Oltre che dai numeri quotidiani, l'avanzata della quarta ondata, e con lei della variante Omicron, è testimoniata anche dai dati del monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità: rispetto a 7 giorni fa, infatti, l'indice Rt è salito a 1,56, mentre l'incidenza è arrivata a 1.988 casi ogni 100mila abitanti. Si guarda con particolare attenzione al tasso di occupazione delle terapie intensive, giunto al 17,5% su scala nazionale, un chiaro indice dello stato in cui versano gli ospedali in diverse Regioni, che hanno richiesto di escludere le persone asintomatiche dal conto dei nuovi positivi.

Proprio in virtù di questa situazione, da lunedì 17 gennaio Valle D'Aosta e Sicilia potrebbero finire in zona arancione, mentre territori come Umbria, Sardegna e Campania sembrerebbero sempre più vicine al passaggio in zona gialla.

I dati di Giovedì 13 gennaio 2022

(In aggiornamento)

Vediamo insieme i dati di Giovedì 13 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano.

  • 184.615 nuovi contagi
  • 316 decessi
  • 1.181.179 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 15,6% è il tasso di positività
  • 48.430.245 persone che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (89,67 % della popolazione over 12)
  • 46.762.832 persone che hanno completato il ciclo di due dosi (86,58 % della popolazione over 12)
  • 24.897.048 persone che hanno ricevuto il booster (62,97 % della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale)
  • 710.536 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto la prima dose (19,43 % del totale)
  • 106.168 bambini che hanno completato il ciclo vaccinale (2,90% del totale)
  • -1 ricoverati in terapia intensiva (1.668 in totale)
  • 156 nuovi ingressi (stabili rispetto a ieri)
  • +345 ricoverati con sintomi (17.648 in totale)
  • +101.120 persone in isolamento domiciliare (2.304.202 in totale)
  • +101.458 persone attualmente positive (2.323.518 in totale)
  • 82.803 sono le persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+39.683), Campania (+24.451), Emilia-Romagna (+20.648) e Veneto (+17.956)

Ieri il numero assoluto dei nuovi casi (196.224) è sembrato inferiore rispetto al giorno precedente (220.532), ma sono anche stati effettuati quasi 200mila tamponi in meno. Cresce infatti il tasso di positività, che al momento si attesta al 16,5%. Purtroppo sono stati registrati anche 313 decessi, il numero più alto da quando è iniziata la quarta ondata.

Sembrano però migliorare i ricoveri, che nei reparti ordinari aumentano di 242 persone, contro le 727 di martedì, e nelle terapie intenstive incrementano di 156 nuovi ingressi, meno 29 rispetto al giorno precedente. Il saldo finale infatti è negativo: -8.

Si discute intanto se continuare a fornire il bollettino giornaliero dei dati. Il presidente dell'Aifa, Giorgio Palù, propone aggiornamenti più diluiti e magari settimanali, mentre il sottosegretario alla Salute Andrea Costa ritiene che il numero dei contagi di per sé non dica nulla, ma sia "necessario soffermarsi essenzialmente sui dati delle ospedalizzazioni e occupazione delle terapie intensive". Una riflessione dunque che andrà fatta, specie in un'ottica di avvicinamento allo stato di endemia e di fine della pandemia.

(In aggiornamento)

I dati di Mercoledì 12 gennaio 2022

Ecco i dati di Mercoledì 12 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 48.384.370 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,58% della popolazione over 12
  • 46.724.168 persone con due dosi di vaccino: è l'86,51% della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 24.314.983 persone con la terza dose: è il 61,50% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno 5 mesi
  • 674.225 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: è il 18,44% della popolazione 5-11
  • 1.190.567 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • +242 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 17.309 persone)
  • -8 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 156)
  • +87.687 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.203.082 persone)
  • 196.224 nuovi contagiati da ieri
  • 313 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  •  +87.921 persone attualmente positive (il totale è di 2.222.060 persone)
  • +108.198 nuovi guariti da ieri
  • Tasso di positività: 16,5%
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (+41.050), la Campania (+27.034), il Veneto (+19.811) e l'Emilia-Romagna (+18.631)

Ancora poco confortanti i dati registrati nella giornata di ieri dal bollettino del Ministero della Salute: 220.532 nuovi contagiati a fronte di 1.374.514 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari) e 294 nuovi decessi nelle ultime 24 ore. E possiamo dirlo, a due anni di pandemia, leggere questi dati non fa sicuramente bene al nostro stato d’animo.

E da qui emerge (finalmente) l’idea che pubblicare un bollettino quotidiano sulla situazione Covid in Italia possa essere non solo poco utile, ma anche un poco frustrante considerato da quanto tempo ci troviamo in questa condizione di allerta virus. Quanto può essere utile un bollettino che parla di positivi, ma non di asintomatici, pazienti seguiti a casa o ricoverati in ospedale? Forse sarebbe il caso di concentrarsi su quest’ultimi e sui posti occupati in terapia intensiva, perché prima o poi, dovremo imparare a convivere con un virus che diventerà endemico. D’altronde l’OMS lo ha dichiarato: “La variante omicron contagerà il 50% degli europei entro due mesi”.

Nel frattempo, l'86,51% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale primario, e di questi già il 61,50% ha ricevuto la dose booster. Nella fascia di età 5-11 anni i bambini che hanno ricevuto il vaccino sono 674.225 (18,44%) e forse, sta crescendo la fiducia dei genitori nel volerli proteggere dal virus con un vaccino.

I dati di Martedì 11 gennaio 2022

Di seguito puoi trovare i dati di Martedì 11 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano.

  • 220.532 nuovi contagiati da ieri
  • 294 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.374.514 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 16,04%
  • 48.332.948 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,49% della popolazione over 12
  • 46.678.236 persone con due dosi di vaccino: è l'86,43% della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 23.697.954 persone con la terza dose: è il 59,94% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
  • 639.081 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: è il 17,48% della popolazione 5-11
  • +71 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 185)
  • +727 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 17.067 persone)
  • +128.744 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 2.115.395 persone)
  • +129.542 persone attualmente positive (il totale è di 2.134.139 persone)
  • +90.456 nuovi guariti da ieri
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (45.555), la Campania (30.042), il Veneto (21.504) e l'Emilia-Romagna (20.595)
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A dispetto dei soli 612mila tamponi effettuati, oltre 300mila in meno rispetto al giorno precedente, i dati del bollettino di ieri sono piuttosto chiari: delle persone testate, quasi una su 6 è positiva, ma purtroppo ad aumentare sono anche i decessi, che superano nuovamente la soglia dei 200 al giorno.

In seguito all'entrata in vigore delle nuove misure anti Covid, che rendono il Green pass rafforzato obbligatorio per un numero sempre maggiore di attività, il Premier Mario Draghi ha tenuto una conferenza stampa per spiegare le ultime decisioni del Governo, affermando che "la priorità è la scuola aperta e in presenza" poiché "la Dad genera disuguaglianze", precisando inoltre che "gran parte dei problemi che abbiamo oggi dipendono dal fatto che ci sono dei non vaccinati”.

I dati di Lunedì 10 gennaio 2022

Ecco i dati di Lunedì 10 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 115.606.775 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.289.782 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,41% della popolazione over 12
  • 46.633.748 persone con due dosi di vaccino: è l'86,34% della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 23.174.878 persone con la terza dose: è il 74,76% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno 5 mesi
  • 611.134 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: è il 16,72 % della popolazione 5-11
  • 612.821 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • 101.762 nuovi contagiati da ieri
  • +693 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 16.340 persone)
  • +59.914 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.986.651 persone)
  • +11 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 114, il totale dei ricoveri è di 1.606 persone)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (+36.858), l’Emilia Romagna (+17.698) e il Veneto (+13.973)
  • 227 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • +60.618 persone attualmente positive (il totale è di 2.004.597 persone)
  • +56.560 nuovi guariti da ieri (il totale è di 5.410.482)
  • Tasso di positività: 16,6%

Resta ancora molto alto, oltre la soglia dei 150mila casi, il numero dei nuovi contagiati giornalieri, mentre è più graduale la crescita delle persone ricoverate in terapia intensiva, aumentate di circa 250 unità negli ultimi 7 giorni. In ogni caso, come potrai intuire da questi dati, l'Italia è ancora nel bel mezzo della quarta ondata e proprio per questo motivo da oggi lunedì 10 gennaio scatta l'obbligo del Green Pass rafforzato per nuovi servizi o attività, inclusi i ristoranti, i mezzi pubblici e gli hotel.

Inoltre, ben 15 Regioni si trovano da oggi in zona gialla, ma la lista di quelle che a partire da settimana prossima potrebbero passare in zona arancione è piuttosto lunga ed include tra le altre Liguria, Calabria, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. Infine, in un clima di preoccupazione, è stata fissata per oggi anche la riapertura delle scuole in quasi tutta Italia, fatta eccezione per quei comuni che hanno deciso di posticipare il rientro in classe, dalla Campania alla Calabria e la Puglia.

I dati di Domenica 9 gennaio 2022

Ecco i dati di Domenica 9 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 155.659 nuovi contagi oggi
  • 155 morti da ieri
  • 993.201 tamponi effettuati ieri
  • Tasso di positività: 15,67%
  • 1.943.979 persone attualmente positive
  • 139.038 persone morte finora in Italia
  • 15.647 persone attualmente ricoverate con sintomi (+717 rispetto a ieri)
  • 1.595 ricoverati in terapia intensiva (+38 rispetto a ieri)
  • 142 ingressi del giorno in terapia intensiva (-12 rispetto a ieri)
  • Le Regioni che hanno fatto registrare più contagi oggi sono state: Lombardia (36.858), Emilia-Romagna (17.698), Veneto (13.973), Sicilia (12.949), Lazio (12.828)
  • 115.339.492 dosi di vaccino somministrate
  • 48.280.150 persone con almeno una dose (cioè l'89,39 % della popolazione over 12)
  • 46.627.607 persone hanno finito il ciclo vaccinale (cioè l'86,33 % della popolazione over 12)
  • 23.050.901 persone hanno ricevuto la dose addizionale/booster (cioè il 74,36 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster)
  • 540.504 bambini della fascia 5-11 hanno ricevuto almeno una dose (cioè il 14,78 % della popolazione 5-11)

I dati di Sabato 8 gennaio 2022

Ecco i dati di Sabato 8 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 114.503.583 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.227.423 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,29 % della popolazione over 12
  • 46.580.492 persone con due dosi di vaccino: è l'86,24 % della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 22.363.789 persone con la terza dose: è il 72,14 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno 5 mesi
  • 487.051 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: è il 13,32 % della popolazione 5-11
  • 1.220.266 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • 197.552 nuovi contagiati da ieri
  • 184 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • +144.822 persone attualmente positive (il totale è di 1.674.071 persone)
  • +52.529 nuovi guariti da ieri (il totale è di 5.323.523)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (+48.808), il Veneto (+21.056) e il Piemonte (+9.248)
  • +58 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 154, il totale dei ricoveri è di 1557 persone)
  • +339 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 14.930 persone)
  • +144.425 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.802.406 persone)
  • Tasso di positività: 16,1%

I dati di Venerdì 7 gennaio 2022

Ecco qui i dati di Venerdì 7 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 108.304 nuovi contagiati da ieri
  • 223 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 492.172 tamponi effettuati (tra antigenici e molecolari)
  • Tasso di positività: 22%
  • 113.857.687 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.186.359 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,22 % della popolazione over 12
  • 46.533.713 persone con due dosi di vaccino: è l'86,16 % della popolazione over 12 che ha quindi completato il ciclo vaccinale primario
  • 21.831.407 persone con la terza dose: è il 70,42 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
  • 459.251 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose: è il 12,56 % della popolazione 5-11
  • +32 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono stati 120, il totale dei ricoveri è di 1499 persone)
  • +764 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 14.591 persone)
  • +79.696 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.657.981 persone)
  • +80.492 persone attualmente positive (il totale è di 1.674.071 persone)
  • +27.582 nuovi guariti da ieri (il totale è di 5.270.994)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (18.667), l'Emilia-Romagna (17.119), il Lazio (11.905) e la Sicilia (9.248).

Un altro record negativo, ieri: con 219.441 nuovi contagiati abbiamo raggiunto il numero più alto di casi positivi dall'inizio della pandemia. Una situazione sempre più negativo suggellata dai 198 decessi e dal tasso di positività salito al 19% dopo 1.138.310 tamponi effettuati in 24 ore.

La quarta ondata guidata dalla più contagiosa variante Omicron, insomma, non accenna ad arrestarsi. Motivo per cui il Governo ha varato un altro decreto con nuove misure. Le più importanti sono l'obbligo vaccinale, per il momento indirizzato solo per chi ha più di 50 anni e la conferma del rientro a scuola in presenza, con la Dad sullo sfondo e da attivare solo in cado di un elevato numero di contagiati.

L'obiettivo delle nuove misure è anche quello di limitare la crescente pressione sul sistema sanitario. Ieri altre 39 persone sono state ricoverate in terapia intensiva (per un totale ora di 1.467) e altre 463 sono state ricoverate negli altri reparti ospedalieri portando il totale a 13.827. Tra queste, come sai, la maggior parte è fatta da persone non vaccinate.

Fetta "no vax" che lentamente stiamo cercando di limitare. A ieri l'89,18% della popolazione over 12 aveva almeno una dose e l'86,16% aveva concluso il ciclo primario: il 69,50% invece aveva già ricevuto anche la dose booster.

I dati di Giovedì 6 gennaio 2022

Ecco qui i dati di Giovedì 6 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 219.441 nuovi contagi da ieri
  • 198 nuovi decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.138.310 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • Tasso di positività: 19%
  • 113.516.503 dosi di vaccino somministrate in totale
  • 48.168.093 persone con almeno una dose di vaccino: è l'89,18 % della popolazione over 12
  • 46.520.634 persone con due dosi e che hanno concluso il ciclo vaccinale: è l'86,13 % della popolazione over 12
  • 21.544.385 persone cont la terza dose: è il 69,50 % della popolazione potenzialmente oggetto di
    dose addizionale o booster che hanno ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi
  • 435.197 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto lamento una dose: è l'11,90 % della popolazione 5-11
  • +39 persone ricoverate in terapia intensiva (gli ingressi giornalieri sono 177, il totale è di 1.467)
  • +463 persone ricoverate con sintomi (il totale è di 13.827)
  • +187.254 persone in isolamento domiciliare (il totale è di 1.578.285)
  • +172.462 persone attualmente positive (il totale è di 1.593.579)
  • + 46.770 persone guarite da ieri (il totale è di 5.243.412)
  • Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (52.693), l'Emilia-Romagna (38.528), il Veneto (18.129) e la Toscana (17.286).

I dati di oggi Mercoledì 5 gennaio 2022

Vediamo insieme i dati di Mercoledì 5 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 189.109 nuovi contagi
  • 231 decessi
  • 1.094.255 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 48.136.636 persone con almeno una dose di vaccino (89,13 % della popolazione over 12)
  • 46.484.456 persone con due dosi di vaccino (86,07 % della popolazione over 12)
  • 20.977.634 persone che hanno ricevuto il booster (67,67 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 401.532 bambini tra i 5 e gli 11 anni con una dose di vaccino (10,98 % del totale)
  • 471 bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno completato il ciclo di due dosi (0,01 % del totale)
  • +36 ricoveri in terapia intensiva (1.428 in totale)
  • -21 nuovi ingressi rispetto a ieri (132 in totale)
  • +425 ricoverati con sintomi (13.364 in totale)
  • +155.332 in isolamento domiciliare (1.406.325 in totale)
  • +155.820 attualmente positivi (1.421.117 in totale)
  • 33.037 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+51.587), Campania (+16.972), Toscana (+16.957) e Piemonte (+16.937)
  • 17,28% è il tasso di positività

I dati di ieri sono stati particolarmente negativi, con un nuovo record di contagi (170.844) e purtroppo anche un significativo aumento nei decessi: 259, mai così tanti da aprile. La variante Omicron si conferma dunque molto contagiosa ed è purtroppo normale che la crescita esponenziale dei casi corrisponda a un incremento dei ricoveri e dei decessi. A livello nazionale, l'occupazione dei posti letto nei reparti Covid è salita al 20%, con alcune regioni che stanno risentendo particolarmente della situaizone: in Valle d'Aosta si tocca il 47%, mentre Calabria e Liguria sono oltre il 30%. Le terapie intensive invece sono piene per il 15% e Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Marche hanno già superato il 20%.

È però importante ricordare che la maggior parte dei pazienti al momento ospedalizzata non ha il vaccino, oppure non ha ancora ricevuto la dose booster.

A propostito di vaccinazioni, non si fermano le somministrazioni delle prime dosi, che anche ieri sono state oltre 54mila. In totale, l'89% della popolazione over 12 e il 10% dei bambini tra i 5 e gli 11 anni l'hanno già ricevuta. Mentre tra chi è potenzialmente oggetto di dose addizionale, la copertura è arrivata quasi al 66%. È proprio grazie a questi numeri che nella maggior parte dei casi, la variante Omicron provoca malattie lievi quando non del tutto asintomatiche.

Per oggi intanto è attesa la decisione del Consiglio dei Ministri, che dovrà stabilire le nuove misure per far fronte ai contagi. Sul tavolo misure volte a implementare la copertura vaccinale, come il Super green pass per accedere a tutti i luoghi di lavoro e l'obbligo di vaccino per i soggetti più fragili.

I dati di Martedì 4 gennaio 2022

Ecco i dati di Martedì 4 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 48.104.649 persone con almeno una dose di vaccino (89,07% della popolazione over 12)
  • 46.443.464 persone con due dosi di vaccino (85,99% della popolazione over 12)
  • 20.410.468 persone che hanno ricevuto il booster (65,84% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 365.930 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino (10,01% del totale)
  • 403 bambini che hanno completato il ciclo di due dosi (0,01% del totale)
  • 1.228.410 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • +579 ricoverati con sintomi (12.912 in totale)
  • +139.625 in isolamento domiciliare (1.250.993 in totale)
  • 170.844 nuovi contagi
  • 259 decessi
  • +140.245 attualmente positivi (1.265.297 in totale)
  • 30.333 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • +153 ricoveri in terapia intensiva (1.392 in totale)
  • +50 nuovo ingresso in terapia intensiva rispetto a ieri (153 in totale)
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+50.104), Piemonte (+20.453), Veneto (+16.602) e Campania (+12.058)
  • 13,9% è il tasso di positività 

A fronte di 445.321 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici), nella giornata di ieri sono stati 68.052 i nuovi contagi e 140 i decessi. Una situazione di emergenza che fa discutere non solo sull’obbligo del Green pass rafforzato per i lavoratori privati e pubblici, ma anche sull’ipotetico rinvio della ripresa scolastica. La variante Omicron, infatti, colpisce soprattutto i più giovani e circa un contagio su 4, pari al 24%, ha riguardato nell’ultima settimana soggetti in età scolare.

Il problema è che la campagna di profilassi per la fascia di età 5-11 anni non è decollata come si sperava e, su circa 3 milioni e mezzo di bambini che oggi hanno la possibilità di vaccinarsi, solo 340 mila soggetti (pari al 9,23%) hanno ricevuto la prima dose. Ci si augura che dopo una prima fase contraddistinta dalla prudenza e dal timore, molti genitori che finora hanno preferito aspettare a vaccinare i propri figli, decidano di farlo.

Sono aumentati anche i contagi nella fascia di età 16-19 anni, con un elevato numero di ricoverati in ospedale, anche in terapia intensiva. Tra le possibili spiegazioni, quella per cui la terza dose per questa fascia di età è stata autorizzata solo da una decina di giorni, oltre al fatto che sicuramente in età adolescenziale i ragazzi tendono a socializzare maggiormente e forse a rispettare meno le norme per limitare la diffusione del virus: mascherine e divieto di assembramenti.

I dati di Lunedì 3 gennaio 2022

Vediamo insieme i dati di oggi Lunedì 3 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 68.052 nuovi contagi
  • 445.321 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • 140 decessi
  • 15,28% è il tasso di positività 
  • +32 ricoveri in terapia intensiva (1.351 in totale)
  • – 1 nuovo ingresso in terapia intensiva rispetto a ieri (103 in totale)
  • +577 ricoverati con sintomi (12.333 in totale)
  • +53.906 in isolamento domiciliare (1.111.368 in totale)
  • +54.515 attualmente positivi (1.125.052 in totale)
  • 13.379 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+13.421), Emilia-Romagna (+8.014), Toscana (+6.952) e Campania (+6.663)
  • 48.074.990 persone con almeno una dose di vaccino (89,01 % della popolazione over 12)
  • 46.397.916 persone con due dosi di vaccino (85,91 % della popolazione over 12)
  • 19.906.208 persone che hanno ricevuto il booster (64,21 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 337.597 bambini tra i 5 e gli 11 anni con almeno una dose di vaccino (9,23 % del totale)
  • 362 bambini che hanno completato il ciclo di due dosi (0,01% del totale)

Ieri avrai notato un improvviso calo nel numero dei nuovi contagi registrati. In realtà è dovuto alla minor quantità di tamponi effettuati il 1 gennaio, un festivo. Il tasso di positività è risultato infatti molto elevato: 21,9%. Ma tra tanti dati negativi, ci sono anche alcuni segnali che fanno ben sperare. Ieri l'aumento nelle terapia intensive è stato di "soli" 22 ricoveri, a fronte della media di 35-40 che avevamo mantenuto nei giorni scorsi. Non solo, ma in numeri assoluti, i nuovi ingressi sono stati ben 31 in meno rispetto al giorno precedente. È ancora presto per trarre conclusioni definitive, ma potrebbe essere una conferma delle caratteristiche specifiche della variante Omicron: più contagiosa, ma meno pericolosa.

Intanto, però, a partire da oggi ci sono 10 Regioni in zona gialla (Lombardia, Piemonte, Lazio, Sicilia, Calabria, Friuli Venezia-Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le province autonome di Bolzano e Trento) e due di queste, Liguria e Marche, iniziano a intravedere l'arancione a causa dell'aumento dell'occupazione dei posti letto. Mercoledì 5 gennaio il Consiglio dei ministri si riunirà per discutere i prossimi provvedimenti.

Per fortuna si prosegue anche sul fronte delle vaccinazioni, l'arma più importante che abbiamo al momento per sconfiggere il Covid. Poco meno del 90% della popolazione over 12 ha ormai ricevuto la prima dose, mentre il booster copre il 63% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale: i maggiori di 16 anni che hanno ricevuto il secondo inoculo da almeno 5 mesi (ridotti a 4 mesi a partire dal 10 gennaio). Anche nella fascia 5-11 si prosegue con le iniezioni, sebbene più a rilento. Secondo i dati di Fondazione GIMBE, sono circa 9,5 milioni gli italiani ancora senza vaccino, ma 3,5 di questi sono concentrati proprio nella fascia 5-11. A preoccupare sono piuttosto gli oltre 3 milioni di no vax che si registrano nella fascia dai 40 anni in su.

I dati di Domenica 2 gennaio 2022

Ecco dati di oggi Domenica 2 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 61.046 nuovi contagi oggi in Italia
  • 278.654 tamponi effettuati
  • Tasso di positività: 21,9%
  • 133 morti da ieri
  • 11.756 ricoverati con sintomi (+491 rispetto a ieri)
  • 1.319 persone in terapia intensiva (+22 rispetto a ieri)
  • 104 ingressi del giorno in terapia intensiva (-31 rispetto a ieri)
  • 1.070.537 persone sono attualmente positive
  • Le Regioni che hanno fatto registrare più contagi oggi sono state: Lombardia (10.425), Emilia-Romagna (9.090), Lazio (7.993), Toscana (6.367), Campania (5.192)
  • 111.236.095 dosi di vaccino finora somministrate in Italia
  • 48.061.277 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino (cioè l'88,99 % della popolazione over 12)
  • 46.376.440 persone hanno finito il ciclo vaccinale (cioè l'85,87 % della popolazione over 12)
  • 19.629.779 persone hanno ricevuto la dose booster (cioè il 63,32 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale o booster)
  • 314.224 bambini della fascia 5-11 hanno ricevuto almeno una dose (cioè l'8,59 % della popolazione 5-11)

I dati di Sabato 1 gennaio 2022

Vediamo insieme i dati di Sabato 1 gennaio 2022 diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino quotidiano:

  • 141.262 nuovi contagi
  • 111 decessi nelle ultime 24 ore
  • 1.084.295 tamponi effettuati (tra molecolari e antigenici)
  • +37 ricoveri in terapia intensiva (1.297 in totale con 135 nuovi ingressi)
  • +115 ricoverati con sintomi (11.265 in totale)
  • +120.561 persone in isolamento domiciliare (1.009.135 in totale)
  • +120.713 persone attualmente positive (1.021.697 in totale)
  • 20.432 persone guarite o dimesse nelle ultime 24 ore
  • Le regioni con il numero più alto di contagi sono: Lombardia (+32.270), Toscana (+14.994), Veneto (+14.270) e Campania (+13.888)
  • 13,03% è il tasso di positività
  • 48.058.561 persone con almeno una dose di vaccino (88,98 % della popolazione over 12)
  • 46.373.356 persone con due dosi di vaccino (85,86 % della popolazione over 12)
  • 19.563.209 persone che hanno ricevuto il booster (63,10 % della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale)
  • 311.899 bambini con una dose di vaccino (8,53 % della popolazione 5-11)
  • 320 bambini che hanno completato il ciclo vaccinale (0,01 % della popolazione 5-11)
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