
La presenza di leucociti nelle urine potrebbe rappresentare un campanello d'allarme che indica una possibile infezione delle vie urinarie. D'altronde, i leucociti, conosciuti più semplicemente come globuli bianchi, sono un gruppo di cellule che serve a combattere gli agenti patogeni che provengono dall'esterno, come virus e batteri, difendendo il tuo organismo da eventuali rischi.
Esistono diversi tipi di globuli bianchi, ognuno dei quali possiede una funzione specifica, ma in generale i leucociti si trovano nel sangue e quasi mai sono presenti nelle urine: quando questo accade, significa che il tuo sistema immunitario sta provando a proteggerti da qualche minaccia, quindi sarebbe bene sottoporsi ad una visita più approfondita, dato che la rilevazione dei leucociti tramite esame delle urine non basta per sapere qual è il problema specifico in corso.
I leucociti o globuli bianchi sono cellule del sangue che svolgono una funzione determinante nella risposta immunitaria, un po' come se fossero l'esercito del tuo sistema immunitario. La loro funzione è quella di difendere il tuo organismo dall'attacco di batteri, virus, funghi e parassiti, ma anche da corpi estranei che si trovano nel sangue e nei tessuti. In poche parole, quando c'è un problema nel tuo corpo, che si tratti di un agente patogeno o di patologie gravi come la leucemia, il tuo midollo osseo inizia a produrre globuli bianchi in quantità elevate per aumentare le forze di difesa in campo.
Proprio per questo motivo, da un punto di vista medico, se gli esami del sangue mostrano un improvviso innalzamento dei leucociti nel siero, significa che c'è un problema di salute, anche serio, da trattare nel modo più corretto. Tuttavia, devi sapere che è normale trovare sempre dei globuli bianchi in circolo nei vasi sanguigni, e finché la loro concentrazione non supera le 10mila unità per microlitro di sangue non è necessario preoccuparsi; al contrario, i leucociti non dovrebbero assolutamente essere presenti nelle urine, se non in "tracce", come potresti trovare scritto sul referto delle analisi.
Normalmente, infatti, la funzione dei reni è quella di filtrare il sangue e non permettere a particelle come i globuli bianchi di finire nel liquido di scarto. Quando invece i due organi non funzionano come dovrebbero, la quantità di leucociti nelle urine aumenta e diventa una spia di un'infezione alle vie urinarie o di un problema a reni o prostata, quindi dovrai rivolgerti al medico per indagare le possibili cause di questa alterazione e stabilire la terapia più corretta.
In una persona in salute, di solito, i leucociti nelle urine sono completamente assenti oppure presenti in tracce, che significa che la loro concentrazione è inferiore a 10 unità per microlitro (µl) di urina.
Un'alta concentrazione di leucociti nelle urine, detta leucocituria, indica in molti casi la presenza di un'infezione alle vie urinarie, ma può essere dovuta anche ad un'ostruzione, ad un'infezione della prostata negli uomini o a infezioni che coinvolgono anche i reni o l'uretra.
In generale, tra le principali cause dei globuli bianchi nelle urine ci sono:
Tieni presente che il tuo referto delle analisi delle urine può segnalare al massimo la presenza di leucociti, ma non aiuta a capire quale sia la causa. Per scoprire i motivi di questi valori anomali, quindi, dovrai mostrare i risultati al tuo medico, in modo che possa prescriverti ulteriori accertamenti e aiutarti a interpretare in modo corretto i sintomi, che saranno diversi in base al disturbo che li ha provocati.
I sintomi che possono manifestarsi in caso di presenza dei leucociti delle urine possono variare a seconda delle cause, ma ne esistono alcuni più generici che tendono a comparire spesso, come:
Come ti dicevo, oltre ai segni generali che ti ho elencato, potresti avvertire sintomi più specifici che dipendono direttamente dal disturbo che li ha provocati. Vediamo quali sono quelli causati dalle patologie più spesso responsabili di un aumento dei leucociti nelle urine:
La gravidanza rappresenta una situazione in cui la concentrazione di leucociti nelle urine, ma anche nel sangue, può aumentare fisiologicamente in modo graduale già dalle prime settimane di gestazione, dato che in questo periodo è come se il corpo lavorasse per due. In questa fase è quindi normale notare delle variazioni nella presenza dei globuli bianchi nelle urine, quindi non dovrai preoccuparti più di tanto. In ogni caso, è sempre bene prestare attenzione perché se davvero si trattasse di un'infezione o un'infiammazione alle vie urinarie non è assolutamente il caso di trascurarla: per scongiurare questo rischio, cerca di bere molta acqua per non rischiare la disidratazione e agevolare il lavoro delle tue vie urinarie.
Per rilevare l'eventuale presenza dei globuli bianchi nei liquidi di scarto, è necessario effettuare l'esame delle urine (o analisi delle urine), che viene richiesto solitamente come controllo di routine, specialmente durante la gravidanza, o in presenza di particolari sintomi che fanno sospettare un disturbo alle vie urinarie.
Il procedimento è piuttosto semplice, dato che basta raccogliere un campione delle proprie urine, che sarà successivamente analizzato, in una provetta apposita, monouso e sterile. Tuttavia, per evitare che i risultati dell'esame non siano falsati da possibili contaminazioni, è consigliato seguire alcuni accorgimenti.
Cerca di effettuare il prelievo a digiuno e durante la prima minzione del mattino, perché è il momento in cui l'urina è più concentrata e può fornire le migliori indicazioni per una diagnosi corretta. Lavati bene le mani e assicurati di aver provveduto a una buona igiene intima: eventuali batteri e cellule estranei potrebbero contaminare il campione e interferire con le analisi di laboratorio. Se poi sei una donna, tieni presente che il flusso mestruale o le secrezioni vaginali possono alterare i valori, per questa ragione è sempre meglio sottoporti alle analisi in giorni lontani dal ciclo mestruale e dall'ovulazione.
Scarta poi il primo getto di urina e raccogli il cosiddetto "getto intermedio". Chiudi accuratamente la provetta e assicurati di consegnarla non oltre le successive due ore dalla raccolta. Più il tempo passa, infatti, più aumenta il rischio che si deteriori il campione.
Una volta accertata la presenza di globuli bianchi nelle urine, sarà il tuo medico a prescriverti tutti gli esami necessari per individuare con chiarezza la causa. Il trattamento della leucocituria dipende proprio dall'origine del problema. Di norma, si procede con antibiotici a ciclo lungo o breve.
Se però vuoi contribuire ad abbassarli puoi adottare qualche buona abitudine. Prima di tutto, bere molta acqua, per eliminare più velocemente eventuali batteri o di calcoli. Di conseguenza anche un'alimentazione ricca di cibi depuranti e drenanti, come frutta e verdura, può aiutare a prevenire possibili infezioni o infiammazioni delle vie urinarie, che puoi contrastare anche bevendo del succo di mirtillo, o consumando questo frutto fresco.
Abbiamo chiesto al dottore e professore Piergiorgio Messa, direttore dell'unità operativa di Nefrologia, Dialisi e Trapianto di rene presso l'ospedale Policlinico di Milano e professore ordinario di Nefrologia e direttore della scuola di specialità di Nefrologia presso l'Università degli studi di Milano, quali fossero le principali cause dei leucociti nelle urine:
"I leucociti, cioè i globuli bianchi, non sono presenti nelle urine normali, anche se un piccolo numero di queste cellule può essere ritrovato nelle urine di una donna in fase perimestruale o quando la raccolta del campione urinario non è stato effettuato correttamente. Le cause più frequenti della presenza di globuli bianchi nelle urine sono le infezioni delle vie urinarie, come uretriti, cistiti o pielonefrite, i cui sintomi vanno da semplici disturbi a urinare, ad esempio bruciore, dolore e minzione frequente, tipici delle cistiti, a forme complicate da brividi, febbre, dolori a livello dei lombi, che caratterizzano l’infiammazione che ha coinvolto i reni, una pielonefrite.
Le infezioni urinarie sono in genere causate da batteri e solo raramente da funghi, virus o altri parassiti.
La presenza di leucociti nelle urine può comunque essere legata, sebbene meno frequentemente, a cause infiammatorie non dovute a infezioni, come le malattie infiammatorie dei glomeruli, le glomerulo nefriti, o dei piccoli vasi renali, le vasculiti. In questi ultimi casi è frequente la presenza nelle urine anche di globuli rossi e di proteine in quantità anche elevata".
Fonti| Gruppo San Donato; Urologia Grosseto
(Pubblicato da Giulia Dallagiovanna il 5-4-2019
Modificato da Alessandro Bai il 19-8-2022)