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Uova di squalo nel Mar Adriatico, Nobel dell’acqua e Net-Zero Act: tutte le ultime buone notizie sull’ambiente della settimana

Dal provvedimento Europeo che blocca i centri di macello dei pulcini alla proposta di legge italiana contro l’abbattimento dei canguri, fino al ritrovamento di uova di squalo nel Mar Adriatico. Ecco le ultime novità green e in tema ambientale, della scorsa settimana ( 17 marzo – 23 marzo 2023), che faranno contento te e la Terra.
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Rubrica a cura di Mattia Giangaspero
23 Marzo 2023
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Net-Zero Industry Act, il nuovo piano strategico Europeo

Si tratta di una nuova norma prevista dall’Unione Europea per far fronte ai problemi di oggi, ma anche del futuro: la crisi del caro energia e il cambiamento climatico. In sostanza il provvedimento è burocratese, ma è fondamentale per le tecnologie rinnovabili, in quanto va a semplificare tutto il quadro normativo sulle autorizzazioni da ottenere per produrre e costruire tecnologie rinnovabili, ma anche fare test per sperimentare nuove tecnologie innovative. Con questa legge si punta a soddisfare almeno il 40% del fabbisogno annuo entro il 2030. Nel testo, in conclusione, vengono promosse anche tutte le tecnologie di stoccaggio di CO2, in quanto l'obiettivo da qui fino al 2030, per l'Unione Europea sarà quello di poter stoccare 50 milioni di tonnellate carbonio ogni anno.

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Legno, paglia di riso e sughero per una casa essenziale e sostenibile

Lo studio di architettura LCA Architetti ha progettato una casa sostenibile costruita in legno e paglia di riso e rivestita di sughero pantografato in 3D, aggiudicandosi il Wood Architecture Prize organizzato da Fiera Bolzano. Casa Quattro, così rinominata, si trova in un piccolo paese alle porte di Milano, e la giovane coppia che abita la casa ha scelto consapevolmente di vivere a stretto contatto con la natura. La struttura, infatti, si affaccia su un fitto bosco di querce e non a caso, per instaurare un dialogo diretto con il paesaggio esterno, il centro della casa è caratterizzato da uno spazio a doppia altezza, completamente vetrato a nord e parzialmente a sud, per consentire alla luce naturale di entrare in casa.

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Stop a pulcini e anatroccoli macellati vivi: la proposta al Parlamento Ue

La questione è diventata oggetto di un'interrogazione a risposta orale presso il Parlamento europeo. Ben 61 eurodeputati, infatti, hanno richiesto che nella revisione delle norme europee sul benessere degli animali allevati – da completare entro quest'anno – sia inserito anche il divieto di uccisione dei pulcini maschi (nell’industria delle uova) e degli anatroccoli femmina (nell’industria del foie gras). All'interno di questa revisione, la Commissione europea è chiamata a valutare anche la possibilità di vietare la sistematica eliminazione dei pulcini all'interno del territorio di sua competenza. Del resto, chiosa Stella Kyriakides, commissario per la salute e la sicurezza alimentare, che “l’uccisione di un gran numero di pulcini di un giorno è, ovviamente, una questione etica”. Come è noto, i piccoli esseri viventi che sono considerati scarti vengono eliminati senza tanti scrupoli: secondo le stime sono 330 milioni i pulcini e diversi milioni gli anatroccoli che vengono soppressi tramite macinatura o gassatura. Oltre a essere una pratica crudele che provoca enormi sofferenze ai piccoli appena nati, queste operazioni violano il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea che all'articolo 13 riconosce gli animali come esseri senzienti, da qui l'impegno da parte degli Stati membri di "tenere pienamente conto delle esigenze in materia del – loro – benessere".

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Un italiano per la prima volta nella storia vince il Nobel dell’acqua

Non era mai successo che un italiano venisse premiato con un Nobel dell’acqua. E quest’anno con i problemi di siccità ormai sotto lente di ingrandimento da tutti può avere sicuramente ancora maggiore rilevanza. Lo "Stockholm Water Prize", ovvero il “Nobel dell’acqua” è stato assegnato al professore veneziano Andrea Rinaldo, ordinario di Costruzioni idrauliche all’Università di Padova, direttore Laboratory of Ecohydrology della École polytechnique fédérale di Losanna e presidente dell’Istituto Scienze, Lettere e Arti di Venezia. È stato valorizzato il suo studio sulle reti fluviali, considerato una chiave per comprendere la natura ed eliminare le disuguaglianze. Il premio nacque nel 1991 e non fa parte della categoria dei Nobel, ma come loro prevede una selezione di vari profili e di varie scoperte e successivamente una cerimonia. Cerimonia che si terrà nella sala d’oro della City hall di Stoccolma il prossimo 23 agosto, alla presenza del re Carlo XVI Gustavo di Svezia.

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Uova di squalo nel Mar adriatico, si ripopola la specie

"Borsellini delle sirene" è l'affascinante nome che viene dato alle sacche delle uova di alcune specie di squali e razze. Spesso queste borse – perché questo sembrano – si trovano sulle spiagge e per il loro aspetto rischiano di essere scambiate per sacchi dell'immondizia. A seconda della specie, hanno infatti un colore tra il bianco-giallo traslucido e il nero e misurano dai 5 ai 10 centimetri. Non solo: hanno anche dei filamenti (quattro, in genere) che servono per far ancorare queste sacche agli scogli o ai coralli. Solitamente quando arrivano sulla battigia sono vuote, ma alcune potrebbero contenere ancora gli embrioni. Te ne parliamo perché in questi giorni le spiagge di Ponente, Levante e Baia Flaminia di Pesaro sono praticamente invase da queste sacche. Ed è una buona notizia, perché vuol dire che è in corso un ripopolamento del Mar Adriatico. Una buona notizia soprattutto perché solo qualche tempo l'ultimo report Fao sullo stato della pesca nella zona del Mediterraneo e del Mar Nero sottolineava come la pesca stia mettendo a rischio l'equilibrio della fauna marina.

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Le batterie avranno un passaporto, dal 2026 scatta l’obbligo europeo

L'obiettivo dell'Unione Europea è quello di garantire che anche i prodotti elettronici siano green. Questo perchè essere elettrico o digitale non vuol dire essere a priori anche sostenibile. Ti abbiamo già parlato di quanto è inquinante anche la rete per l'ambiente, tra la gestione del traffico di utenti o la visione di canali streaming, per non parlare delle mail. Inquinanti sono anche le lavorazioni dei componenti che forniscono i prodotti elettrici. Un esempio è il litio. Allora la decisione dell'UE è stata quella di garantire un'etichetta a ogni singolo prodotto elettrico per garantire che i minerali di importazione strategica siano lavorati e riciclati in modo più sostenibile e anche nel rispetto dei diritti umani. Avrai quindi la possibilità di capire come le batterie elettriche verranno costruite e anche quale sarà il luogo in cui sono state sviluppate. Una vera etichetta, come adesso l'abbiamo, per esempio per tutti i prodotti che si trovano al supermercato. Quindi la costruzione, la durata, l'origine di materiali e componenti e in un secondo momento anche la garanzia che non è stata fatta usando il lavoro minorile.

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Il piano dell’Iraq contro gli eventi estremi e il Climate Change

È il nuovo piano dell’Iraq, che nei prossimi anni pianterà oltre 5 milioni di alberi in tutto il paese nel tentativo di alleviare gli impatti degli eventi climatici estremi. Sempre più frequentemente, infatti, il Paese e la sua popolazione si ritrovano schiacciati dal peso di temperature roventi, lunghissimi periodi di siccità: pensa che negli ultimi anni più di 7 milioni di persone hanno perso il proprio reddito dall’agricoltura e dalla pesca. Per non parlare poi dei drastici aumenti delle tempeste di sabbia e, inevitabilmente, delle aree coltivate dimezzate o addirittura spazzate via. Il primo ministro Mohammed Shia Al-Sudani ha così annunciato la nuova iniziativa di ripiantumazione che, a partire da quest'anno, porterà un esercito di piante e palme sparse su tutto il territorio. L’obiettivo del progetto di sviluppo della vegetazione mira a combattere la desertificazione e, allo stesso tempo, creare una serie di cinture verdi intorno alle città in modo da creare dei frangivento naturali contro le tempeste di polvere.

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La Francia rivoluziona le previsioni del tempo in Tv

Anche i media hanno la responsabilità di chiamare i cambiamenti climatici con il loro nome, e di mostrare le loro conseguenze sul Pianeta. Per questo, d’ora in avanti, i meteorologi della TV pubblica francese gestita dal gruppo France Télévisions, durante le previsioni del tempo aggiungeranno anche dettagli sulla crisi climatica spiegando i suoi effetti diretti sul meteo. In Francia, arriva il bollettino del meteo e del clima "Météo Climat": ogni giorno, sui canali France 2 e France 3, i cittadini potranno imparare a conoscere le ragioni dei fenomeni meteorologici anomali ed estremi, come la recente siccità invernale o le alte temperature fuori stagione. Al tradizionale meteo della sera del canale France 2 verrà aggiunto un minuto e trenta di trasmissione, mentre il meteo del canale France 3 sarà prolungato di oltre due minuti. Nei prossimi mesi, l’iniziativa sarà poi allargata anche alle previsioni che vengono diffuse durante il giorno.

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L’Italia, la prima in Europa ad avere una legge che metta fine alla mattanza dei canguri?

Forse non lo sai, ma l'Italia detiene il record europeo di importazione di pelli di canguro. Il nostro Paese, infatti, è in vetta alla classifica in Europa in questo campo, per il largo impiego che di questo materiale di origine animale viene fatto in molti settori quali, per esempio, sport e moda di lusso. Parliamo di un fenomeno che ha vaste implicazioni. La caccia commerciale dei canguri, infatti, porta all'uccisione di due milioni di esemplari ogni anno e, secondo i dati dell'Australian Bureau of Statistics citati dalla Lega Anti Vivisezione (Lav), l'Italia importa mediamente 100mila pelli ogni anno. Si tratta di informazioni ancora troppo spesso sottaciute e ignorate da molte persone: ecco perché serve più informazione e consapevolezza nelle scelte quotidiane, soprattutto per quanto riguarda nei nostri acquisti.

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Sono tornate le lontre in Lombardia

A volte ritornano. Ma stavolta spontaneamente, e non per un lodevole sforzo umano. Le lontre sono tornate a popolare il fiume Mera e le sue sponde, eleggendo nuovamente la Lombardia come possibile habitat, dopo che l'avevano abbandonata da quasi quarant'anni. Le lontre sono una specie protetta di mustelidi dalla pelliccia bruno-grigia e con abitudini anfibie; questo significa che sono abituate a vivere a cavallo tra l'acqua e la terra (resistendo sott'acqua fino a otto minuti) e che il loro habitat naturale sono le sponde dei fiumi. Sono diffuse essenzialmente in tutto il mondo (tranne in Australia e in poche altre zone) e colonizzano i corsi d'acqua nei più svariati ecosistemi, stando sempre a 500 metri al massimo dalle sponde. Scoprire che il fiume Mera ospiti nuovamente le lontre non è una notizia che riguarda solo la diffusione di questa specie animale, ma che parla anche e soprattutto del benessere dell'ambiente in questione. L'habitat del fiume Mera, infatti, per ospitare le lontre deve rispondere naturalmente ad alcuni requisiti di adeguatezza ed ecologia, e il fatto che gli animali abbiano scelto spontaneamente di tornare conferma la qualità dell'ambiente fluviale.

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Il mio percorso di studi è iniziato a Milano nel 2016 dove, all’Università Cattolica, ho frequentato la triennale in Linguaggi dei altro…