Cos’è la stranguria e quali sono le possibili cause del dolore durante la minzione

La stranguria si verifica quando si presenta dolore e difficoltà durante la minzione, che avviene in modo intermittente se non addirittura goccia a goccia. Può essere il sintomo di infezioni come la cistite o di patologie più gravi.
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Valentina Danesi 9 Aprile 2023
* ultima modifica il 30/05/2023

La stranguria è una condizione medica che porta a provare dolore quando si emette urina. Può essere associata a tenesmo e spesso è il sintomo di altre patologie dell'apparato urinario come ad esempio la cistite. In alcuni casi, purtroppo, può segnalare anche la presenza di un tumore. È quindi sempre bene informare il tuo medico di questo problema. Proviamo intanto ad approfondirlo meglio.

Cos’è

Quando parliamo di “stranguria” facciamo riferimento al dolore che potresti provare facendo pipì. Più nello specifico, del dolore abbinato a una minzione intermittente e difficoltosa, quasi come se fosse “goccia a goccia”. Spesso inoltre si verifica assieme al tenesmo vescicale, ovvero quella pressione attorno allo sfintere che ti trasmette la sensazione di aver bisogno di andare in bagno in continuazione.

Non si tratta tanto di una patologia in sè, ma potremmo definirla una “co-patologia” proprio perché di solito questo problema è causato da un altro disturbo, che risulta di maggiore serietà. Ecco perché è bene non sottovalutarla e rivolgersi al medico di fiducia.

Le cause e le patologie associate

La stranguria è principalmente causata da malattie e infezioni, ma anche da malattie dell’apparato urinario di tipo neoplastico. Ecco una folta lista di condizioni mediche che possono risultare associate alla presenza di stranguria e che possono far variare i sintomi:

E poi ce ne sono alcune che possiamo definire “meno frequenti”, ma comunque possibili:

  • Balanopostite
  • Calcoli Renali
  • Cancro alla prostata
  • Cistinuria
  • Cistite interstiziale
  • Clamidia
  • Colica renale
  • Epididimite
  • Fibromi uterini
  • Frattura del pene
  • Gonorrea
  • Idronefrosi
  • Ipertrofia Prostatica Benigna
  • Orchite
  • Ossiuriasi
  • Prostatite
  • Sindrome fibromialgica
  • Trichomonas
  • Vaginite
  • Vescica neurologica.

I sintomi

I sintomi della stranguria sono principalmente due: il bruciore e la difficoltà nella minzione, ossia nel fare pipì. Potresti riuscire a emettere solo piccoli getti, se non addirittura gocce quando la situazione è più grave. Di solito, si avverte anche la sensazione di dover urinare frequentemente, ovvero il tenesmo vescicale. Altre manifestazioni possono poi riguardare la patologia all'origine della stranguria.

La diagnosi

Per avere una diagnosi di stranguria è sufficiente rivolgersi al proprio medico curante, che potrebbe individuare subito la causa in base ai sintomi descritti e alla storia clinica. Se invece così non fosse, ti chiederà probabilmente di sottoporti ad altri esami come analisi del sangue, delle urine ed eventuali tamponi vaginali.

La cura

La cura per la stranguria dipende direttamente dalla patologia che l'ha causata. Dal momento che potrebbe trattarsi anche di un problema grave, è meglio evitare i rimedi fai da te e chiedere direttamente al proprio medico.

Fonte| Humanitas

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