L’incidenza di uretrite è maggiore nella popolazione con fascia d’età tra i 20 e i 50 anni, e negli uomini si stima sia 50 volte più frequente che nelle donne.
L’uretrite è l’infiammazione dell’uretra a seguito di un’infezione del tratto urinario inferiore; l’uretra è un condotto fibromuscolare dell’apparato uro-genitale che collega la vescica all’esterno del corpo, in sostanza si tratta di un organo tubolare che serve a trasportare l’urina al di fuori del nostro corpo.
L’uretra è l’ultimo tratto delle vie urinarie, ed è presente anatomicamente sia negli uomini che nelle donne: nonostante ciò la prevalenza dell’infiammazione è soprattutto maschile, in gran parte dovuta dalla causa principale di trasmissione dell’infezione, ossia sessuale, e anche perché l’uretra è più lunga negli uomini e vi è quindi maggiore possibilità che un suo tratto si infiammi. Le infezioni sessualmente trasmissibili, tuttavia, non sono l’unica causa di uretrite.
L’uretrite non è da confondere con la cistite, che è un’infezione della vescica, ed è più comune nelle donne; negli uomini la cistite è un’infezione più complessa, e potrebbe essere provocata anche da un’infezione dell’uretra.
Il sintomo principale dell’uretrite è la disuria, ossia la difficoltà e la sensazione di dolore quando si urina e, soprattutto negli uomini, la secrezione uretrale.
L’uretrite, come abbiamo accennato, è nella maggior parte dei casi dovuta ad un’infezione, e questa infezione a sua volta è provocata più comunemente da una malattia sessualmente trasmissibile.
L’uretrite a trasmissione sessuale si suddivide in due tipologie:
L’uretrite gonococcica è la principale forma di uretrite, la più comune, mentre quella non gonococcica è più frequentemente causata dal batterio della clamidia.
Tra le altre cause di uretrite causata da infezione possiamo elencare:
Tra le cause non infettive di uretrite possiamo includere i traumi, ad esempio dopo interventi o manovre che abbiano richiesto l’inserimento di corpi esterni nell’uretra, a seguito dei quali si sia presentata un’infiammazione, oppure a causa di irritazioni della parte dovute a sfregamenti o pressioni, a seguito di attività sessuale, attività fisica importante (soprattutto il ciclismo), o dopo l’utilizzo di determinati saponi, tamponi o spermicidi. Anche la menopausa è una causa di uretrite: rendendo i tessuti dell’uretra più sottili e secchi potrebbe svilupparsi irritazione.
L’uretrite il più delle volte risulta asintomatica. Nei casi in cui si presenta una sintomatologia, questa varierà in base a ciò che causa l’infiammazione.
In linea generale i sintomi più comuni sono:
In presenza di gonorrea le secrezioni saranno purulente, ossia caratterizzate dall’emissione di pus, dense e tendenti al verde, mentre se si rileva la presenza di ulcere genitali è probabile si tratti di herpes.
Nelle donne l’uretrite potrebbe essere associata spesso a cervicite, ossia l’infiammazione della cervice, la parte più bassa dell’utero, e associarsi ad un’urgenza e frequenza di minzione; negli uomini i sintomi più frequenti, invece, sono disuria e secrezioni purulente o acquose.
L’uretrite dovrebbe essere sospettata nei casi in cui il paziente sia sessualmente attivo e presenti sintomatologia come quella già elencata, quindi disuria, secrezioni, ecc.
La diagnosi, in ogni caso, avviene tramite determinati esami di laboratorio, a seguito di un esame fisico per verificare la presenza di arrossamenti e dolore:
Il trattamento dell’uretrite prevede, nella maggior parte dei casi, l’utilizzo di antibiotico o di una combinazione di antibiotici, per cercare di trattare l’infezione; nei casi dovuti dal virus dell’herpes, si tratterà con antivirali.
Se il dolore è importante potrebbero essere utilizzati degli antidolorifici.
L’uretrite potrebbe anche risolversi da sola nel tempo, in alcune occasioni, ma, soprattutto se è causata da malattie sessualmente trasmissibili, i batteri o virus potrebbero comunque rimanere nell’organismo, causando complicazioni future: la gonorrea, ad esempio, potrebbe causare ascessi nell’area dell’uretra.
In alcuni casi si potrebbe verificare un restringimento dell’uretra, che a sua volta può aumentare il rischio di infezioni della vescica o dei reni.
L’uretrite si può provare a prevenire seguendo delle buone abitudini e comportamenti: